19
Apr

Ogni volta il medesimo pensiero. Le dinamiche della guerra come ripetizione sempre uguale dei confronti fra bambini nel cortile dell’asilo. Per le sopraffazioni infantili vige l’alibi della giovane età: per quelle degli adulti nessuna possibile scusa. Diventiamo grandi, e poi anziani e poi moriamo, senza essere mai cresciuti. Per tutto il tempo sottoposti al dominio dei nostri istinti peggiori.

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