Non ho informazioni certe al riguardo ma sono abbastanza sicuro che se esiste un dio (e quindi un’idea di giustizia, un’autorità misericordiosa, una qualche forma di Cassazione celeste), i creatori, gestori, programmatori del sito Trenitalia e, per sovrappiù, gli ideatori, i progettisti e i mettitori in opera della brillante idea del check-in online per i biglietti Trenitalia, stanno ora, in questo preciso istante, bruciando in un girone infernale a loro espressamente dedicato.

7 commenti a “Alluminio anodizzato”

  1. sergio spagnoli dice:

  2. renzo cipriani dice:

    Concordo

  3. sandro zucchi dice:

    Mi sono perso. Cosa c’è di sbagliato con il check-in online? A me pare una buona idea: compro il biglietto online, non ho bisogno di stamparlo, né di cercare una macchinetta per obliterarlo

  4. Angelo dice:

    Anch’io volevo vedere cosa ci fosse di strano: se cerchi con google “trenitalia checkin online”, il primo risultato che appare, sito di Trenitalia chiamato “biglietto digitale regionale”, non si apre. “Access denied”.

    Allora ho cercato il secondo risultato di Trenitalia sulla pagina dei risultati: “Scopri l’App Trenitalia! – Informazioni”: anche questo non si apre.

    Indovina che succede se apri il terzo, “Digital Regional Ticket”? Esatto. “ACCESS DENIED”, tutti e tre.

  5. Davide dice:

    Bellissima citazione!

  6. Stefano Bella dice:

    A Sandro Zucchi: direi che è una complicazione inutile. Il biglietto elettronico on line già contiene tutti i riferimenti del treno che si vuole prendere. Se ti dimentichi di fare il check-in prima di salire (ad esempio perchè vai di fretta) poi non lo puoi più fare e teoricamente sei sanzionabile. D’altra parte rimpiango il vecchio biglietto cartaceo per fasce chilometriche che ti consentiva di prendere il treno anche all’ultimo momento (chi prende il treno abitualmente sa quanto questa eventualità sia frequente) mentre il biglietto elettronico non puoi farlo se sei troppo vicino all’orario di partenza

  7. Yspep dice:

    Quello che ha scritto Mantellini è palesemente una fake news, quel girone è già occupato completamente da tutte le persone che hanno lavorato alla creazione del sito web di Poste Italiane.

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