Alla Corte Suprema non sono consentiti i cellulari. Così i giornalisti si sono messi le scarpe da ginnastica ed hanno corso i cento metri piani con sottobraccio la sentenza più importante del decennio.
Umberto Eco, dopo tutto il casino creato dalle sue considerazione sugli imbecilli da social network, ritorna sul tema nella sua rubrica sull’Espresso cartaceo con un appello. Si tratta di un tentativo di correggere il tiro apprezzabile, pur entro i limiti concessi dall’umiltà dell’intellettuale e rovinato da un finale a sorpresa. Vediamo cosa dice Eco (come […]
Un giorno lo vorrei fare. Vorrei entrare nella stazione dell’alta velocità di Bologna, enorme androne sotterraneo inaugurato qualche anno fa, e con una penna e un taccuino mi piacerebbe prendere nota delle piccole imperfezioni che si incrociano sul percorso. I piccoli segni, le cose brutte ma piccolissime, da un po’ di tempo mi ossessionano. Penso […]
Ieri arrivando a Termini, mentre scattavo questa foto del dinosauro massacrato dal negozio Nike, ho ricevuto un messaggio di Andrea Buoso giornalista dell’Ansa che stava arrivando anche lui a Roma per una assemblea all’Ansa (assemblea sugli esuberi da cui è poi scattato lo sciopero dei giornalisti dell’agenzia fino a lunedì prossimo). Poco prima in treno […]
Domani sera a Villa Bernasconi a Cernobbio, nell’ambito di Parolario 2015, presentazione de “La vista da qui” con Philip Di Salvo.
Ho letto questa lettera demenziale di una preside romana. Ho letto la rapida risposta del sottosegretario Faraone che manderà gli ispettori a tutela del progetto di riforma della Buonascuola. Ho letto il post di Ivan Scalfarotto, che stimo e che si chiede quando scenderanno in campo gli eterosessuali nella battaglia per i diritti di chi […]
Il problema di Twitter è un problema senza soluzione. Dentro il sistema di riferimento che la compagnia si è data con la quotazione in Borsa, Twitter oggi non ha più molto a che fare con le aspettative dei suoi utenti. Le persone che fanno Twitter molto probabilmente non sono cambiate ma le loro scelte e […]
Antonio Cavedoni è stato uno dei primi blogger italiani, era un ragazzino. Il suo blog nel 2000 si chiamava Blogorroico. Ha fatto una stranissima tesi di laurea mettendo assieme una web radio che si chiamava Zio Radio (ho ancora la maglietta). Da un po’ di anni è a Cupertino ad intersecare – come dice lui […]
È piuttosto istruttivo l’articolo che Gianni Barbacetto ha dedicato a Giacomo Biraghi sul Fatto Quotidiano. Biraghi, per chi non lo conoscesse (io per esempio non lo conosco ma è impossibile non inciampare in un suo tweet o post su FB quando si legge di Expo) è la persona che cura le PR digitali dell’evento milanese. […]