Con la scusa del terremoto in Abruzzo il governo affonda i gomiti nelle tasche dei cittadini piu’ gonzi.

Toccato anche il gioco on line, con due novità importanti: la prima riguarda il poker, per il quale è prevista la modalità di gioco non a torneo, il cosiddetto “cash game” finora proibito. In sostanza, ci si potrà sedere a un tavolo virtuale con una dotazione di soldi e giocare fino a esaurimento. La seconda novità on line è l’introduzione di quelli che un po’ enigmaticamente il decreto identifica come “giochi di sorte a quota fissa”. Si tratta dei giochi da casinò, roulette e compagnia, non permessi dalla normativa preesistente. L’imposta per poker cash game e giochi di sorte a quota fissa ammonta al 20% sul margine, vale a dire sulla raccolta calcolata al netto delle vincite.

L’ultimo punto del decreto è anche uno dei più nebulosi e riguarda l’attivazione di nuovi giochi di sorte legati al consumo, detti anche “lotterie da supermercato”. Si dà la possibilità del cliente di utilizzare il resto corrisposto alla cassa per sfidare la sorte. Ne è passato di tempo da quando, in mancanza di spicci, davano il resto in caramelle.



(via repubblica.it)

26 commenti a “Giochi di sorte a quota fissa”

  1. Daniele Minotti dice:

    Ecco… adesso ci ribecchiamo i pistolotti asseritamente anti-moralisti dei biscazzieri (senza offesa) online che, a torto o a ragione, pensano di essere superiori menti logico-matematiche.
    Massimo, visti i precedenti e a prescindere dai tuoi attacchi chiaramente politici, non potevamo evitare?

  2. Kluz dice:

    Di questo passo prima di legalizzare le droghe (cannabis compresa) sarà possibile fare la roulette russa all’edicola.
    Beninteso non son proibizionista sul gioco d’azzardo, ma mi pare evidente che chi legiferà non abbia una reale cognizione della reale dimensione dei diversi costi/benefici, o sia, a dir poco, non molto coerente.

    p.s. bei tempi quando “…davano il resto in caramelle.”. Ci son rientrato di un pelo, peraltro, quindi, nell’età in cui tale pratica riscuote più consenso.

  3. esau' dice:

    mante, veramente, il tuo sta diventando un blog squisitamente politico di sinistra: a ogni pie’ sospinto c’è un attacco al governo, ogni notizia e’ letta dando la colpa a Berlusconi: dal cartello sul cane a Verona ai videopoker.

    Viene da sorridere, credimi, pensando a tutti i post intelligenti che sei capace di produrre.

    Ma sei ancora tu il tenutario, sicuro?

    Mi sembra di frequentare un bar di periferia con annesso circolo PD per anziani.

    Vado a comprarmi Wired.

  4. Piovedisabato dice:

    solo per ricordare a tutti voi che è iniziato il declino del Brasile.

  5. L1 dice:

    oddio quanto mi mancheranno i commenti di esau’. quanto.

  6. massimo mantellini dice:

    @esau, ti confermo che mantengo tuttora il controllo del blog ;), purtroppo come ti dicevo i tempi sono cupi e le arrabbiature molte cosi’ le tematiche del blog ne soffrono. Confido in prossimi miglioramenti, grazie per la pazienza ;)

  7. Elena Tocci dice:

    esaù la correlazione che fa mante è più che giustificalibe. non sono prese di posizione mi sembra, ma legittime sintesi di un malcontento comune

  8. esaù dice:

    @L1: ti mancheranno quando vincerete o mi vuoi fare fuori? :-)

    @Elena Tocci: sì, malcontento comune della minoranza degli italiani.

  9. rain dice:

    c’è sempre un new troll…

  10. esaù dice:

    @rain. Troll? Perche’ esprimo opinioni un po’ discordanti? Se pensate questo, mi ritiro in buon ordine.

  11. Bill The Butcher dice:

    malcontento comune della minoranza degli italiani o della minoranza degli italiani *che vanno a votare*?

  12. Notiziole di .mau. dice:

    Berlusconi accentratore…

    qualunque cosa si dica, si viene tacciati di avercela con Silvio….

  13. Raoul dice:

    Caro Easù, la maggioranza degli italiani NON vota per Berlusconi, nè (è sempre utile precisarlo) vota per lui la maggioranza di coloro che vanno a votare. Calcolato a spanne, limitandosi agli aventi diritto e inserendo nella sua area di consenso anche Lega e destrume vario, è ragionevole pensare che 3/4 del corpo elettorale italiano non vota, non ha votato né votera mai per quest’uomo.
    Ciò non toglie che sia stato democraticamente eletto, per carità. Era semplicemente per ribadire come il “malcontento comune” citato da Elena Tocci sia effettivamente patrimonio della maggioranza degli italiani. Saluti.

  14. Giochi di sorte a quota fissa - manteblog | Giochi dice:

    […] Read the original post: Giochi di sorte a quota fissa – manteblog […]

  15. esaù dice:

    @Raoul. Bel teorema: il “malcontento comune” calcolato a sensazione ha piu’ valore delle urne.

  16. mario dice:

    ecco, don’t feed the troll.
    di gioco d’azzardo non si parla più, ma si litiga sul nano arrapato.
    io, sempre sovrappeso, ero felicissimo quando davano i miniassegni.

  17. esaù dice:

    @mario. scusa, commento su questo blog con rispetto da moltissimo tempo, mi da’ fastidio che mi si dia del troll. Il mio primo commento era una considerazione sul post di mante, non sono andato fuori tema ne’ credo di avere acceso flame. le altre erano, sempre educate credo, risposte.

    Se poi il coro deve essere univoco ed e’ troll chiunque ne esca, basta saperlo.

  18. Raoul dice:

    Sì scusa Mario, non credo sia un troll ma comunque erravo nel presupporre che fosse in grado di intendere una banalissima dimostrazione logica. Invece risponde ad minchiam trasformando un calcolo “a spanne” in calcolo “a sensazione”. Scusa, mi arrendo subito. Non lo faccio più :-)

  19. esaù dice:

    @ Raoul. Non capisco perche’ alzi i toni. Comunque il tuo traballante calcolo… “a spanne”, i tuoi “e’ ragionevole pensare” valgono meno di un calcolo a sensazione.

  20. Enrico (bis) dice:

    esaù, non ascoltarli, personalmente mi fa solo piacere che tu intervenga (che palle quei blog dove tutti sono d’accordo e così ti illudi di essere forte ed in molti). Mi piacerebbe ancora di più se tu, invece di rispondere sempre “ecco-come-sono-cattivi-questi-di-sinistra-a-prendersela sempre-con-chi-non-è-come-loro-e-sempre-addosso-al-povero- papi”, esprimessi le tue opinioni in modo di avere un sano confronto. Francamente ne ho un po’ piene le scatole dei piagnistei contro il mondo cattivo controllato dalla spectre comunista che non capisce la grandezza del papi. Vuoi vedere che da piccolo eri di lotta continua?

  21. Atos dice:

    @esau’.
    una volta letto, Wired, mi dici se ti è piaciuto?

  22. esau' dice:

    @atos: te lo direi volentieri, ma non vorrei trolleggiare e andare fuori tema. Se mante apre un post, ne parliamo :-)

  23. Enrico dice:

    Il ‘malcontento comune’ non ha alcun valore se non è espresso politicamente, sono solo parole,è fronda, rancore, borbottio di fondo, è ‘piove governo ladro’ e nient’altro. In realtà ha ragione esaù, è solo sensazione perchè poi alla prova dei fatti non si concretizza in alcunchè di politicamente misurabile.
    Resta come argomento di conversazione, ma anche in questo senso ormai è abitudine, routine e poco altro.

  24. mario dice:

    io non mi scuso: esaù dovrebbe dedicarsi alle sue lenticchie, perchè qui si parlava di giochi d’azzardo on line e, come al solito, si è finito col parlare di tutt’altro.
    magari non sarà un troll, ma trolleggia.

  25. Enrico dice:

    Non sono d’accordo, il troll è cosa ben diversa e lontana anni luce dal senso degli interventi di esaù che mi pare tu non abbia capito. Se si è finiti a parlar di tutt’altro evidentemente è perchè quel tutt’altro interessava più persone, nulla impediva a nessuno di ritornare a parlare di gioco, ma nessuno l’ha fatto. E poi leggi bene il post , non si parlava solo di gioco ma dell’intervento del governo. Perfettamente lecita e a tono quindi, che si sia o meno d’accordo, la risposta di esaù.

  26. Atos dice:

    @esaù.
    Ok, speriamo in mante. Io ho fatto l’errore d’abbonarmi . Ho ricevuto i primi 4 numeri e li ho trovati pesantemente loffi.