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Feb
Oggi sia Repubblica.it che Corriere.it mettono in homepage con discreta evidenza la notizia della futura morte (sei settimane) di Steve Jobs. La fonte è un fetido foglio di gossip americano di nessuna autorevolezza. Sul NYT, WSJ, Washington Post, nessuno si è dato la pena di parlarne. Chissà come mai.
Febbraio 17th, 2011 at 10:27
[…] L’autorevole fonte è il National Inquirer, che, cercato su Google si rivela con: Celebrity news, gossip, photos at NationalEnquirer.com (i contenuti non sono disponibili agli IP italiani). […]
Febbraio 17th, 2011 at 10:31
Oltre tutto hanno pure sbagliato lo spelling..
Febbraio 17th, 2011 at 10:34
Che schifo. Mi rifiuto anche solo di leggerla quella roba. A me interessa sapere come sta Jobs, ma non per questo significa che vada buttata a mare la privacy di un uomo malato. E il national inquirer non è certo la fonte più affidabile di questo pianeta. Ma per questa gente vale la regola della copia in più.
Comunque è anche uscita la notizia di un nuovo incontro tra Obama e Jobs.
A Jobs posso solo augurare di uscirne bene e presto, qualsiasi cosa stia passando.
E l’augurio va all’uomo. Qua Apple non deve c’entrare nulla. L’uomo è più importante di qualsiasi società. Preferirei Apple fallisse in un ventiquattro ore se Jobs in quello stesso giorno tornasse a stare bene.
Febbraio 17th, 2011 at 10:43
La “fonte” è paragonabile a quello che da noi potrebbe essere un “Chi” o simile.
E per i nostri standard è senza dubbio autorevole.
PS rimpiango tantissimo un mio vecchio barbiere che tra le varie gazzette e rotocalchi metteva a disposizione anche scienza e vita e national geografic, ricordo anche un “le scienze” con un articolo sulla porina!
Febbraio 17th, 2011 at 11:07
d’accordissimo tranne su una cosa, perché anche tu ti stai dando pena di parlarne?
Febbraio 17th, 2011 at 11:24
Personalmente non mi scandalizza se uno scrive di una cosa che tutti possono leggere (perché è un po’ come se al bar parlassimo della presunta notizia letta sul presunto giornale). I blog sono fatti per commentare le più svariate cose.
La differenza sta nel modo con cui se ne parla e nella posizione che si assume.
Mantellini ne ha scritto facendo chiaramente capire quale sia la propria posizione, mentre quella di repubblica o del corriere o di altri io non so quale sia, se non quella di pubblicare semplicemente per fare “notizia” sulla pelle di una persona.
è emblematico come il sito più importante al mondo su Apple, MacRumors (un sito che, a livello di professionalità giornalistica, dà la polvere a molti nostri giornali) non abbia nemmeno sfiorato l’argomento, nemmeno nel post dove si parla dell’incontro ufficiale tra Obama e Jobs.
Febbraio 17th, 2011 at 11:29
p.s. mio piccolo errore. MacRumors ieri sera ha pubblicato la notizia ma l’ha tolta non appena la notizia si è rivelata senza alcun minimo fondamento, per non dire falsa.
Febbraio 17th, 2011 at 12:15
la cosa più divertente in assoluto è che la “stima” delle settimana è stata fatta da un medico guardando due foto sfuocate… magari le avrà visualizzate su ipad :-D
Febbraio 17th, 2011 at 13:39
Succede quando alle persone vengono attribuiti ruoli taumaturgici.
Il mio “in bocca al lupo” a Jobs, per quanto poco possa servire.
Febbraio 17th, 2011 at 16:35
che poi, sul national enquirer, non c’e’ una sola riga su Jobs.
http://www.publicproxyservers.com/proxy/list1.html
http://www.nationalenquirer.com/
Febbraio 17th, 2011 at 16:36
(a leggere bene in giro dice che “pubblicheranno”)
Febbraio 18th, 2011 at 07:59
Quanta indignazione per una notizia irrispettosa sul Paperone americano. Non ho letto grandi rimproveri contro i media cattivoni per i silenzi e le bugie dello stesso Jobs sulle morti in Foxconn. Evidentemente conta piu’ un oltraggio da morte annunciata contro il San Steve che le morti vere degli oscuri operai (spesso ragazzini) cinesi che costruiscono la fonte dei suoi miliardi.
Febbraio 18th, 2011 at 08:04
P.S: Per abbattere le illazioni basterebbe che Jobs facesse chiarezza sul suo stato di salute, come fanno normalmente molti personaggi pubblici, anche senza le enormi responsabilita’ nella gestione degli investimenti altrui (che invece Jobs ha), e tutte le speculazioni sarebbero spazzate via all’istante. Viceversa in passato Jobs ha raccontato un fracco di bugie, in proposito (influenza e postumi son diventati scompenso ormonale, che poi a sua volta e’ diventato un trapianto di fegato). E ora chiaramente quelle balle gli si ritorcono contro. I fondi pensione che possiedono ingenti quantita’ di azioni Apple stanno premendo da settimane perche’ sia approntato un piano di successione, ma da Cupertino si alza la solita cortina di fumo. E’ chiaro che in queste condizioni qualunque flatus vocis acquista sostanza.
Febbraio 18th, 2011 at 10:37
i silenzi e le bugie dello stesso Jobs sulle morti in Foxconn.
silenzi e bugie che ti inventi tu. Tu fai una cosa che sanno fare bene i politici più esperti: estrapoli singole frasi da un contesto molto più articolato e le fai apparire come bugie. Sei proprio pronto per andare in parlamento. Candidati.
Non mi pare proprio che tutti, quando hanno una grave malattia, chiariscano in maniera del tutto trasparente il proprio stato di salute. Anzi! Spesso accade quello che sta accadendo con Jobs. Di casi ce ne sono mille. Mica è l’unico Jobs che chiede un po’ di rispetto per la sua privacy. Ma infatti lo sai anche tu dato che hai scritto “molti” e non “tutti” o “la maggioranza”, quindi mi rendo conto come anche tu ne sia consapevole.
La frottola sul piano di successione è appunto una frottola:
http://www.theapplelounge.com/aapl/piano-di-successione-solo-il-35-delle-aziende-ne-ha-uno-apple-compresa
Febbraio 18th, 2011 at 10:38
specifico la balla:
I fondi pensione che possiedono ingenti quantita’ di azioni Apple stanno premendo da settimane perche’ sia approntato un piano di successione
Peccato che, appunto, il piano di successione c’è già ed è stato già da tempo “approntato” :)
Febbraio 18th, 2011 at 11:06
@ rogerdisabato: E speriamo sia stata “approntata” pure una parcella per il tuo disturbo, diamine. L’alternativa sarebbe davvero triste.
Febbraio 18th, 2011 at 12:24
Come vedete, quando si va nel merito MacRaiser divaga e non risponde ;)
Febbraio 18th, 2011 at 12:32
http://www.setteb.it/non-solo-calpers-sostiene-la-proposta-del-piano-di-successione-10599
Febbraio 18th, 2011 at 12:35
@ rogersepiove: Evento eccezionale: manca un tuo commento a questo post: http://www.mantellini.it/?p=8175
Eri in vileggiatura, suppongo.
Febbraio 18th, 2011 at 14:11
e come vedete, MacRaiser continua a cambiare discorso. Lui parla del piano di successione (tra l’altro andato OT rispetto al post), tu gli fai notare che ha detto una tranvata ed ecco che da abile politico ti tira fuori le reti foxconn che tra l’altro sono state messe dalla foxconn e non da Apple (come lui ha scritto tempo fa sul suo blog). Apple che ha mandato suoi dirigenti, insieme ad esperti assunti e pagati per l’occasione, in più di cento aziende, il 40% delle quali non era mai stata visitata da altre società dell’IT che si fanno produrre i propri prodotti in quelle fabbriche.
Il fatto è che MacRaiser ha scritto qua sopra che Apple non ha un piano di successione e, dato che gli ho fatto notare che invece apple lo ha, ecco che sposta nuovamente l’argomento. Incapace, come sempre, di discutere sul merito. Una continua fuga dal merito :)
Febbraio 18th, 2011 at 18:30
@rogerdodger @Macraiser, sono stato molto paziente. Ora vi prego di tenere in maggior conto i poveri lettori di questo blog e magari incrociare le vostre interessantissime questioni personali altrove.
Febbraio 18th, 2011 at 22:09
bhe direi che anche sole24 ha dato il suo piccolo contributo, che stimo come giornale…
http://bit.ly/gPQaUV
Febbraio 19th, 2011 at 09:56
Il Sole 24? Solo un altro “fetido foglio di gossip”. In fondo che fa se Apple ha appena pubblicato un documento dove si “congratula” con Foxconn per l’idea di piazzare le reti sotto i balconi dei dormitori degli operai; mica ci scandalizziamo, per carita’. Ci scandalizziamo e facciamo un bel post, invece, per biasimare tutti quei “fetidi fogli” che ipotizzano una consecutio tra cancro al pancreas->trapianto di fegato->chemioterapia. Ridicolo, vero? Che ipotesi fantasiose poco plausibili. Una cosa del genere non s’e’ mai sentita e vista, neppure nei nostri ospedali; e dire che li’ se ne vedono tante.. Ma che volete farci: ci vuol pazienza con certa gente.
Febbraio 19th, 2011 at 11:53
A proposito di “fetidi fogli” che annunciano disgrazie. Il Sole 24 Ore si permise di pubblicare alcune fetide indiscrezioni ben cinque fetidi mesi prima della fetida verita’ ufficiale: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/01/steve-jobs-trapianto-fegato.shtml
Ci vuol tanta fetida pazienza, Mante.