Layla Pavone al convegno caprese organizzato da Between ha detto che gli utenti di Twitter in Italia sarebbero circa 1 milione. Esagera. Le stime di Vincos (vera e propria bibbia nostrana in fatto di penetrazione dei social network) raccontano un numero di utenti di circa 1/10. Centomila utenti italiani, e nemmeno in grande aumento.
(via marco massarotto su FF)
Ottobre 9th, 2010 at 09:06
We believe in Vincos.
Ottobre 9th, 2010 at 09:28
e secondo me sono pure di meno di quelli che dice vincos
Ottobre 9th, 2010 at 09:57
Guerra di cifre?
http://edue.wordpress.com/2005/12/04/meta-del-doppio/
Ottobre 9th, 2010 at 10:49
E di quei 100.000 sarebbe curioso sapere quanti sono attivi
Ottobre 9th, 2010 at 13:06
Io mi chiederei a cosa serve..mi pare ad un livello sopra lo strepitoso buzz..gli “scopi” sono molto limitati e nemmeno troppo chiari.
Inoltre interviene sempre il fattore “sto già usando xyz, perché perdere tempo con un’altra cosa quando faccio molto bene tutto quello che mi serve?”
Ottobre 9th, 2010 at 13:36
Penso anche io che quelli attivi siano poche decine di migliaia. Ovvero una penetrazione pari allo 0,2-0,3% della popolazione italiana che usa internet. Insomma sempre la stessa combriccola di avanguardisti e appassionati. Il “grosso” della popolazione italiana attiva sul web si trova esclusivamente su Facebook: personalmente, fra i miei contatti Facebook nessuno ha un account Twitter.
Ottobre 9th, 2010 at 14:45
Mhmm c’è qualcosa che non mi torna. Vincenzo parla di 1 milione di visitatori di Twitter in Italia al mese. Non parla di iscritti. E il grafico parla di 100k unique users al giorno. Senza riportare il Paese tracciato, ma suppongo l’Italia.
Non leggo da nessuna parte di 100k subscribers… Mi sto perdendo qualcosa?
By the way: i ragazzi di MyPage, nel loro progetto destinato ai teen parlano di 7000 loro utenti attivi su Twitter. Under 13.
Ottobre 9th, 2010 at 15:28
@Pepe hai ragione, ho mescolato un po di dati, la supposizione sui 1000000 utenti italiani esce dalla discussione su FF e non da Vincos che è uomo prudentissimo
Ottobre 9th, 2010 at 15:49
Si tratta di un banalissimo equivoco metodologico. Layla intendeva 1 milione di unique visitors, come da dati Nielsen, citati nella sua scheda. Il fatto che fossero citati nella stessa colonna dei 17 milioni di (quelli sì) utenti registrati facebook ha generato l’equivoco durato poche ore. Sui dati twitter non si sa nulla se non il traffico di cui parla Layla (1M vis/mese), il resto sono supposizioni. Niente di nuovo dunque, Mante, non valeva un tuo post ;-)
Ottobre 9th, 2010 at 21:47
@Massimo, aggiungo un elemento: pare che i tweet e la loro consultazione via app (ad es. Tweetdeck) non venga conteggiata come visita su Twitter http://bit.ly/cJLC3D
Ottobre 10th, 2010 at 18:29
Massimo, per definire gli aspetti operativi del Twitter Care Telecom Italia di cui hai parlato qualche giorno fa, qualche dato diretto da Twitter sugli utenti nel nostro paese lo abbiamo avuto.
1) Registered Users in Italy (number)
~1.3M
2) Active Users in Italy (%)
~350K on a trailing 30 day basis (counted by login to Twitter or API, not including SMS use)
3) Demographics Italian subscribers (gender, age split %)
We don’t capture these statistics
4) Italian unique visitors (month)
~7.8M to Twitter.com
5) Italian Twitter Users growth (last 12 months)
We’ve seen a 30% increase in signups over the last 30 days with a total of ~100K in that trailing 30 day period. We don’t have statistics for a full year on this.
6) Daily tweets from Italian subscribers
~350K tweets/day
Non sembra siano proprio 4 gatti, la tendenza è comunque in crescita. La nuova app per Ipad va peraltro benissimo.
Ciao, s
Ottobre 10th, 2010 at 20:11
[…] Mizzi, nei commenti di qualche post fa svela i numeri di Twitter in […]
Ottobre 10th, 2010 at 20:34
forse … “abbastanza” gatti …
Ottobre 11th, 2010 at 00:13
[…] post di Mantellini sui Quattro gatti che cinguettano è la dimostrazione di quanto sia importante il proprio network di […]
Ottobre 11th, 2010 at 07:39
Quando si parla delle statistiche twitter è importante ricordare che dati da terzi (Nielsen, comScore, Google Trends) che misurano il traffico su twitter.com non sono attendibile – twitter stesso ha detto che 75% del traffico avviene attraversare l’interfaccia “API”. http://www.antezeta.it/blog/statistiche-twitter-chirp Questo è il motivo (insieme con la pubblicità) dietro la nuova interfaccia twitter.
In oltre è importante distinguere fra gli utenti registrati, gli utenti attivi e i consumatori di tweet. I consumatori di tweet sono su Google, Bing, Facebook, LinkedIn e tutti gli altri luoghi dove finiscono i tweet. Spesso non hanno nemmeno un account su twitter. Per questo motivo, i dati di Salvo Mizzi sono stupendi, sono dal fonte, ma rappresentano solo una parte del ecosistema esteso di twitter.
Per le statistiche internet in generale, la maggior parte di dati rilevati da terzi non sono attendibile – i motivi sono discussi qui: http://www.antezeta.it/blog/fornitori-statistiche-web insieme con gli spacciatori di numeri :-) .
– Sean
Ottobre 11th, 2010 at 09:11
Ma come si fa a credere a 7.8 milioni di utenti unici al mese in Italia? E come si fa a prendere per buoni 350.000 login al mese e 350.000 tweet al giorno? Ogni volta che uno fa login, in media fa 30 tweet? Queste statistiche arriveranno anche direttamente da San Francisco, o non discuto — ma sono una puttanata.
Ottobre 11th, 2010 at 09:19
Buongiorno a tutti, volevo nuovamente specificare alcune informazioni relative alla slide su cui in questi ultimi due giorni si e’ molto discusso.
I dati sia di FB, sia di Twitter sono fonte Nielsen, per l’Italia nella fattispecie Audiweb powered by Nielsen.
I numeri di giugno -arrotondati per eccesso- sono relativi agli unique users ovvero coloro che almeno una volta nell’arco di 30 giorni hanno navigato almeno una pagina dei siti in questione.
Quindi anche per quanto riguarda FB faccio riferimento a UU e non hai subscribers per ovvia omogeneita’ dei dati. Quindi la metodologia e’ la medesima e credo sia importante specificarlo proprio perche’ il problema della nostra industry e’ quello di avere troppe fonti, troppi numeri, diverse metodologie che mettono nelle condizioni gli utenti pubblicitari di non avere chiarezza e dunque alimentano lo scetticismo nell’investire online. Vi rammento che la metodologia in assoluto piu’ condivisa sul mercato e’ Auditel (su cui forse si potrebbe discutere molto). Questo per dire che e’ nonostante cio’ credo sia importante la condivisione del mercato sull’utilizzo delle fonti e lo sforzo che continua a fare Audiweb va proprio in questa direzione.
Buona giornata a tutti
Ottobre 11th, 2010 at 10:37
Un giorno capirò questa costante battaglia di Mantellini contro Twitter…
Ottobre 11th, 2010 at 10:54
@abragad, e’ vero l’esatto contrario
Ottobre 11th, 2010 at 11:45
interessante questa discussione sul numero di utenti italiani…
anche se twitter non si pone come mezzo concorrente a FB… non ha come obiettivo arrivare a numeri stratosferici di iscritti.. la sua forza forse è proprio nell’essere una nicchia. poi ogni tanto i media tradizionali si accorgono della sua esistenza in concomitanza di eventi twittati con forza (disastri vari, ma anche eventi mediatici come raiperunanotte).
Ottobre 11th, 2010 at 11:48
Ottima l’osservazione di Sean Carlos (in particolare: il 75% del traffico su twitter viene effettuato via API e quindi non su twitter.com).
Immagino sia verosimile la stima di circa 100K utenti attivi, non ho visto alcun profilo ‘italiano’ con più di 100K followers…
Ottobre 11th, 2010 at 11:55
[…] questa interessante discussione sul blog di Mantellini con forse un po’ di chiarezza… Possiamo dire quindi che sono 350.000 gli utenti twitter […]
Ottobre 11th, 2010 at 19:57
La slide voleva segnalare la forza numerica dei social media e non fare una comparazione tra Twitter e FB. Estrapolata dal contesto della presentazione che aveva l’obiettivo di fare un focus sulle potenzialita’ economiche, di business e di quanto siano importanti per le aziende i social media, la slide in oggetto puo’ essere interpretata a piacimento.
Ottobre 12th, 2010 at 07:26
@Massimo Moruzzi credo che tu stia male interpretando il punto:
2) Active Users in Italy (%)
~350K on a trailing 30 day basis
definendoli (non so bene perché) “soli 350.000 login al mese” e quindi facendo confusione.
Twitter dice a Salvo Mizzi che ci sono 350.000 active users su base mensile e circa 350.000 tweet al giorno (se proprio vuoi trarre da qs una media è quella di 1 Tweet al giorno).
Ottobre 12th, 2010 at 07:55
Ciao Marco: come sto interpretando male?
>dice…
2) Active Users in Italy
~350K on a trailing 30 day basis (counted by login to Twitter or API, not including SMS use)
Quindi, considerano “attivo” chi fa login in un periodo di 30 giorni, e i login in un mese a twitter.com + siti o applicazioni che usano le loro API (SMS esclusi) sono 350.000.
Avendo un mese 30 giorni, i tweet totali mensili sono quindi 30 x 350.000 = 10.500.000, ovvero 30 per ogni login.
Ottobre 12th, 2010 at 08:40
Massimo perché dici UN login in un periodo di 30 giorni, chi ha detto che un active user faccia UN SOLO login mensile?
Come risulterebbe più logico, può essere che che in un mese ci sono 350.000 utenti attivi che non necessariamente fanno UN SOLO login in un mese, ma che magari si collegano tutti i giorni (e quindi fanno un tweet al giorno). No? :-)
Ottobre 12th, 2010 at 10:06
[…] effettivamente gli italiani su Twitter iniziata con un post di Massimo Mantellini sul suo blog, Manteblog, che riprendendo dei dati discussi al Between di Capri della scorsa settimana che in pratica vedono […]
Ottobre 12th, 2010 at 11:02
Ciao Marco, tutto può essere, ma a me sembra improbabile.
Stiamo dicendo che tutti i 350.000 che fanno login in un mese fanno login tutti i giorni e fanno un tweet tutti i giorni?
Ottobre 12th, 2010 at 11:10
Massimo oppure fanno login ogni due giorni e tweetano due volte o chissà quale altra combinazione… io oggi ho fatto 5 tweet, per esempio, ieri uno solo, domenica nessuno… :)
Ottobre 12th, 2010 at 13:29
[…] post di Mante il responsabile di Telecom Italia di Internet Media & Digital Communication Salvo Mizzi riporta […]
Ottobre 12th, 2010 at 21:14
il problema è che, mentre facebook coinvolge praticamente chiunque senza distinzioni di età e grado di “informatizzazione”, mi sembra che twitter sia destinato ad un pubblico più “evoluto”…
Tra l’altro anche su Blog specialistici continuiamo a leggere delle perplessità di molti sull’effettiva utilità dello strumento.
Io ormai l’ho sposato…ma ci ho messo un bel pò di tempo…
Marzo 14th, 2011 at 07:51
[…] un post di Massimo, Salvo Mizzi (Responsabile in Telecom Italia di Internet Media & Digital Communication) ha […]
Maggio 11th, 2011 at 23:32
[…] responsabile di Telecom Italia di Internet Media & Digital Communication Salvo Mizzi al post di Mantellini. Si parla di circa 1,3 milioni di utenti registrati a fronte di 7,8 milioni di Visitatori mensili […]