Finalmente una classifica tecnologica nella quale noi italiani sappiamo farci valere.

12 commenti a “Infopornographics”

  1. Maurizio dice:

    Interessante. PornHub mi mancava: dovro’ aggiungerlo all’elenco :-) (per lavoro, naturalmente…).

  2. giot dice:

    popopopopopopornnn

    (oddio è atroce, ma siamo in clima mondiali e almeno qui ci classifichiamo bene)

  3. alessandro longo dice:

    E’ il risultato dell’educazione cattolica, suppongo…

  4. FabiuS dice:

    Ecco la vera spiegazione della nostra “pipposa” performance calcistica.

  5. Massimo dice:

    vorrei capire cosa vuol dire “social porn”, però…

  6. raxi dice:

    Ma sono valori assoluti.

    Se relativizzati alla popolazione navigante siamo i primi?

  7. Massimo dice:

    davvero. Youporn è quasi di sicuro uno dei primi 10 siti in Italia, probabilmente davanti a Corriere e Repubblica…

  8. Muttley dice:

    Potevi riciclare il titolo del post precedente ;)

  9. luca dice:

    @alessandro longo
    USA, Germania, Regno Unito, Giappone. Cultura cattolica?
    Il tuo commento è il risultato della sottocultura bloggarol-razionalista (inserire qui bestemmione a piacere, ché sennò, con l’aria che tira, mi si prende per ciellino).

    Quegli elenchi di paesi riflettono semplicemente un dato demografico e di diffusione di internet, e non permettono nessuna analisi. Inoltre se i francesi (ad esempio) distribuissero equamente il loro spippettamento su più siti (segnalo l’assenza di spankwire) ciò spiegherebbe la loro assenza da tutte le top 3.

  10. Massimo dice:

    @luca: nello specifico hai ragione, ma “bloggarol-razionalista” cosa vuol dire? Mi viene davvero il dubbio che tu sia un ciellino, se per te “razionalista” ha una connotazione negativa…

  11. luca dice:

    @Massimo
    Il professarsi razionalista, cattolico o ciellino non è in sé sufficiente a squalificare l’opinione di nessuno. Quindi non stiamo a farne una questione di aderenza a una fede o filosofia.
    “Il tuo commento è il risultato della sottocultura bloggarol-razionalista” è solo la parodia di “è il risultato dell’educazione cattolica”, che mi sembrava alludere a cazzo (leggi “in modo poco razionale”) ad un presunto nesso di causa effetto.

    Bloggarol-razionalista m’è venuto così. Ora che mi ci fai pensare potrebbe essere proprio chi non perde l’occasione di una battuta contro i cattolici ma poi bestemmia spensieratamente la ragione (leggi “stabilisce a cazzo nessi di causa effetto”).

  12. Massimo dice:

    Ciao Luca, allora avresti dovuto dire ad Alessandro che *non* era razionale e razionalista, ma di fede anche lui, imho :)