Per 15 euro al mese circa si potrà sfogliare la versione cartacea di Repubblica direttamente sul proprio PC. Il software usato è Paperlit di una startup italocaliforniana creata da Mario Mariani e Gionata Mettifogo.

10 commenti a “Poi uno dice l’iPad”

  1. Rob dice:

    “solo” 15 euro..

  2. Marco V. dice:

    Io non capisco : La FIEG piange , propone un balzello sull’ ADSL e poi Repubblica ti offre l’intero giornale on line a meta prezzo .. dov’è il trucco?

  3. Ivan dice:

    Non c’e’ che dire, pagare quello che prima era gratuto in cambio di un degrado della qualità del servizio che non sfrutta e valorizza assulatamente lo strumento internet e le potenzialità che mette a disposizione.
    Che geni!

  4. Gaetano dice:

    le riviste on line hanno un senso se ci si trova all’estero e non si ha la possibilità di trovare il nostro giornale preferito in un’edicola estera, diversamente non vedo dov’è il vantaggio.
    Se le versioni on line fossero davvero così vantaggiose come tanti vanno decantando, a quest’ora i formati cartacei sarebbero già dovuti sparire dalle edicole,ma non mi risulta che sia così!

  5. aghost dice:

    quello che a lorsignori non vuole entrare in testa è che a nessuno interessa un giornale poco interessante in versione digitale. Che così anzi diventa doppiamente noioso… Quando lo capiranno?

  6. Pampurio dice:

    Ah, devi darli i 15 euro?
    Credevo il contrario !

  7. Roma dice:

    Sono d’accordo con quelli che dicono che se bisogna pagare per leggere un quotidiano o un giornale su Internet, gli editori devono offrire nuovi contenuti e servizi innovativi. Altrimenti non ha senso. Sono molto curioso di vedere quello che si inventeranno gli editori con lancio dell’iPad. Spero che sia un circolo virtuoso e non semplicemente marketing.

  8. MacRaiser dice:

    Scommettiamo che questa applicazione incontrera’ presto qualche problema nel “porting” su iPad? ;)

  9. » Il senso del Post dice:

    […] Il senso del Post Poi uno dice l’iPad – manteblog. […]

  10. ciro dice:

    Noi con EPolis l’abbiamo fatto qualche tempo fa e l’effetto è sicuramente gradevole. Ancor più per Rep con le sue infografiche e le foto a cavallo tra una pagina e l’altra.
    Però siamo sempre allo stesso punto: sarebbe bastata maggiore “generosità”: dare anche il pdf al lettore. Che mi significa solo paperlit? Non puoi copiare, non puoi tenere in un tuo archivio locale…consultare i precedenti, eccetera.

    Altro discorso è quello dei giornali così come sono: dovrebbero cambiare tutto da…ieri.