Si infralegge da ieri che nella vicenda ridicola dei papocchi organizzati dal PDL per le liste elettorali la posizione di garanzia nei confronti delle regole del Partito Democratico non è che sia rigidissima. Oggi Bersani ha rilasciato una ficcante dichiarazione in merito: “Il PDL ammetta l’errore”.

13 commenti a “Combriccole trasversali”

  1. Pier Luigi Tolardo dice:

    E’ ovvio che il Pdl se ne freghi delle regole in genere, abbia fatto un sacco di pasticci perchè diviso e litigioso, se lo meriti dopo tante filippiche contro i professionisti della politica, sia oggettivamente indebolito da questo spettacolo. Il problema è che democrazia che pure vive di regole non può essere solo un fatto formale, se a Formigoni, presidente uscente con un forte consenso e alla Polverini venisse preclusa la partecipazione alle elezioni io potrei esserne felice ma la rappresentatività delle istituzioni regionali più importanti del Paese verrebbe fortemente indebolità, moltissimi cittadini, vicini alla maggioranza non si sentirebbero rappresentati, sarebbe una secessione di fatto. Preferisco che il Pd faccia pesare moltissimo il suo appoggio ad una soluzione politica contro Berlusconi che parla sempre di brogli.

  2. Carlo M dice:

    e te pareva che non si trovava il modo di prendersela col piddì anche in questa occasione…

  3. mORA dice:

    In compenso Civati prova a scrivere per Spinoza:

    Esclusa la Lista Formigoni. Triste, nella settimana della moda, essere un capo non firmato.

  4. frap1964 dice:

    Sono Roberto Formigoni.
    Saremo tutti insieme amici,
    e li batteremo sempre.
    Li batteremo sempre,
    se se se sempre,
    se se se sempre,
    se se,
    li batteremo sempre…

    …sempre che si riesca a vincere il ricorso, neh. ;-)

  5. Daniele Minotti dice:

    Bella quella di Bersani, l’ho notata anch’io. Subito ho pensato: Am che beep dice? :-)

  6. Daniele Minotti dice:

    @frap
    Macche’ ricorso… Leggi i giornali, vedrai!

  7. Daniele Minotti dice:

    Anzi, Bersani su Spinoza, honoris causa.

  8. Marco F. dice:

    Ad esempio qui in merito alle “regole” “oggetto del contendere” Bersani è stato quantomeno più articolato (non oso dire “assertivo”, un po’ anche perché navigare in questo magnifico blog mi par’essere diventato ultimamente un po’ più “controcorrente”; ma questo è solo ed esclusivamente il mio “intuito” che lascia appunto il tempo che trova).

    “[…]Tutto questo mentre le cattive nuove su Formigoni e Polverini accrescono la preoccupazione. Berlusconi si dice fiducioso nei responsi del Tar. Ma al contempo non abbandona l’idea di un decreto, nonostante i rischi di una bocciatura del Quirinale e la contrarietà del ministro Maroni. Ipotesi che il segretario Pd Pier Luigi Bersani, tuttavia, torna a stroncare. “Escludo categoricamente, e categoricamente con la “k” – sottolinea – che si possano cambiare le regole in corso d’opera. Di liste bocciate ve ne sono in tutta Italia. Aspettino che si consumino tutti i passaggi. Se poi dovesse andare male, l’ho detto anche ai miei, non stappo champagne, capisco che si crea un turbamento. Ma non si possono cambiare le regole”.

    Il premier chiede una soluzione politica “Temo la reazione della nostra gente” Repubblica.it, 04 marzo 2010 http://www.repubblica.it/politica/2010/03/04/news/il_premier_chiede_una_soluzione_politica_temo_la_reazione_della_nostra_gente-2500038/

  9. Max.VI dice:

    C’è comunque una *piccolezza* che ovviamente i media di regime non si preoccupano nemmeno di inserire tra le brevi: secondo molte fonti, parrebbe che Formigoni e – per par condicio – anche Errani, in Emilia Romagna, non potrebbero nemmeno ricandidarsi…

    http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6899&ID_sezione=&sezione=

    Ma tanto, sappiamo benissimo come finirà.

  10. frap1964 dice:

    @Minotti
    Già tra i famosi Primattori della Libertà

  11. Regole « HIGHLANDS dice:

    […] ne so nulla: però la timidezza degli esponenti del Pd, sia a livello nazionale che locale, nei confronti di una controparte che sta […]

  12. Mics dice:

    allora.. la polverini è candidata e votabile a roma, solo la lista del pdl è esclusa.. e che nessuno del pdl mi parli di democrazia dal momento che la destra ha fatto passare una legge elettorale dove non si possono votare i rappresentanti ma solo i partiti.. quindi shh.. e prendetevela con i vostri politici berlusconiani…

  13. valentina dice:

    C’è da chiedersi da dove venga questo signor Bersani
    http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2010/5-marzo-2010/pdl-offre-voto-bologna-salvare-lazio-lombardia-1602600047360.shtml