Oggi il WSJ ha un pezzo forse leggermente troppo frizzante sul blogging USA che diventa un lavoro. Comunque fa piacere sapere (per chi ci crede) che un blog con il traffico simile al mio generi da quelle parti entrate per 75000 dollari all’anno.


The best studies we can find say we are a nation of over 20 million bloggers, with 1.7 million profiting from the work, and 452,000 of those using blogging as their primary source of income. That’s almost 2 million Americans getting paid by the word, the post, or the click — whether on their site or someone else’s. And that’s nearly half a million of whom it can be said, as Bob Dylan did of Hurricane Carter: “It’s my work he’d say, I do it for pay.”

Demographically, bloggers are extremely well educated: three out of every four are college graduates. Most are white males reporting above-average incomes. One out of three young people reports blogging, but bloggers who do it for a living successfully are 2% of bloggers overall. It takes about 100,000 unique visitors a month to generate an income of $75,000 a year.


update: oggi Scott Rosemberg approfondisce un po’ i numeri dell’articolo.

(via vittorio pasteris)

23 commenti a “Arricchirsi col blog”

  1. maurizio dice:

    Con tutti quei soldi, almeno una bevuta la puoi pagare ;-)

  2. Iron Mauro dice:

    Ti è venuta la tentazione di metterti a scrivere in inglese? ;-)

  3. Daniele Minotti dice:

    Quant’è che avevi dichiarato in uno di quegli elenchi contribuenti degli anni scorsi?

  4. Marco dice:

    Hai 100’000 visitatori unici al mese?

  5. Dario Salvelli dice:

    Beh i numeri da soli evidentemente non bastano…

  6. Massimo Moruzzi dice:

    imbarazzante, quel pezzo del WSJ

    d’altra parte, è anche vero che negli USA ci sono almeno 10 milioni di persone che vivono vendendo cianfrusaglie su eBay, quindi…

  7. Dario Salvelli dice:

    Comunque sull’argomento ti segnalo questo buon post:

    http://blog.penelopetrunk.com/2009/04/21/8-reasons-why-you-wont-make-money-from-your-blog/

  8. Camillo Miller dice:

    Possibilissimo e auspicabile.

    Giusto due esempi, agli antipodi fra loro:

    Daring Fireball, che pure a livello di visite giornaliere vere e proprie sul sito non fa molto, vende una settimana di pubblicità sul feed (il che vuol dire due mini post nel feed a settimana) a 2500$.

    Da che lo leggo quotidianamente, ovvero da più di un anno, non ha mai saltato una settimana e le settimane attualmente sono prenotate fino a giugno. Fate 2500 x 52

    E non è l’unica entrata di Daring Fireball, né di Gruber in generale.

    Piccolo particolare non trascurabile: daring fireball ha più di 80 mila iscritti al feed.

    Altro esempio:

    Le statistiche di Darren Rowse di Problogger sono pubbliche: mai più di 12mila utenti al giorno, e una 30mila di pagine viste.

    Eppure Rowse ci guadagna alla grande con un amiriade di iniziative collaterale e con pubblicità neppure troppo invasiva.
    :)

  9. davide dice:

    Senza contare chi si è arricchito con delle applicazione per iPhone assolutamente inutili… roba da milioni di dollari…

  10. Camillo Miller dice:

    @davide

    molti dei quali manco hanno un blog, però :)

  11. FN dice:

    75mila? Secondo me Grillo con il blog ci ha guadagnato molto – ma molto – di più

  12. soloparolesparse dice:

    Parentesi seria.
    Mi sa che laggiù si prendano casi eccezionali come se fossero la normalità. Quella cifra (che comunque mi sembra esagerata) è raggiungibile solo grazie ad una congiuntura favorevole di eventi… molto favorevole.
    Chiusa parentesi seria.

  13. Tom dice:

    Sarebbe bello se fosse così anche in Italia, ma la vedo dura anche tra qualche anno. L’unica cosa possibile è arrotondare, ma non viverci.

    E’ comunque vero che serve anche intelligenza e capacità di organizzare varie forme di entrate: non è Adsense che fa la differenza (chiaro l’esempio di Camillo Miller).

  14. Federico dice:

    Non dimentichiamo che

    1 – gli americani sono mezzo miliardo di persone, noi italiani 60 milioni, quindi l’utenza internet americana è molto maggiore
    2 – gli utenti che cercano contenuti in lingua inglese sono in tutto il mondo, non solo in America

  15. Per Mantellini dice:

    E quali sono i numeri di questo blog?

  16. Marco dice:

    @Per Mantellini: Se dice “un traffico simile al mio” si vede che ha 100’000 visitatori unici al mese. Cioè qui sopra vengono 100’000 persone diverse ogni mese? Mah mi sembrano tanti. Oppure ho capito male io.

  17. massimo mantellini dice:

    @marco, forse non sarano 100.000 visitatori unici ma fra blog e feed direi un numero che ci si avvicina, era soloper fare una comparazione coi dati del pezzo (secondo me molto sballati)

  18. Per Mantellini e Marco dice:

    Appunto; siccome nel post evidente si evidenziavano i dati un po’ sballati, volevo conoscere i dati reali: quali sono?

  19. massimo mantellini dice:

    Scrivimi una mail da un indirizzo valido con un bel nome e cognome e te li dico senza problemi

  20. zoe dice:

    sarebbe figo, eh
    poter sfanculare il posto nel quale si lavora, non spezzarsi più la schiena… guarda non mi ci far pensare :)

  21. Sascha dice:

    Beh, se il blogger guadagna con la pubblicità non è impensabile pensare che il contenuto del suo blog ne risenta in qualche modo, no?
    Più si professionalizza la faccenda più legata al potere economico diventa. Del resto s’era notata la vivacità delle critiche della blogosfera alla politica americana e la sostanziale sottomissione della stessa ai peggiori eccessi e sciocchezze del potere economico.
    La Rete è da sempre legata alla privatizzazione selvaggia, alla finanziarizzazione dell’economia, alle bolle speculative ed all’aumento delle differenze di reddito – certe mani si mordono e altre si leccano…

  22. Mascetti dice:

    Caro Mantellini, perchè in nome della trasparenza non mette un nuovo Google Analytics da condividere con tutti i suoi 100.000 lettori unici che la leggono ogni mese?

    Secondo me sono una cifra inferiore ma potrebbe darsi che a interpretare questo post http://www.supercazzola.it/2008/12/miii-mantellini-mi-ha-linkato.html ci si sbaglia.

  23. Per Mantellini e Mascetti dice:

    Scusatemi ma ieri non ho potuto seguire la vicenda perchè impegnato in altro. Sono d’accordo con Mascetti e quando al titolare avevo chiesto i dati, non era per uso personale ma a beneficio di coloro i quali – tanti a quanto sembra – visitato questo non luogo. Ma dipende tutto da titolare.