Berlusconi, per sua innata tendenza, ogni volta che apre bocca si posiziona inconsciamanete ad un millimetro dalla spiacevolezza, dal bieco maschilismo, dalla gaffe plateale e della offesa personale. Se vuol far ridere offende, se vuole essere colto fa ridere, poi, a cose fatte, quasi sempre smentisce o proclama di essere stato frainteso. Questa caratteristica nota che lo rende assai lontano dal prototipo minimo dell’uomo politico misurato ed esperto che vorrebbe tanto essere, lo ha reso da anni una sorta di mina vagante nelle mani dei media. Una volta specificato questo e constatato che anche oggi in questa intervista ad un canale televisivo tedesco si è avvicinato pericolosamente alle solite sciocchezze cui siamo abituati, c’è da dire che la campagna di stampa internazionale (qui il pezzo sul Guardian) sulla presunta gaffe odierna degli sfollati abruzzesi in campeggio è molto molto forzata e bene hanno fatto i grandi siti web italiani ad ignorarla.

40 commenti a “La patente di buffone”

  1. gky dice:

    A un millimetro dalla spiacevolezza? A volte la supera di un paio di metri buoni.

  2. Camillo Miller dice:

    Si però è vero in questo caso non è una battuta è una metafora idiota ma comprensibilissima…
    Purtroppo c’è stata una loss in translation che ha fatto il resto…

  3. elena dice:

    Se è per questo per qualcuno qui aveva pure dato della zoccola alla Meloni. E ci s’è provato a camparci su con una certa eleganza, ormai. E ci si proverà sempre e ancora, sempre più elegantemente.
    Che tanto che ci frega del resto, no?

  4. f dice:

    comunque è tremendo che siamo ridotti ogni volta a dire
    “no va beh dai, stavolta non è stato proprio terribile. al massimo indelicato, temevo peggio”
    altrove evidentemente sono abituati diversamente

  5. frap1964 dice:

    Veramente Lui tenderebbe a dire l’esatto contrario:

    http://www.governo.it/GovernoInforma/Comunicati/dettaglio.asp?d=43756

  6. Roberto Dadda dice:

    Massimo a me berlusconi piace anche meno che a te, ma francamente ascoltando il filmato si capisce benissimo che qui la metafora non è poi così negativa.
    Devo dire che in questa gestione della emergenza il governo si sta comportando molto bene e questo cercare il pelo nell’uovo è una forma di sciacallaggio mediatico.
    Lo stesso vale per quei giornali che pur di fare notizia hanno trasformato un oscuro tecnico che lavora su un esperimento che nulla ha a che fare con i terremoti in uno scienziato dimenticandosi di osservare che se guardi bene le date non ha previsto proprio nulla di utile: se avessero seguito le sue indicazioni avrebbero sgomberato inutilmente Sulmona!

    bob

  7. enrico dice:

    Io davvero non finisco mai di stupirmi sul tasso di intelligenza di certe persone. E’ in corso una tragedia, una orribile catastrofe e si pensa alle parole o i copricapi di Berlusconi. Trovo post ovunque e anche Facebook è ricco di parole che tendono a discreditare il Presidente del Consiglio. Io non l’ ho votato, ma capisco perchè oggi in Italia sia purtroppo assente una giusta, reale opposizione.

  8. Kluz dice:

    @Elena : quella della zoccola alla Meloni, pareva essere una bufala. In un video più chiaro sembra che dica “la piccolina”, che alcuni non troveranno la miglior uscita possibile, per quanto detto affettuosamente, ma sicuramente non è al livello di “Zoccola”.
    Credevo fosse assodato; o c’è stata una controperizia?

  9. Carolina dice:

    Parole sagge enrico, molto sagge. Tra l’altro questo continuo focalizzare l’attenzione sulla sua persona e su ogni singola cosa che fa o dice (ma diavolo non avete altro di cui parlare anche voi blogger?) non fa che renderlo ancora più popolare.
    Ma che lo diciamo a fare?

  10. Daniele Minotti dice:

    @elena
    Scusami, ho visto il filmato sulla cosa della Meloni. Posso essere duro d’orecchio, possono aver tarocato l’audio, ma mi vuoi dire che non è così?

  11. Macman dice:

    Per spiegare l’imbarazzo di alcuni politici e di alcune cariche istituzionali: Napolitano, che oggi è all’Aquila, ha chiesto che i giornalisti stiano alla larga…

  12. Antonio Giudilli dice:

    @ Roberto Dadda:
    a parole son tutti buoni: http://www.youtube.com/watch?v=pHNxdtHoZOA
    il fatto è che a proclamare siamo tutti buoni..

  13. Lunar dice:

    Carolina,
    tu hai pure ragione ma non è colpa nostra se il mago di arcore si presenta pure nel nostro videocitofono.
    La nostra è autodifesa. :)

  14. silvio dice:

    ma tu sei vero? Tendi a prendere il posto di Vespa? Da noi si chiamano lecchini quelli come te. Da voi come? Moderati politicamente corretti che tengono famiglia? bleah

  15. Michele Ficara Manganelli dice:

    chi ha fatto brutta figura questa volta non sono stati tanto i politici, quanto i media, analogici e digitali, che hanno sciacallato sull’audience e se ne sono pure vantati vedi il video ormai famoso del tg1 che ho anche ripreso sul mio post …

    questo è il vero problema su cui riflettere: la spettacolarizzazione mediatica dell’orrore …

  16. Gianni dice:

    E’ ridicolo continuare con questa spettacolarizzazione di gaffes e presunte gaffes di berlusconi. Poi in questo caso non c’era proprio niente da criticare. Non ha offeso nessuno, ha solo detto che sarebbe stato come un camping di fine settimana perchè poi sarebbero andati negli alberghi.
    Mantellini, posso chiederti quale sia l’utilità di un post come questo?
    Non posso non essere d’accordo cn quello che dice enrico in un commento precedente. Non serve a niente e a nessuno!

  17. massimo mantellini dice:

    @gianni, l’utilita’ del post sarebbe nel leggerlo

  18. Andrea Guerra dice:

    Gianni bisogna chiedersi l’utilità di mantellini ( che di professione è radiologo e dovrebbe andare in Abruzzo a dare una mano ) non dei suoi post.

  19. raxi dice:

    Anche El Pais da ieri ha cavalcato in home page
    le battute sul campeggio: “Es como un día de cámping”

    E’ evidente che all’estero hanno una sensibilità un poco diversa dalla nostra.

    http://www.elpais.com/articulo/internacional/presidente/Napolitano/visita/L/Aquila/elpepuint/20090409elpepuint_6/Tes

  20. raxi dice:

    Circa la Meloni invece qualcuno dimostri che la battuta era tarocca. Perche’ per quanto incredibile sembra proprio le abbia dato “amabilmente” della zoccola.

  21. Enrico dice:

    Una dimostrazione molto interessante come l’argomento.

  22. Carolina dice:

    Lunar, verissimo che il personaggio è invadente ma replicando e commentando all’infinito ogni sua più insignificante mossa non solo ne aumenti l’invadenza ma ottieni alla fine l’effetto contrario, chi ne parla di continuo diventa molto più insopportabile di lui.
    Diciamo che come autodifesa non è un gran che, è come se per difendersi da rumori molesti ne producessi di ancora più forti.

  23. frap1964 dice:

    Propongo un blog-banner tipo “Sorry 4 Berlusconi”…

  24. elena dice:

    Aveva detto “piccola” e Meloni stessa ha confermato che tutti gli altri ministri la chiamano così.
    Comunque trovo molto sgradevole continuare su questo piano di discorsi (che evidentemente dà ancora da mangiare a molti), in presenza di una tragedia di tali dimensioni.
    Ormai è cazzeggio puro mascherato da sdegno intellettualizzato.

  25. frap1964 dice:

    In effetti si tratta di vera e propria clown-terapia istituzionale: i benefici effetti sono noti da tempo.

  26. esaù dice:

    E vabbe’, dai, continuate a dare del buffone a Berlusconi mentre il governo si sta muovendo b-e-n-i-s-s-i-m-o. Ma questo, forse, per alcuni e’ tremendamente difficile da accettare. Vedo Repubblica che fa i salti mortali per trovare qualcosa che non va e traballa.

  27. Daniele Minotti dice:

    Grazie Elena, giuro che avevo sentito diversamente, forse per suggestione. E non avevo letto il resto. In effetti, sebbene tutto sia sempre possibile, mi sembrava strano anche il fatto che fosse stato detto cosi- in faccia.

  28. Kluz dice:

    Devo smetterla di leggere le cose a velocità turbo, che poi capisco al contrario.
    Elena: pardon.

    Comunque, si si: “piccola”.

  29. elena dice:

    Io nella collezione di cialtronerie scovate dalla pregiata stampa estera citerei la perla “ti ho dato la tua donna” a Sarkozy.
    Ha ragione D’Adda, deve esserci un limite ragionevole all’atteggiamento nei confronti del tuo avversario politico. A maggior ragione ora (e non parlo solo dell’Abruzzo), altrimenti la pochezza di questo passatempo rischia di svalutare critiche serie e fondate in ambo i sensi.

  30. tauzero dice:

    La campagna è effettivamente forzata.

    Ma siccome non è alimentata soltanto da fogli tradizionalmente critici nei confronti di Berlusconi (ne ha scritto oggi, dopo averlo già fatto ieri, anche Le Figaro, che non mi pare organo bolscevico), rappresenta comunque il segnale della diversa sensibilità con la quale dall’estero recepiscono certe esternazioni che, volendo essere buoni, potremmo definire di un ottimismo “un po’ ardito” . Il fatto che da noi non si attribuisca più peso a certe dichiarazioni (anche se non mi pare questo il caso), segnala semplicemente la nostra assuefazione (rassegnata o entusiastica a seconda dell’orientamento politico) alle “tecniche comunicative” del premier.

    Io l’ho interpretata, ma magari mi sbaglio, come la ricaduta di una politica estera giocata troppo su comportamenti gigioneschi, e forzatamente sopra le righe. Una linea che (forse) avrà anche dato dei frutti positivi ma che ha certamente dei risvolti negativi. Non ultimo quello di innescare, alla prima occasione, certi meccanismi che il titolo di questo post riassume, secondo me, alla perfezione.

    Insomma, diciamo che il nostro premier rischia – almeno all’estero – di rimanere prigioniero di un personaggio che in parte gli è stato cucito addosso ma che in larga parte lui stesso, con i suoi calembour e i suoi siparietti, ha contribuito a costruirsi.
    Sotto questo aspetto sbagliamo – ma soprattutto sbaglierebbe Berlusconi – a non coglierne il significato.

    Il tutto, sia chiaro, non aggiunge né toglie nulla né al giudizio sull’operato del governo (che non si giudica in base all’estetica dei cappelli indossati dal primo ministro o alle sue gaffes) né a quanto si sta facendo in Abruzzo.

  31. Daniele Minotti dice:

    Sì, insomma, il modo in cui ci vedono all’estero (non soltanto Berlusconi) è sempre un po’ colpa nostra…
    Non diamo per scontato che la stampa estera è decisamente meglio della nostra. Elena ha fatto bene a ricordare la cialtronata della *donna* di Sarko.

  32. Daniele Minotti dice:

    Scusate… sopra mi si è inceppato il congiuntivo :-)

  33. raxi dice:

    Ok era piccola non zoccola. Siamo tutti convinti di questo ora.

    Resta la sostanza che anche in qs giro il nostro leader maximo
    avrà popolarità e voti in aumento.

    Un po’ come l’audience del TG1.

  34. Daniele Minotti dice:

    Beh… gli servite tutto su un piatto d’argento…

  35. Luca dice:

    Sig. Mantellini, sei solo un poveretto, nient’altro.
    Chiunque arrivi a questi livelli di odio cieco è un pover uomo.
    Saluti

  36. massimo mantellini dice:

    @luca, ultimo commento di insulti, dal prossimo cancello ciao

  37. xio dice:

    Ciao,

    a me Berlusconi non piace e preferirei ben alta destra, ma così è, così è stato votato, quindi mi adeguo.

    Nonostante questo noto con piacere il post di Massimo, poichè significa che in italia si riesce e distignuere dalle oggettive inadeguatezze del Berlusca anzionale rispetto all’oggettiva sdrammatizzazione ed incoraggiamento di questa “uscita” del nostro presidente del consiglio.

    Per il resto i problemi non sono venutidalla Protezione Civile e dai volontari ma, come al solito, dal non ripsetto delle più logiche regole del caso (esercitazioni precentive, qualità delle costruzioni and so on).

    ciao

  38. Sandro dice:

    Mi si consenta di rispondere a Gianni e Andrea, che come me si sono chiesti dove sta l’utilità dell’articolo, e non sono rimasti soddisfatti dalla non-risposta di Mantellini (l’utilità sta nel leggerlo).
    L’utilità sta nel rendersi conto delllo stato di degradazione assoluta interpretata da quanti, politici, giornalisti, esperti vari e sedicenti tali, intellettuali e sedicenti vari, comuni cittadini con la presuzione di una moralità superiore alla media, propugnano e mettono in pratica, nella loro attività quotidiana, un’opposizione cieca, preconcetta, sterile e formalistica a un uomo politico che, con tutto il male che penso, non riesco a giudicare peggiore dei suoi avversari, additandolo sempre per le cose dette o il modo in cui sono dette, anche quando ci sarebbe prima di tutto da guardare ai fatti.

  39. massimo mantellini dice:

    @sandro, sull’utilita’ delle cose si puo’ sempre discutere (di un post poi, a maggior ragione), in ogni caso sottolineavo solo che l’attacco a B. nella grande maggioranza di casi stragiustificato, talvolta e’ inconsistente o forzato. Se ai suoi indomiti fans non piace nemmeno (o semplicemente non leggono nemmeno 4 righe prima di commentare) questo, mi spiace.

  40. Michele Nista dice:

    Ma ci rendiamo conto di dove e´ precipitata l´Italia? Ma e´possibile
    che in Italia, alla munnezza di Silvio Berlusxuxluxkloni ci si abitua
    sempre in un secondo, e che nessuno abbia piu´ormai una scossa di
    dignita´e urli che qs e´una putrida vergogna? Che solo noi italiani
    all´estero abbiamo dei sussulti un po´di qs tipo ( o quasi; grazie al
    Cielo, qualche italiano che al massonazimafioso Silvio Berlusconi inveisce vi
    e´ancora, ma sempre meno, sempre drammatissimamente meno, porca
    put…., oops, porca Mara Carf…., ooops, porca dittatura
    ma..f..ascista Berlusconiana).
    Il suinazista di Arcorleone ha detto oggi ” in Rai presto faccie
    nuove”. E´il padrone di una
    lurida fasciocamorrista maccartistissima societa´sorta su megariciclaggio di
    danaro assassino, ossia Ma..f..ininvest ( i cui veri
    padroni, ufficialmente, ancora non si conoscono; non si conoscono;
    pazzeschissimo!!!; uno dittatura l´Italia, ma non si sa´chi e´ il vero
    azionista del wc su cui ci siede e da cui comanda; certo, qsiasi
    persona per bene sa´ benissimo che detti “padroni” son killer delle
    mafie di mezzo pianeta Terra, ma in Italia, ormai, qs cosa, che
    scioccherebbe mostruosissimamente in tutto il resto del mondo
    occidentale, ma non solo, non scuote piu´nessuno; ci si e´abituati,
    come puzzonissimo solito; ricordatevi pero´che esiste un gran
    detto, che mi han detto piace tantissimo pure al sempre
    piu´promettente Obama Barack, che io sospinsi da inizio 2007 e
    Berlusconi solo da ora, in quanto da sempre e´viscidissimo
    codardissimo ” verme coi potenti e mafioso coi deboli”; google Bettino
    Craxi, Bush junior e Obama Barack a proposito; questo detto e´:
    “business call business ánd shit call shit”), che, ripulito detto
    denaro ( si fa´per
    dire) omicida, e´divenuto, praticamente, unico competitore della Rai.
    E ora, scrofone Silvio Berlusconi, proprietario dell`unico concorrente
    della Rai, IMPORRA´pure faccie nuove nella Rai stessa, ossia nel suo
    finto, da lui, infiltratissimo, corrottissimo, via massonerie fasciste
    varie, rivale. E ossia “bis”, dette faccie di melma saranno le sue
    solite zoc.ole che gli girano attorno e i suoi soliti prostituticchi
    che gli si piegano difronte. Questo e´ un Augusto Pinochet, ne piu ne
    meno, e´ora di urlarlo, Silvio Berlusconi e´una diarrea nazifascista,
    anzi, nazifascismoderna come Augusto Pinochet. Meglio dire: Pinochet
    era molto meglio di Berlusconi in quanto non si univa alla camorra e
    alla ndrangheta, Berlusconi e´ un liquame diarreico stra colmo di
    batteri mortali putridi di Pinochet e Riina, che schifooooo. ” I media
    non rappresentano l´Italia”. Vuole una Pravda filo ndranghetara e
    fascista piegata a quel famoso numero di gradi come puntualmente fa´di
    fronte a lui, notoriamente, Giulio Tremonti ( e non solo, si dice,
    metafisicamente parlando; voci della City di Londra, di chi, Giulio
    Tremonti, conosce benissimo).
    Vuole solo gente venduta, svertebrata, immorale, senza valori e
    decerebrata, li col
    taccuino che scriva solo quello che gli detta lui, ma Italia, ti rendi
    conto che stai sprofondando in un letamaio dittatoriale puzzone
    lurido, ti rendi conto o no? Che sia rivoluzione, rivoluzione, SI, non
    armata, rivoluzione etica, ma rivoluzione, all´arembaggiooooo. E basta
    massone trafficone
    trasversalone Massimo D´Alema e suoi incappucciati compari della sua
    area, spessissimo corrottissimi, non solo nell´anima satanista massona
    loro, ma anche in cotanto di portafoglio ( vedi probabilmente un certo
    “king of pizzini” di Loggia trasversalissima), da Berlusconi stesso. Ma
    come fa´ Massimo D´Alema a dire “Berlusconi rimarra´fino al 2013”? Quando lo
    stesso ha delle fattezze cosi´nazifascismoderne, disoneste, false,
    codarde, maccartiste, filocamorristiche e porche? Se gia´l´opposizione
    ( spessissimo infiltratissima e steccatissima da Berlusconi, basta che
    date un occhiata al sito di un prostituticchio idiota stipendiato in
    nero in Svizzera da Giuliano Ferrara, ossia il letamaio puzzone di
    Francesco Costa, http://www.francescocosta.net, semidirgente del Pd; e
    davvero ci viene da dire ” Italia rotola pure nella me..a, meglio
    scappare tutti via”) si rassegna all´idea di stare sotto dittatura e
    avalla, garantisce, direi addirittura protegge la durata di detto
    luridissimo regime ma..f..ascista, tutta la nazione potra´solo
    sprofondare sempre piu´nella fogna. Pd rigirato completamente, faccie
    nuove e inca..atissime ovunque, INCA..ATISSSIME OVUNQUE, enormi casini
    ( non violenti) , proteste, sabotaggi, che nessuno guardi piu´reti
    Ma..f..inivest, che nessuno metta soldi nei suoi mega riciclatori di
    danaro mafioso monnezzari finanziari. Basta vedere il Milan, fede
    calcististica o meno. Boposb, Boicottiamo il porco Silvio Berlusconi.
    Avanti, un mare
    di Palavobis, grandissimi girotondi, vera e propria rivoluzione,
    avantiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    Michele Nista