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Feb
Imprenditore anonimo A.D. 2009:
“L’azienda deve parlare con i sindacati. Deve parlare con l’Agenzia delle Entrate. L’azienda deve parlare con i dipendenti. Poi dovrebbe anche “conversare”. Ma con qualcuno dovrà poi fare anche business?”
Febbraio 19th, 2009 at 03:11
Ottimo spunto, immediatamente (e molto liberamente) tradotto…”An anonymous entrepreneur recently said:…”
Febbraio 19th, 2009 at 07:16
Pare che ci sia un disegno di legge allo studio che vieterebbe, se approvato, la libertà di espressione per gli imprenditori anonimi… :-)
Febbraio 19th, 2009 at 09:36
Tanto più un’azienda ha bisogno di professare verbo, tanto più questa sta cercando di vendere fumo.
Febbraio 19th, 2009 at 09:44
Non ha del tutto torto se è un piccolo imprenditore. Conversare richiede qualcuno che lo sappia fare, costi. Ha un ROI che non è facilmente percepibile.
In più fare business vuol dire anche comprare materie prime, gestirei processi di produzione, gestire l’ideazione/progettazione di cosa si vada a vendere.
Poi se il discorso lo fa la multinazionale da 100 mila persona, il discorso cambia.
Ma in Italia la media sono aziende piccolissime