Wittgenstein sulle esternazioni precipitose del Cardinal Poletto:

Contrariamente a quanto vuole far credere chi ne parla a vanvera, in Italia non esiste una legge “sull’obiezione di coscienza”. Esistono delle norme che ne prevedono la possibilità in relazione a violazioni della legge ben definite: sul servizio militare obbligatorio (norme superate dalla sua abolizione), l’aborto, la vivisezione. Ma estendere il concetto dandogli una validità generale per creare eccezioni ad altre leggi o sentenze è del tutto arbitrario e illegale: quelle eccezioni sono reati e come tali giustamente perseguibili. Quindi è sbagliato dire che il cardinale Poletto abbia suggerito ai medici di “praticare l’obiezione di coscienza” sul caso di Eluana Englaro: quello che ha suggerito è di violare le legge. Nessun giudice così zelante vorrà perseguire questa istigazione a delinquere, si spera: ma chi la seguisse non ha alibi legali.

5 commenti a “Dove l’hai letto Poletto?”

  1. mario dice:

    lo chiedo qui, dal momento che fare domande a sofri, quello giovane, è complicato: ma perchè se è stato commesso un reato non si deve intervenire? è già cambiata la legge o il cardinale è stato coptato nel lodo alfano?

  2. Pier Luigi Tolardo dice:

    Onestamente: il Card. Poletto nell’intervista su La Stampa in cui ha richiamato per i cattolici il diritto-dovere all’obiezione di coscienza su casi come questo ha detto che l’obiezione di coscienza preesiste al riconoscimento formale che la legge può farne o meno, tanto è vero ha detto Poletto: ” prima dell’esistenza di una legge sul servizio civile c’era chi aveva rifiutato di prestare il servizio militare, ed erano cristiani e non cristiani e questo anche se la Chiesa non era contraria al servizio militare”.
    Se poi si vuole dire che chi dovesse obiettare ad un obbligo di legge poi ne dovrebbe sopportare le conseguenze: civili, penali, professionali allora è un altro discorso ma, nella storia dell’obiezione di coscienza, all’inizio non è mai stato indolore.
    Tra i casi di obiezione di coscienza non codificata voglio ricordare l’operaio dell’Agusta Elicotteri licenziato qualche anno fa perchè rifiutava di lavorare a produzioni belliche(al quale la Chiesa locale ha dato sostegno morale ed economico) oppure l’obiezione di coscienza fiscale alle spese militari per cui divesi preti e laici hanno subito già il pignoramento di alcuni bene, pur versando l’importo al Presidente della Repubblica. Infine voglio ricordare l’ultima benemerita decisione di molti medici che hanno deciso che non denunceranno pazienti clandestini extracomunitari anche se la legge li obbligherebbe a farlo, iniziativa sostenuta dalla Cgil e dalla sinistra radicale.

  3. Pier Luigi Tolardo dice:

    Voglio ricordare, in ultimo, il caso del giudice che pur essendo stato già condannato per interruzione di servizio rifiuta di amministrare la giustizia in un’aula in cui c’è il crocifisso, a cui va la mia personale solidarietà perchè penso che si debbano rispettare anche sensibilità diverse dalla mia favorevole all’esposizione del crocifisso oppure quello scrutatore assolto perchè aveva tolto il crocifisso dall’aula in cui si trovava il seggio elettorale.

  4. Flx dice:

    A voler fare i pignoli, ma no… a voler essere corretti la leva militare è stata sospesa, non abolita.

  5. Daniele Minotti dice:

    Comunque, Sofri non sembra avere il rigore del giurista (non dico dell’avvocato o del magistrato, eh…).