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Gen
La straordinaria storia della bicicletta di Giovanni Fontana al confine fra Israele e Palestina.
(via wittgenstein)
La straordinaria storia della bicicletta di Giovanni Fontana al confine fra Israele e Palestina.
(via wittgenstein)
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Gennaio 20th, 2009 at 13:37
Ma che invasati ‘sti soldati de Israele, rompono i coglioni a uno de Roma e alla sua bici, manco fossero in guera. Eccheppalle! Tocca pure informarse dove ‘ncatena e bici mo!
Famo un bel casino pe solidarietà, dai!
Gennaio 20th, 2009 at 17:57
Vivere temendo che i pericoli vengano da una bici non è un granchè
Gennaio 20th, 2009 at 20:18
Lunga, anzi lunghissima vita a Fontana, ma… mi sembra che, da quelle parti, ci sia qualcosa che si chiama guerra che ha fatto molti, troppi morti. Non lo sapeva? E le ipotesi sui grandi capi della sicurezza sono soltanto ipotesi.
P.S.: Il cd. *Una bomber del NE aveva piazzato un ordigno su una bici, proprio sotto al presunto ricovero delle chiappe di una signora. Che, fortunatamente, se l’e’ scampata. La storia non insegna nulla?
P.S.: Ma che post e’?
Gennaio 20th, 2009 at 21:50
@Daniele
Unabomber ha messo ordigni in tubi di metallo, ceri della chiesa, evidenziatori, tubi del pomodoro, ovetti kinder..
Anche sotto ad un sellino, è vero.
Allora spariamo su tutto, non fa una piega.
Gennaio 20th, 2009 at 22:01
@Marin
Porca miseria, li’ c’e’ una guerra sporchissima, non ci si puo’ stupire (i.e. non fa notizia) che si abbia paura di tutto.
Gennaio 20th, 2009 at 22:21
@Daniele
Ho letto il post da distantisaluti.com.
La guerra in Palestina è talmente sporca da scivolare nella grottesca demolizione di una bici legata dove aveva indicato il militare israeliano del turno precedente.
Mi faceva specie sentir dire qualcosa tipo: “Hai voluto andare li? Cazzi tuoi”, non ne vedevo il senso ma non è una critica, ovviamente, solo un’opinione.
Nel mio primo commento consideravo la ‘qualità della vita’ di chi vive col terrore di tutto. Bella merda.
E il post di Fontana, per me, significa questo.
Gennaio 20th, 2009 at 22:31
@Marin
No, scusa, io *Hai voluto andare li’* non l’ho scritto, neppure pensato. Anzi, visto che, colpevolmente, non l’ho scritto prima, grazie a Fontana per il lavoro che fa per l’umanita’, foss’anche l’ultimo e singolo bambino del nostro pianeta.
Cio’ non toglie – se mi consentite – che non ha molto senso narrare queste storie.
Se, poi, e’ una questione di ricordare la merda, beh… evidentemente non l’ho capita, ma dubito che sottolineare le (presunte) manchevolezze della sicurezza israeliana sveli questo problema.
Lo conoscevamo gia’, ampiamente. Senza stare da una parte o dall’altra a sbeffeggiare questi o quelli.
Sul punto, mi batto da tempo, ma vedo che la tentazione partigiana e’ sempre molto forte.
Gennaio 20th, 2009 at 22:44
@Daniele
Sta diventando una chat….
“mi sembra che, da quelle parti, ci sia qualcosa che si chiama guerra che ha fatto molti, troppi morti. Non lo sapeva?”
“Mi faceva specie sentir dire qualcosa tipo: “Hai voluto andare li? Cazzi tuoi””
Se ho frainteso chiedo scusa.
Cosa vuoi dire con ‘tentazione partigiana’?
Gennaio 20th, 2009 at 22:47
@Marin
Magari son paranoico, ma mi sembra che – secondo me senza particolari motivi – si tenda sempre a stare da una parte o dall’altra. E, sempre secondo me, non fa bene alla pace.
Per questo fuggo quelle che definisco *tentazioni partigiane*. Che sono stupide, indipendentemente dalle ragioni (sempre che qualcuno di noi sia in grado – per pia illusione – di dare ragione piena all’una o all’altra parte).
Gennaio 20th, 2009 at 22:53
@Daniele
Allora siamo d’accordo su tutto, meno sull’interpretazione di un post
Gennaio 20th, 2009 at 23:07
@Marin
Beh, e’ il meno, vala’.
Pensiamo alla pace.
Gennaio 20th, 2009 at 23:08
Daniele,
per quel che vale… io a modo mio ho risolto il problema della partigianeria. Sono contro i governanti di una parte e dell’altra. Mi toccano solo le vicende della povera gente. Di chi viene ammazzato da una parte e dall’altra.
Se poi venissero ammazzati tutti i governanti, di una parte e dell’altra, non piangerei neanche una lacrima. anzi… accenderei un cero di ringraziamento.
Per stare in tema. Il post della bicicletta è bello e fotografa una situzione assurda per quanto minore nel contesto di una guerra infinita senza vinti ne vincitori. Questo è l’assurdo di quella guerra. Che non si vede mai la fine.
«Occhio per occhio… e il mondo diventa cieco.»
Gandhi
Gennaio 20th, 2009 at 23:13
invito i miei cari commentatori a rivalutare l’uso della posta elettronica quando le conversazioni diventano a 2. Baci.
Gennaio 20th, 2009 at 23:17
@Massimo
Possiamo metterti in CC?
Gennaio 21st, 2009 at 00:35
C’è poco da stupirsi, ho sentito dire che sparano pure sui bambini.
Gennaio 21st, 2009 at 08:38
E’ vero, prima gli sparano e poi li mangiano. Per fortuna che c’è quast’anima pia in bici che ci ha aperto gli occhi.
Gennaio 21st, 2009 at 16:42
@Daniele
Siamo riusciti a farci riprendere, mi hai regalato 18 anni per 10 minuti.
Grazie
Gennaio 21st, 2009 at 16:55
bhe, vediamo se mante richiama pure chi (linkato) dispensa dialer come se fossero noccioline. :)
Gennaio 21st, 2009 at 17:06
lunar,
traduci dai che non ho capito
Gennaio 21st, 2009 at 19:59
@Lunar
Orca l’oca!
Gennaio 23rd, 2009 at 02:16
niente mante, fortuna che non ho fatto nomi.
comunque sia è un qualcosa che avviene all’insaputa dei titolari. (amici tuoi linkati) :)
cose già viste su siti più blasonati. appena possibile ci perdo del tempo e casomai ti faccio avere qualche dettaglio con nome e cognome.