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Gennaio 3rd, 2009 at 02:14
Mante hai ragione al 100%|
A questo punto che cosa possiamo fare noi?
Perchè non possiamo limitarci a osservare. Qualcosa dovremo pur fare per uscire da questo Matrix dell’informazione!
Gennaio 3rd, 2009 at 02:22
Annamo bene! :|
Gennaio 3rd, 2009 at 08:16
La verità è là fuori (cit.)
Gennaio 3rd, 2009 at 09:42
gianni l’ottimismo vola!!!!
Gennaio 3rd, 2009 at 09:55
Potremmo allora concludere che i conti vanno male, “ma anche” un po’ bene.
;-)
Gennaio 3rd, 2009 at 10:31
Un bilancio aziendale è formato da due documenti: il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale.
Il Conto Economico riassume le entrate e le uscite dell’esercizio annuale dove 1+1=2 e 1-1=0, mentre lo Stato Patrimoniale riporta i passivi e gli attivi.
Dove possiamo prendere visione su Internet di questi due documenti importanti e relativi allegati per farci una idea nostra dell’andamento dei conti, senza farci prendere per il naso dai giornali?
Gennaio 3rd, 2009 at 11:28
sarebbe interessante vedere cosa dicevano giornali e telegiornali in Argentina prima del crac…
Gennaio 3rd, 2009 at 11:32
Non so come mai ma di Tgcom non mi fido……
I conti son peggiorati anche perche’ Governo ha preso misure anti crisi che hanno ritardato incassi e anticipao spese.
Gennaio 3rd, 2009 at 12:35
Un capolavoro!
Dai almeno hanno detto “è ok”, magari intendono come si fa con le ragazze. “Com’è quella? Si beh, è ok…”.
Gennaio 3rd, 2009 at 13:00
Una volta tanto i numeri parlano chiaro, poi l’interpretazione può anche essere libera….
(ANSA) – ROMA, 2 GEN – Il fabbisogno del settore statale chiude il 2008 a quota 52,9 miliardi, in deciso rialzo rispetto ai
26,5 miliardi del 2007: bisogna tornare indietro di tre anni e risalire al 2005 per trovare un risultato peggiore. Il dato e’ piu’
elevato anche rispetto all’ultima stima ufficiale di 45,2 miliardi pubblicata nella Relazione previsionale e programmatica
per il 2009.
Gennaio 3rd, 2009 at 13:50
E’ straordinario, tutto questo è straordinario ..
Gennaio 3rd, 2009 at 17:07
stavolta ti ho preceduto… :)
Gennaio 3rd, 2009 at 18:37
[…] – La stampa è sempre più indipendente […]
Gennaio 3rd, 2009 at 18:54
L’Europa ha riconosciuto il risanamento dei conti pubblici attuato con le manovre (rigorose ma necessarie) deI Governo Prodi.
In questi 6 mesi, l’avanzo accumulato tra 2006 e 2007 è passato da 15 mld (pari al 3% di PIL) a 2,9 mld attuali. Intanto i comuni senza più ICI raddoppiano l’irpef locale e le social card stentano a partire (almeno qui a Pordenone).
Ho come l’impressione che tra qualche tempo compariranno i vari Capezzone, Quagliariello e quant’altri a lagnarsi della pesante eredità lasciata dal precedente governo.
Gennaio 3rd, 2009 at 19:10
Beh, i vecchi media corrotti sono sempre meno affidabili. Per fortuna abbiamo Internet che, come è stato autorevolmente detto, è ‘il regno della verità’ e di cui Google è il benevolo protettore:
http://www.theonion.com/content/node/40076
Gennaio 3rd, 2009 at 19:45
Beh, che repubblica sia faziosa non è una scoperta! :) ok ok non mi lapidate… era solo una battuta… :)
Gennaio 3rd, 2009 at 20:53
Reporters sans frontières ha pubblica laclassifica mondiale della libertà di stampa: nel 2008 l’Italia è al 40° posto dopo dopo Cile, Benin e Namibia…
comunque non è facile fare della disinformazione…ci vuole molta fantasia:-) :
Virtual Information versus Real Information
http://susyspecchi.splinder.com/post/18169741/Virtual+Information+versus+Rea
Gennaio 3rd, 2009 at 20:55
siamo addirittura dopo il Belìn ?
Gennaio 3rd, 2009 at 20:59
Vogliamo Quintino Sella!
Gennaio 4th, 2009 at 02:14
Sascha dice:
“Beh, i vecchi media corrotti sono sempre meno affidabili. Per fortuna abbiamo Internet che, come è stato autorevolmente detto, è ‘il regno della verità‘ e di cui Google è il benevolo protettore:”
Scusa Sascha, autorevolmente detto da chi?
Se mi dici chi è costui gli posso segnalare uno bravo assai.
Gennaio 4th, 2009 at 03:57
Beppe Grillo, ma è l’opinione comune del cosiddetto ‘partito di Internet’…
Gennaio 4th, 2009 at 11:26
ora ho capito. Siamo passati dai venditori televisivi di pentole, piatti, materassi e trapunte ai santoni delle palle autopulenti con annesso DVD autogeno. Un bel progresso questo partito di Internet. :(
Gennaio 4th, 2009 at 14:16
Attori…
L’interpretazione dei fatti….
Gennaio 4th, 2009 at 17:04
Bella sta blogosfera… si chiacchera, si discute ed alla fine si mantengono gli stessi problemi.
Tutti che parlano, esprimono le proprie idee, criticano qua, critcano là e poi lasciano tutto esattamente com’è.
Nessuno che si faccia portatore attivo di un’idea fattibile, di una proposta realizzabile.
Bella roba…
Gennaio 4th, 2009 at 17:08
beh, l’apertura di repubblica è del due, quella del tgcom del 3. 24 ore, diamine, può succedere di tutto!
Gennaio 4th, 2009 at 18:17
La soluzione Bonaiuti (sottosegretario all’editoria):
la multimedialità è il futuro del giornalismo
:D
Gennaio 4th, 2009 at 21:08
Beppe Grillo non rappresenta internet. BG è una particina di internet uguale a molte altre particine. Se BG rappresentasse Internet, la stessa non sarebbe quella che è.
Comunque in effetti siamo dentro ai conti ue quindi sotto quel profilo i conti sono ok, però di certo sono in rosso, ma non da oggi.
Diciamo che se le stesse cose le avesse dette ad es. padoa schioppa il tg5 (non è il tgcom quello riportato) avrebbe scritto conti in rosso e Rep. avrebbe scritto conti ok. Questo è il problema.
Gennaio 5th, 2009 at 02:26
[…] blog di Massimo Mantellini – Ovvero la matematica talvolta è davvero un’opinione (click sull’immagine per […]
Gennaio 5th, 2009 at 07:59
[…] Massimo Mantellini evidenzia visivamente le “molto differenti valutazioni” di due grandi tetstate italiane … […]
Gennaio 5th, 2009 at 10:06
come vanno i conti? bene…
come vanno i conti? male…
e l’italia? annega…
e l’italia? annega…
Gennaio 5th, 2009 at 10:49
la verità è lì fuori? allora sprangate porte e finestre, altrimenti entra
Gennaio 5th, 2009 at 12:55
Benvenuti al Truman S
chiederei l’annessione alla Spagna o anche alla Francia potrebbe andare bene, ma DOPO IL TRATTATO DI LISBONA mi sa che e’ inutile!
Gennaio 5th, 2009 at 17:44
Il concetto di informazione è relativo…..relativo rispetto al padrone dei giornalisti in questione
Gennaio 6th, 2009 at 11:10
I soliti comunisti sempre a dire che va tutto male….
Gennaio 6th, 2009 at 12:05
Attori/2…
Segnalo un post sull’informazione, come al solito assai illuminante, di Luca De Biase – che prende spunto da questo post di Massimo Mantellini (da me già segnalato qui) – di cui copioincollo questo passaggio: Il punto da chiarire è che,…
Gennaio 6th, 2009 at 12:38
Con rispetto parlando, avete mai visto come la stampa (parola grossa e perciò deviante) tratta una questione che voi conoscete e vivete dall’interno? Rilevo sempre una mancanza di approfondimento, una imprecisione nei dettagli. Se tanto mi da tanto, lo stesso avviene quando tratta temi generali che per essere oggettivizzati vengono riferiti alle cifre che fanno comodo…
Da tempo la comunicazione si è ridotta ad azzeccare i titoli. Questo lo hanno capito e lo applicano al meglio gli attuali governanti e lo hanno capito, ma lo applicano male, gli altri…
Gennaio 7th, 2009 at 16:30
Le nuove forme di interazione sociale sul web rischiano di bypassare la funzione di mediazione dei giornalisti. E loro non fanno molto per cambiare il corso degli eventi. Anzi.
Gennaio 12th, 2009 at 22:45
[…] Repubblica.it e Tgcom sono eccezionali. Non solo riescono a contraddirsi su temi di rilievo (come segnalava Massimo Mantellini, a inizio anno ad esempio evidenziavano dati opposti sui conti pubblici, […]