È on line la alpha di Share. Ovverossia la fine dello sbattimento per la condivisione privata di files molto grandi.

7 commenti a “Torrenti privati”

  1. Larry dice:

    Non ho capito. Di private tracker ne è pieno il mondo, dov’è l’innovazione?

  2. Matteo De Felice dice:

    Sono d’accordo. Sul mac mi fa scaricare uTorrent.

  3. Lorenzo dice:

    Non ho trovato informazioni tecniche ma qualcosa di nuovo mi sa che c’è:

    non vedo istruzioni sulla configurazione del port forwarding del router quindi mi immaginerei di non doverlo fare (funzionerà dietro un firewall/nat/proxy/rete aziendale ???)

    caricare le foto delle vacanze tramite un tracker privato per mandarle alla mamma non è la cosa più semplice e immediata del mondo, qui mi sembra pubblicizzata la possibilità di rendere facile questa tecnologia

    funzioni social aggiunte sopra

  4. Larry dice:

    @Lorenzo: se usano il protocollo bittorrent mi sa che le problematiche di port forwarding restino sempre le stesse. Peraltro ormai molti modem ADSL o router “casalinghi” supportano UPnP e spesso la riprogrammazione delle regole del NAT viene fatta automaticamente dal client stesso.
    Mi sembra che si siano limitati a mettere assieme informazioni e procedure già note in un modo più semplice da usare (che è senz’altro meritorio), niente di più.

  5. Marco dice:

    Io da tempo conosco questo:
    http://www.filesovermiles.com/

  6. Share. Ovverossia la fine dello sbattimento per la condivisione privata di files molto grandi – manteblog « Tracce sul Web dice:

    […] Torrenti privati – manteblog. […]

  7. massimo mantellini dice:

    Larry,
    la differenza fondamentale è che gli autori del client sono gli stessi di bittorrent