24
Nov

Alessandro Longo sulla sentenza belga che impedisce i filtri indiscriminati sul web:

La Corte si è pronunciata su un caso che contrapponeva il provider belga Scarlet e la Sabam (la Siae belga). La Sabam aveva ottenuto da un giudice che il provider impedisse di usare programmi peer-to-peer per scaricare opere protette. La Scarlet si è rivolta però alla Corte d’appello di Bruxelles, che ha poi portato il caso alla Corte di giustizia.



(via repubblica.it)

7 commenti a “Senza filtro”

  1. DB dice:

    La si potrebbe inoltrare “alla cortese attenzione degni onorevoli Centemero & Versace”…
    http://www.camera.it/126?pdl=4549&ns=2

  2. DB dice:

    (nonché alla premiata ditta “Martusciello & Mannoni, obviously)

  3. alessandro longo dice:

    Grazie, ma chiariamo: vietato solo imporre filtri preventivi. Permessi i filtri volontariamente applicati dai provider e i filtri specifici imposti su siti, indirizzi ip…

  4. Daniele Minotti dice:

    @alessandro
    Esattissimo, bravo ;-)

  5. Frattanto nella blogosfera #47 « Ok, panico dice:

    […] Commento di Innocenzo Genna alla decisione della Corte europea ::: Quinta’s ::: manteblog […]

  6. gibbo dice:

    figuriamoci se girano gitanes

  7. nata100 dice:

    alessandro puoi dire che differenza ci sta tra filtri preventivi e filtri volontari ?