Ora si accettano scommesse sui tempi di rimozione dell’imbarazzante comunicato stampa del Miur nel quale la Ministra Maria Stella Gelmini si inventa l’esistenza di un tunnel che unisce il Cern al Gran Sasso. Purtroppo è sabato e nonostante tutti i siti web informativi si dedichino allo sbertucciamento di Maria Stella da molte ore non è detto che qualcuno riesca a metterci una pezza prima di lunedì.
update: per la seria quando la toppa è peggio del buco, l’ufficio stampa del Ministro fa sapere, attraverso i giornali amici, che:
ovviamente, il tunnel di cui si parla nel comunicato di ieri, non è per nessuna ragione intendibile come un tunnel che collega materialmente Ginevra con il Gran Sasso. Questo è di facile intuizione per tutti e la polemica è assolutamente strumentale. Il tunnel a cui si fa riferimento è quello nel quale circolano i protoni dalle cui collisioni ha origine il fascio di neutrini che attraversando la terra raggiunge il Gran Sasso. Alla costruzione di questo tunnel e delle infrastrutture collegate l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro. Questa polemica è dunque destituita di fondamento ed è assolutamente ridicola.
riupdate: inoltre per aggiungere inesattezze a inesattezze i 45 milioni dello stanziamento citato molto probabilmente non si riferiscono all’esperimento di Opera ma a soldi italiani stanziati per LHC. Che ovviamente con la storia dei neutrini molto veloci non c’entra un fico.
Settembre 24th, 2011 at 14:04
Sarebbe troppo tardi anche ora: ormai ha fatto il giro del web ;)
Settembre 24th, 2011 at 14:49
lunedi non prima delle 10.30
ricordo che lei e’ sempre avvocato di brescia con esame a catanzaro… son cose che segnano
Settembre 24th, 2011 at 15:01
L’avesse detto Calderoli o La Russa, potevamo pure ridere a crepapelle… ma detto dal Ministro dell’Istruzione (se non lei, comunque è un comunicato ufficiale del Ministero dell’Istruzione) c’è solo da piangere.
Settembre 24th, 2011 at 15:02
e il bello e’ che insiste! “E’ ovvio che il tunnel è quello nel quale circolano i protoni”. non c’e’ nessuno TUNNEL, qualcuno la avvisi…
Settembre 24th, 2011 at 15:05
qualcuno per favore avverta quelli di boingboing mi pare proprio una notizia per loro
Settembre 24th, 2011 at 15:12
tristi ipotesi…
E questo è il ministro DELL’ISTRUZIONE….
Settembre 24th, 2011 at 15:27
beh con un tunnel di 700 km speriamo che abbiano messo almeno una o due stazioni di servizio…
Settembre 24th, 2011 at 15:31
Ha pensato: ma come fanno tutti questi neutrini a passare dalla Svizzera all’Italia senza far danni e a quella velocità poi! ci sarà sicuramente un tunnel…
Settembre 24th, 2011 at 15:35
Ma no, siamo noi che non capiamo mai niente, che non sappiamo stare allo scherzo:
http://www.iltempo.it/interni_esteri/2011/09/24/1288159-neutrini_veloci_della_luce_malinteso_comunicato_della_gelmini.shtml#.Tn3bgipcLOk.facebook
Settembre 24th, 2011 at 15:39
Neutrini e neuroni.
I primi fuggono dalla Svizzera in un tunnel che non c’è.
I secondi dal cervello della Gelmini.
Entrambi luoghi immaginari.
mi preoccupa di più il fatto che non sia stata “porastella” ma il suo staff. La pagina è quella del Ministero e l’errore è ancora più grave: qualcuno l’ha pensato (!), qualcun altro l’ha scritto, altri l’hanno pubblicato. Un certo numero di asini al Miur l’avranno anche letto.
Voglio emigrare
Settembre 24th, 2011 at 15:43
http://edue.wordpress.com/2011/09/24/la-gemella-carlucci/
Settembre 24th, 2011 at 16:08
Alle 17:07 del 24 settembre 2011 io c’ero e il comunicato era ancora lì: http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
Settembre 24th, 2011 at 16:15
Questa è l’Italia. E lei ci rappresenta perfettamente.
Settembre 24th, 2011 at 16:34
Ma soprattutto, se scrivi “il superamento della velocità dedlla luce è una vittoria epocale per la ricerca scientifica di tutto il mondo”, in italiano significa che qualcuno tramite la ricerca è riuscito finalmente a superare la velocità della luce. Tipo Superman. Il che non è esattamente quello che è successo. Almeno scrivere in italiano corretto…
Settembre 24th, 2011 at 16:44
…finalmente abbiamo battuto un record che durava da decenni:la velocità della luce.
Settembre 24th, 2011 at 17:02
@Alessandro
“lunedi non prima delle 10.30
ricordo che lei e’ sempre avvocato di brescia con esame a catanzaro… son cose che segnano”
Avvocato di Brescia con esame a Catanzaro non vuol dire un beneamato ca**o. È un commento deficiente per il 90% di tutti quelli che necessitano di un esame di stato post-lauream per lavorare. L’esame di stato è una cazzata che non fa differenza tra chi lo supera e chi non ce la fa se non nella possibilità di lavorare in proprio. Migliaia di studenti dei campi più diversi organizzano trasferte per recarsi in luoghi dove è più facile superarlo. Perché? Perché è iniquo, costoso e non ha per niente la parvenza di essere qualcosa di utile ma più un ostacolo. Quindi basta prendere per il culo le persone per questo motivo. Lo dico da studente non simpatizzante per l’attuale governo, prossimo alla laurea che sa che sprecherà un’anno di vita per quella buffonaggine e stanne certo, io come migliaia prima di me e migliaia dopo se necessario ci sposteremo nella sede dove è più semplice passare e magari meno costoso.
Settembre 24th, 2011 at 17:05
tommi, purche’ non mi diventi ministro dell’istruzione.
(e nel caso, tra un comunicato e l’altro, vedi di ELIMINARE la “cazzata che non fa la differenza”).
Settembre 24th, 2011 at 17:15
Guarda io potrei anche diventare ministro o re d’Inghilterra se vuoi, ma sta sicuro che non giudicherei mai una persona per il luogo dove ha sostenuto l’esame di stato per lavorare. Io studio architettura e nel mio ambiente sappiamo quali sono le facoltà che preparano di più e quelle più “easy”. Ma il dove si sostiene l’esame di stato non è assolutamente una discriminante. Per il resto non è mia intenzione giustificare la cazzotta che fa la differenza fatta dal ministro o da chi scrive a suo nome, anzi, sinceramente è da ignorantoni e non ne vedo neanche la necessità di uscire con un comunicato stampa per far vedere che hai speso 45milioni per i neutrini protoni e amico vari e poi nella mia facoltà non abbiamo sedie abbastanza per tutto. Giusto per vantarsi l’hanno fatto e non ce ne sarebbe neanche visto che mi aspetto come minimo che il ministero ci metta dei soldi per la ricerca (e sono sempre troppo pochi).
L1, spero tu abbia capito cosa voglio dire.
Settembre 24th, 2011 at 17:17
Ops ho visto dopo averlo pubblicato che iPhone ha corretto un po’ di parole a sentimento suo.. Scusate
Settembre 24th, 2011 at 17:38
Che spasso! Avevano ragione gli skiantos: non c’è gusto in Italia ad essere dementi.
Settembre 24th, 2011 at 19:59
Un tentativo di metterci una pezza che si potrebbe chiamare un… tunnel carpiato…
Follow #tunnelgelmini
http://twitter.com/#!/search?q=%23tunnelgelmini
Settembre 24th, 2011 at 20:02
Per dirla tutta, pero’, e’ chiaro che la cosa non puo’ essere direttamente imputata alla Gelmini. Nessun Ministro ha la umana possibilita’ di controllare tutto, specie i comunicati stampa.
Semmai, si puo’ attribuire la colpa di aver scelto un comunicatore non soltanto ignorante (siamo tutti fisici), ma soprattutto capace di credere che possa esistere un tunnel cosi’ lungo ancorche’ per fiondarci i mitici neutrini.
Settembre 24th, 2011 at 21:12
Errori di comunicazione cosí grossolani non sono accettabili neanche in contesti piú modesti di un ministero.
Settembre 24th, 2011 at 21:20
@TZ
Assolutamente d’accordo, a maggior ragione considerato che lo paghiamo noi.
Il mio era un discorso diverso, in parte
Settembre 24th, 2011 at 22:23
[…] Vergogna 1: Il tunnel CERN – INFN (aggiornamenti qui) […]
Settembre 24th, 2011 at 23:04
E adesso chi lo dice ai No-TAV?!
Settembre 25th, 2011 at 08:04
@Tommi
sono certo che, non appena sarai diventato ministro o Re d’Inghilterra, una delle tue priorità sarà eliminare radicalmente la “cazzata che non fa differenza”.
L’Avv. Gelmini lo ha fatto? parrebbe di no. Sino a quel momento, penso sia assolutamente legittimo commentare “avvocato di brescia con esame a catanzaro”: il commento sarà deficiente per il 90% etc. etc., ma perfettamente appropriato per lei.
Per non parlare di chi scrive i comunicati stampa per il Ministero, e di chi li rilegge prima di metterci la propria firma …
Settembre 25th, 2011 at 08:35
@Alg56
Sia il ministro sia chi scrive i comunicati a nome suo hanno dato già prova di ignoranza e ingenuità. Ma a parer mio il tutto non può essere collegato all’esame a Catanzaro.
Poi a quanto pare io rimarrò della mia idea e subirò il problema (almeno fino a quando non sarò Re!) :-P … E chi la pensa diversamente da me rimarrà della propria: il mondo dicono sia bello perché vario! :-)
Detto questo chiuderei la questione che con il post del dott.Mantellini non ha nessuna attinenza.. Buona domenica a tutti!
Settembre 25th, 2011 at 08:39
mmm… secondo me se spostassimo tutti i moderatori di blog sugli url istituzionali riusciremmo ad ottenere dei risultati miracolosi :)
Settembre 25th, 2011 at 08:41
@minotti da giornalista di vecchia data che ha avuto anche la ventura di lavorare per uff stampa istituzionali, posso dire che hai detto una fesseria. Sotto quel comunicato c’è la firma del ministro, che potrà anche non avere, umanamente, la possibilità di controllare tutto, ma fra quello che deve controllare c’è soprattutto la comunicazione esterna, della quale ha la totale responsabilità. L’ignoranza del comunicatore poi non è nel campo della fisica, che sarebbe legittima, ma in quello dell’informazione: se non sai una cosa, alzi il telefono e chiedi, anzi questa è una cosa che va fatta SEMPRE. Se non la fai, vuol dire che quello non è il tuo mestiere, e che sono altri i motivi per i quali percepisci uno stipendio pubblico. Il che del resto si può dire della medesima Gelmini, visti i risultati.
Settembre 25th, 2011 at 08:53
@mfp, e’ che costo abbastanza ;)
Settembre 25th, 2011 at 09:43
credo che mfp intendesse “mettere a lavorare nei siti istituzionali tutti quelli che accorrono qui a fare distinguo pelosi e penosi su quanto sia incolpevole la/il ministro cialtrone di turno”. in effetti sarebbe un’ideona, a leggere quei due-tre (sempre gli stessi) che ogni volta intervengono sui blog a mugugnare qualche scusa patetica, perche’ in fondo si vede che hanno stoffa. prendi uno come minotti per esempio! il governo dovrebbe assumerlo a diecimila euri al mese come addetto alla comunicazione, anziche’ mollarlo qui da solo a fare sempre il lavoro sporco. non solo sono degli ingrati, ma non sanno nemmeno valutare il loro personale.
vabbe’, abbiamo carfagna ministro… mi son risposto da solo.
Settembre 25th, 2011 at 10:24
@L1
Cos’e’ che ho da mugugnare io? :-)
Settembre 25th, 2011 at 10:45
@valentinaa
Prima di dare patenti definitive, mi vuoi spiegare cosa mi rimproveri?
Con precisione, senza perifrasi.
Settembre 25th, 2011 at 11:08
@minotti io non do patenti, la critica era riferita al commento e non certo alla persona. Detto questo, se un virgolettato è riportato da un giornale è un conto, se da un comunicato stampa del tuo ministero (che ne sforna una decina al mese, non al giorno) è un altro. E di quest’ultimo, piaccia o no, ti becchi tutta la responsabilità, così come hai la responsabilità del tuo staff (che è tuo personale, non del ministero, ma del ministro, nel caso degli addetti stampa). Mi pareva una roba semplice.
Settembre 25th, 2011 at 11:23
@valentinaa
Mi pare una roba semplice notare che ho scritto la stessa identica cosa
Settembre 25th, 2011 at 11:45
@minotti, ci riprovo: un ministro (come chiunque) che vede uscire (dato che l’ha ordinato) un comunicato stampa che riporta un proprio virgolettato lo deve rileggere almeno tre volte. Quindi: o la Gelmini non lo ha letto, e sinceramente è una cosa inverosimile, o lo ha letto e le è andato bene così. Quello che hai fatto tu è stato metterti a fare distinzioni, come se invece di un MINISTRO dell’istruzione, dell’università e della RICERCA stessimo parlando della portinaia qua sotto. Detta ancora più semplice: per me (che quel lavoro lo faccio e so come funziona) non ci sono scuse, per te sì.
Settembre 25th, 2011 at 12:07
E chi ha parlato di scuse? Stai facendo tutto da sola, sai?
Buona domenica.
Settembre 25th, 2011 at 12:15
Buona domenica a te @minotti, magari approfitta della pausa festiva per rileggerti: “Per dirla tutta, pero’, e’ chiaro che la cosa non puo’ essere direttamente imputata alla Gelmini. Nessun Ministro ha la umana possibilita’ di controllare tutto, specie i comunicati stampa”
Settembre 25th, 2011 at 14:19
@mantella, ah gia’… sei dottore. Ma de ‘sti tempi le cose sono un po’ diverse sa’… c’ho ‘n’amico mio che c’ha 2 lauree e sta a fare le pratiche di recupero crediti a 1200/mese, il padre fa il magazziniere (pilota di muletto) e piglia 1400/mese.
@L1, non me mette cose in bocca che c’ho gia’ una Melbourne Bitter (‘no schifo, meglio la VB) e – considerando l’equivalenza FacciaSederino – abbastanza guai. Ora, se il Sauron che e’ in Mantellini sblocca il commento sopra quello che tu hai letto… famo la stessa cosa che ha fatto la Gelmini ma a ritroso nel tempo…
Settembre 25th, 2011 at 17:00
Il passo che trovo più comico è: “Il superamento della velocità della luce è una vittoria epocale”, quasi fosse una gara tra scienziati su chi riuscisse ad andare più veloce. Che tristezza.
Settembre 25th, 2011 at 17:52
[…] pare un po’ ridicolo che per un errore in un comunicato stampa debba passare per ignorante una persona che non ha scritto quel comunicato stampa, e che molto […]
Settembre 26th, 2011 at 10:58
Più che al LHC, che a onor del vero non è stato menzionato in quei raffazzonati comunicati stampa del ministero, è possibile si faccia riferimento al SPS e ad un tunnel da 1 km, verosimilmente orientato verso il Gran Sasso (http://en.wikipedia.org/wiki/CERN_Neutrinos_to_Gran_Sasso#Function)
Settembre 27th, 2011 at 13:02
Cito: “Ogni mattina, un neutrino si sveglia e sa che dovrà correre più veloce della luce. Ogni mattina, la luce si sveglia e sa che dovrà arrivare al Gran Sasso prima del neutrino. Ogni mattina, non importa che tu sia neutrino o luce, ti toccherà ascoltare le minchiate della Gelmini che si è laureata a 732 km da casa e non riesce ad uscire dal tunnel.”
StraLOL
Origine:
http://attivissimo.blogspot.com/2011/09/la-gelmini-e-il-tunnel-da-730-km-epic.html