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Come è noto a Facebook hanno una idea del decoro salda. Pur se leggermente elementare. Così, anche a tutela dei molti minori che frequentano le sue pagine, la piaffatorma sociale ha disattivato il profilo di un utente svedese che aveva pubblicato una riproduzione dell’Origine del Mondo di Gustave Courbet e l’ha riattivata solo quando l’utente si è scusato con Facebook per il proprio gesto. Lo scrive oggi Le Monde.
Febbraio 17th, 2011 at 09:00
Ma per Coubert épater le bourgeois era fondamentale. Sarebbe contentissimo di sapere che una sua opera è stata censurata 140 anni dopo. Facebook ha agito in linea con il pensiero dell’artista.
Febbraio 17th, 2011 at 09:25
benigni direbbe che una bella sorca co’ tutti sti peli oggi un la si trova più.
Febbraio 17th, 2011 at 10:11
Courbet…
Febbraio 17th, 2011 at 10:25
Comunque se non mi sbaglio quella è la figa. Non so quale sia la policy sulla figa in facebook. Ma se ce n’è una allora va applicata. Perché a me pare più ipocrita l’alibi dell'”arte”. Anzi sento puzza della dannosa distinzione tra “arte” e “Arte”.
Se mi disattivano il profilo per una foto simile di Luana, la figlia del carrozziere, non posso gridare alla censura. Ma se è in toni sepia? Non potrei contrabbandarlo per raffinato erotismo? O non sarebbe arte abbastanza? E chi lo decide?
Febbraio 17th, 2011 at 13:44
@Fra: forse ti suonerà strano e nuovo, ma le chiese di tutta Italia sono pieni di pistolini al vento e di donne discinte: Fidati è arte. A proposito la figlia del carrozziere come è?
Febbraio 17th, 2011 at 13:58
@Giancarlo
Parli di chiese e musei duepuntozzero dove ognuno entra e appende i poster che vuole? Sì, mi suona decisamente nuovo. Perché stavo parlando di questo, non di cosa sia o non sia arte. Ché in questo contesto mi sembra irrilevante.
Febbraio 17th, 2011 at 15:43
il termine duepuntozero è uno di quelli che mi fa mettere automaticamente mano alla pistola.
Febbraio 17th, 2011 at 16:12
Magari un’altra volta lo scriverò con tre zeta per chi è un po’duro d’ironia. E per chi cerca un pretesto per cambiare discorso.
Febbraio 17th, 2011 at 17:00
Se riesci ad esporre al Musée d’Orsay la foto della figlia del carrozziere poi se ne può parlare.
Febbraio 17th, 2011 at 18:10
@fra: la Cappella Sistina non è una chiesa duepuntozero, eppure lì di culi, tette&pistolini al vento ne sono stati messi parecchi.
Certo, poi è passato fra-Braghettone a ripristinare la policy.
Febbraio 17th, 2011 at 23:08
lo scambio di commenti è da pisciarsi dal ridere a partire da Giancarlo. Grazie a tutti delle risate di gusto!
ps per quanto riguarda il tema, in effetti helmut newton è arte, tanto per non scadere nel carrozziere o la di lui figlia, e una di lui figa non so se si possa pubblicare. Ad ogni modo la sorca di Courbet la conoscono tutti solo perchè la si può pubblicare ovunque senza che nessuno dica niente: “è arte”. Ma è molto nota soprattutto perchè è una figa, per quanto dal titolo geniale e dal pelo bello folto come quello del “Corpo della ragassa” con Renzo Montagnani. Ah, che bei film veraci e artistici facevano una volta. E com’ è facile passare di pelo in frasca, quando si parla della patata.
Febbraio 18th, 2011 at 12:12
@Trentasei: Sono fatto così, sono sempre contento se riesco a far sorridere la gente :). Comunque secondo il tuo ragionamento non si potrebbe pubblicare neanche una foto del David di Michelangelo perchè c’è chi non sa distinguere tra nudo e nudo.
Febbraio 19th, 2011 at 07:03
[…] […]
Febbraio 19th, 2011 at 16:59
@Giancarlo: stai forse mettendo in dubbio l’ artisticità del pelo della ragazza mia adorata nel film di Renzo Montagnani ? ;-)
Battute a parte no, non penso che non si dovrebbero esporre i nudi di Michelangelo, però che il dipinto di Courbet sia noto più perchè c’è una figa che altro, e per il geniale titolo, spero che questo sia acclarato. Non dico noto a chi sa, ma noto ai più, e quindi uscendo dalla nicchia dell’ arte e uscendo nella schiera di chi, quel quadro, lo conosce solo per la figa, non valutandola come arte.
E’ il contesto che fa tutto.In un museo è arte,appiccicato sulle porte dei bagni delle scuole non penso verrebbe lasciato a condivisone dell’ arte nemmeno consultando la professoressa della suddetta materia, che pur ne conosce gli importanti valori, ma che, vedendo quel quadro ridotto a figa e offeso, lo ripudierebbe e ne ordinerebbe la rimozione. amen.
Febbraio 22nd, 2011 at 10:36
se è per questo censurano anche le parole http://www.harrr.org/rrr/facebook-global-word-censorship/
Marzo 29th, 2011 at 18:20
[…] c’è niente da fare. Courbet riesce sempre a smuovere il peggio di noi. «Vorrei segnalare la brochure realizzata dal Mart di Rovereto per la […]