03
Feb

In molti in questi giorni mi chiedono se The Daily avrà successo.

21 commenti a “No”

  1. camu dice:

    E perché?

  2. Samuele dice:

    E soprattutto definiamo il termine successo per un giornale online. Con quanti abbonamenti sarà successo? Perchè mi sembra un po’ facile dire no senza specificare cosa considerare in questo no.

  3. Alex dice:

    Non sono gli abbonamenti che contano, quanto i rinnovi. E sono d’accordo col Mante. Vecchio prodotto e nuova scatola.

  4. Eio dice:

    Carino. Soprattutto per il glitz. Una volta o due si guarda volentieri. Poi ti ricordi che nell’icona vicina c’è tutta internet.

  5. Il giusto titolo | m o n c i o . n e t dice:

    […] Deve essere breve, deve incuriosire, deve intrattenere, deve aprire e/o chiudere un discorso. Il post di Massimo Mantellini è, secondo me, un ottimo esempio di come il titolo di un post rimanga in testa fino (in questo […]

  6. medusasimpatica dice:

    il fatto è che c’è di mezzo Apple, e (non è il caso di mantellini che è persona obiettiva) ma molti odiano già TD solo perché c’è di mezzo Apple.

    Io credo sia onestamente impossibile dire ora se sarà o non sarà un successo, e soprattutto trovo abbastanza incredibile il fatto che per forza debba avere successo e non possa, ad esempio, limitarsi a cercare di avere “buoni” risultati, considerando che è il primo esperimento in assoluto di questo tipo e su larga scala.

    Secondo me bisognerebbe smetterla di dire che o una cosa ha successo o è un flop. Ne sapremo qualcosa solo quando:
    a) inizieranno i flussi di denaro e di advertising
    b) TD arriverà su altri tablet più o meno di rilievo (ammesso che ce ne saranno)

    Di certo se non si inizia non si inizia, diceva il vecchio saggio.

  7. Camillo Miller dice:

    Mah io non sarei così categorico. Rispetto ad un giornale normale costa poco (meno di mezzo milione la settimana). Murdoch ha la potenza mediatica per spingerlo e 1 dollaro a settimana non lo senti nemmeno, soprattutto se ci pensa iTunes a rinnovartelo in automatico con le Push Subscription. Per non parlare della pubblicità che Murdoch può raccogliere con estrema facilità. Mi chiederei piuttosto se il modello sia viabile per altri o meno…

  8. diamonds dice:

    uno spazio assicurato nel futuro ce l’avranno senz’altro i quotidiani locali on line.Basterebbe vedere quanto i provinciali cartacei annaspano per cercare di tenere tirature decenti rimestando la solita minestra cercando disperatamente di non far fuggire i lettori emettendo locandine da grand guignol o eva 2000.Troppo per giustificare una strage di pioppi

  9. Paolo dice:

    Si deve dare a Murdoch quel che e’ di Murdoch, grande attenzione, entusiasmo e grandi capitali i investiti sulle novita’ (vedi l’acquisizione a suo tempo di MySpace) e non e’ poco per una persona della sua eta’ (noi abbiamo un tycoon media che si occupa di cose piu’ terrene)…ma anche considerare le sue scarse capacita’ di comprenderle appieno e di gestirle.
    Secondo me Il Daily non avra’ nessun particolare successo, anzi ne prevedo una vita brevissima…quindi d’accordissimo con il Mante.

  10. Macraiser dice:

    @ Diamonds: Perche’ l’iPad (gia’ obsoleto perche’ 1enne e tra una manciata di settimane gia’ pronto per la discarica) e’ “ecologico”, invece, giusto? Se non altro, i pioppi si ripiantano e la carta e’ riciclabile.

  11. piovedisabato dice:

    MacRaiser
    di certo è più ecologico del galaxy tab in plastica. Ma mi rendo conto che pretendere di discutere con chi ripesca frasi del 2005 per connetterle a eventi del 2011 che non c’entrano nulla e che ovviamente non si possono prevedere e non dipendono da chi ha effettuato quella road map (che è stata fattualmente di successo visti i dati di vendita dei mac), è una speranza vana. Stai attuando esattamente le tecniche che critichi: il Reality Distortion Field di MacRaiser è ormai più affinato di quello del miglior Jobs. MacRaiser scalza Jobs. Il dado è tratto.

  12. Macraiser dice:

    @ Piovedisabato: Chi non muore si rilegge. Sempre che ricordi quale dei suoi14 nick ha usato per iniziare quel certo discorso, ovviamente. Altrimenti la faccenda s’impasticcia un po’. “Promemoria” di OS X in questi casi puo’ tornare profittevole.

    P.S. Ma perche’ hai chiuso quello stupendo blog dedicato alla critica dei miei post? Il mio ego ha subito un colpo ferale, sai?
    Riaprilo, ti prego :p

  13. kiuz dice:

    Mha io mi chiedo, cos’ha più di un qualsiasi altro Giornale-Online? Dopo tutto TD è un fighissimo sito web visibile solo su iPad.

    Una innovazione degna di nota sarebbe un Giornale privo di carta, vsibile su Tanti e dico Tanti Device. Magari a Pagamento e con uscite periodiche…

  14. piovedisabato dice:

    se tu censuri i commenti per via del fatto che negli stessi ci sono scritte cose vere, non posso farci nulla. Se fossi onesto apriresti ai commenti. Solo che non lo fai, perchè verresti sbugiardato in un nanosecondo.
    Ho chiuso il blog perché perdere del tempo prezioso per dedicarsi al nulla più assoluto e alle bugie e menzogne che racconta una persona che mente e svia le menti, non è il massimo.

  15. piovedisabato dice:

    mante
    guarda qua cosa combina vodafone, a proposito di net neutrality
    http://bit.ly/i4QS61

  16. Gregorio dice:

    Ma bisogna comprare l’ipad apposta? Non posso abbonarmi e vederlo su pc o su portatile o cell? O Insomma su quello che ho. Mi sembra un grosso limite

  17. piovedisabato dice:

    Gregorio
    È studiato per l’interfaccia touch. Ergo…

  18. pietro dice:

    Ergo?
    Ci sono in commercio centinaia di portati e cellulari con un interfaccia touch, se poi si pretende che funzioni solo su uno specifico tipo di interfaccia ( capacitivo ) è tutto un altro discorso.

  19. Davideiona dice:

    @pietro
    Welcome to thr mac world !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  20. nick dice:

    pietro: il display capacitivo non è un’interfaccia.

  21. Macraiser dice:

    @ Nick: Invece ha ragione perfettamente Pietro e tu torto: il display E’ un’interfaccia. Anche la tastiera e il mouse lo sono, se e’ per questo. Interfacciano l’umano con la macchina. Nella fattispecie del display touch, si tratta delle tre interfacce raggruppate in una sola.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Interfaccia_umano-macchina