IBS imita Amazon con soli tre anni di ritardo e mette in prevendita da oggi (199 euro in offerta, consegna fine gennaio 2011) un lettore ebook in grado di connettersi via 3G con il proprio sito (e solo con quello). Sceglie un nome, LeggiIBS, non esattamente invitante e si affida ad un prodotto cinese che a prima vista ha il fascino di certi vecchi computer Packard Bell.

23 commenti a “L’antiKindle con la stilo”

  1. Simone dice:

    Della serie “Aiutiamo le aziende italiane”. Scommetto che il kinlde non è made in china invece… no guarda!
    Poi se qualcosa non ha il nome ficoso “aglofono” deve fare sicuramente pena…
    Vabbè dai. Ecco un esempio di esterofilia controproducente per tutti.
    Appena arriva Amazon tutti giù le braghe mi raccomando! Che onore un’azienda Americana che conquista un nostro mercato offrendo quello che c’è già da anni (anzi con meno titoli) e non dando un solo posto di lavoro e paganzo le tasse all’estero! Gli illuminati bloggers non possono che attaccare l’unica grande azienda italiana del settore e offrire mille post gratis al nuovo operatore solo perchè considerato “cool”. Che pena.

  2. Rexy dice:

    @Simone: abbi pazienza Simone, tu hai mai acquistato da IBS? Io sì, tanto. E pure da Bol. Nel 90% dei casi, e non sparo una statistica casuale, dopo giorni di attesa vengo informato che la mia consegna subirà ritardi. E a volte son passate SETTIMANE, col servizio clienti che rispondeva dopo 48-72 ore (e ti parlo di libri che mi servivano per lavoro). Con Amazon (ho qualche dubbio su un catalogo inferiore), IERI ho ordinato, STAMATTINA alle 9.15 ho ricevuto. E sai che c’è? Che succedeva anche con Amazon.com e Amazon.co.uk. Massimo due giorni e arrivava tutto. Se sostenere l’Italia significa accettare tecnologie e servizi da terzo mondo allora per me certe realtà possono chiudere anche subito e benvengano quelle straniere. Sul mercato si deve essere competitivi, stop.

  3. Simone dice:

    Sull’economia di mercato sono d’accordo con te e per quanto mi riguarda su IBS sono, sarò fortunato io o sfortunato tu, sempre stati rispettati i tempi promessi.
    Oltrettutto Amazon con sede estera non è in grado di stringere accordi con tante piccole realtà editoriali (che per questo subiscono anch’esse un danno) e di avere in catalogo i loro libri.
    Non mi sembra di essere autarchico o nazionalista nel dire che in questa faccenda di Amazon c’è anche tanto provincialismo ed esterofilia tipica del nostro paese. Dovremmo sostenerci un pò di più. Amazon non è certo fatta di benefettori, anzi, come tutte le multinazionali non vede l’ora di prendersi un mercato senza dare posti di lavoro sullo stesso.
    Diciamo che in un’ipotetica parità di efficenza vedo molti che si (scusate) mettono a 90 in anticipo solo per l’arrivo del brand “fico” americano.

  4. remigen dice:

    rexy
    a me da amazon.it è arrivato in ritardo di un giorno però mi hanno detto che erano nei tempi perchè “il sabato non lo contiamo, non consegniamo di sabato”. Comunque buon servizio considerando gli sconti.

  5. remigen dice:

    poi scusa ma dire che da amazon uk ti arriva tutto in pochi giorni..

    io per un hdd ho aspettato un mese quasi. Era da un negozio terzo ma sempre amazon uk era..quindi..vediamo di non dipingere nemmeno la perfezione perchè nemmeno amazon è perfetta.

  6. Cafonauta dice:

    @Rexy quoto al 100% una volta ho comprato da IBS un libro che ovunque era dato per esaurito e da loro come disponibile.
    COnoscendoli, prima di piazzare l’ordine li ho anche contattati e mi hanno confermato la disponibilità: EPIC FAIL

    Ho impiegato piu’ di sei mesi per riavere 15 euro!!!

    Cmq riguardo al cessone raffigurato nel post, fin quando fanno i kamikaze con i soldi loro va tutto bene.

  7. Accurimbono dice:

    @Rexy: la mia esperienza è diverse: io ho comprato con IBS e altre librerie online e mi sono sempre trovato benissimo.

    Ben venga anche Amazon, la concorrenza non può fare che bene, ma dire che IBS offre un cattivo servizio proprio no, almeno nella mia piccola esperienza.

  8. massimo mantellini dice:

    @simone, ovviamente hai fatto tutto da solo. Purtroppo non esistono aziende italiane da sostenere in quanto tali in queste cose, solo aziende che fanno bene e aziende che fanno meno bene. Uso IBS da molti anni per i libri cartacei e mi sono sempre trovato molto bene, nonostante questo e’ molto probabile che non comprero’ un ebook reader con la stilo, fosse anche neozelandese.

  9. Giancarlo dice:

    @Mante: “Lo” stilo, la stilo sta per penna stilografica.

  10. ozio dice:

    io più che prendermela, con lo stilo, mi chiederei a cosa servirebbe. A prendere note? A sottolineare? A trattare la pagina come fosse di …. carta?

    siamo sicuri che sia un passo indietro? davvero è meglio scrollare per selezionare o devo DAVVERO continuare ad usare il mio pollicione?

  11. Preve dice:

    Personalmente non la trovo una grande idea e mi spiego: se già il Kindle, con il suo enorme bacino di utenza e la sua vastissima offerta, non ha sfondato (nel senso di monopolizzato) nonostante il prezzo è perchè molti si sentono soffocati dai limiti (non legge epub ad esempio).
    Figuriamoci fare lo stesso discorso per un prodotto limitato a IBS.

    Io gli auguro ogni bene, ma sono molto perplesso.

  12. Paolo dice:

    Un giorno acquistai un cofanetto (100 CD di Mozart) da IBS. Premetto che ero un ottimo cliente.
    Quel cofanetto mi arrivò ammaccato. Chiesi la sostituzione, mi risposero di NO.

    IBS perse un cliente. Viva Amazon.it! (fino a prova contraria, ovviamente).

  13. Cafonauta dice:

    @ozio
    Probabilmente il coso ha il touch resistivo e non capacitivo

  14. hdforever dice:

    io ero incerto se prendere o meno il kindle. Ci ho pensato due mesi. Alla fine ho preso iPad.

  15. massimo dice:

    Sui libri ibs ha perso decisamente competitività. Mi fate un esempio di un libro che costa meno su ibs che su bol?

    io non sono riuscito a trovarlo..

  16. FabiuS dice:

    Io ho acquistato molto su IBS e non ho mai avuto grandi problemi, però questa mossa mi sembra proprio suicida. Il device é vecchio ancora prima di uscire ed inoltre il catalogo di 5000 titoli (carissimi) fa piuttosto sorridere. Mi spiace constatare che nessuno ha imparato nulla da ciò che è accaduto con la musica, sia per i contenuti che per i players. Spero solo che gli acquirenti siano accorti nelle loro scelte.

  17. ozio dice:

    @Cafonauta
    appunto, questo a me non sembra un limite, piuttosto un’opportunità (poi da una vita i Treo Palm supportavano pennino,dita e tastiera fisica all-in-one). Tutto dipende da come è implementato.

    Cerco di spiegarmi: davvero è migliore l’user experience se per compiere delle azioni che farei normalmente con una penna devo usare tastiere e/o ditate? Capirei usarlo solo come sostituto del mouse, ma se usato come penna, lo stilo, che male fa?

  18. Simone dice:

    @massimo
    Ammetto di aver “fatto tutto da solo” nel senso di aver preso spunto dal tuo post anche per esternare un fastidio già montato nei giorni scorsi con l’entusiasmo secondo me esagerato suscitato in rete dall’arrivo di Amazon in Italia.
    Mi spiace di essermi fatto trasportare o di avere dilagato ma ciò non toglie che il “made in china” e il nome italiano dell’apparecchio non mi sembrano argomentazioni valide. Poi sulle feature è un altro discorso che lascio a chi è più esperto di me. Grazie dell’ospitalità.

  19. Sergio dice:

    @massimo
    un esempio sono i tre volumi di “La rivolta di Atlantide” di Ayn Rand.
    Su Bol il primo volume è 18,6 su IBS a 14,88
    Su amazon.it starebbe a 13,02 ma “Generalmente spedito entro 3-4 settimane”

    Personalmente mi son sempre trovato bene sia con Bol che con IBS che con amazon.co.uk, ho fatto un ordine su amazon.it e uno su amazon.co.uk proprio ieri approfittando delle spedizioni gratuite (che tra l’altro sono praticate anche da bol e IBS) e ora vediamo se i pacchetti arrivano contemporaneamente.

    Tornando al topic il lettore di ebook di IBS non mi sembra male (sulla carta): legge tutti i formati comuni (tranne mobipocket), schermo da 6 pollici (con una Eink di generazione più vecchia di quella del Kindle se ho ben capito), il text-to-speech (italiano, inglese, francese, tedesco), lo schermo resistivo con pennino (che fa tanto iLiad ma consumerà inutilmente batteria…)

    In pratica – se funziona – potrebbe essere meglio del Kindle per il mercato italiano. Almeno fino a quando Kindle non verrà localizzato nella nostra lingua e Amazon.it si metterà a vendere ebook sempre nella nostra lingua.

  20. Marco Cattaneo dice:

    Ho fatto una quindicina di ordini su IBS in 2 anni ed ho sempre giudicato il livello di servizi più che sufficiente. Mi è capitato un paio di volte di dover chiamare la loro assistenza al cliente e non sempre le cose sono andate come avrei voluto. Un paio di cancellazioni d’ordine anch’io le ho vissuto.
    Amazon.it è davvero un altro mondo (per risparmio, velocità di consegna, catalogo e… finalmente i libri in Inglese a prezzi ottimi!!).
    Il Kindle? Secondo me avrà vita piuttosto breve… esiste l’iPad, non ve ne siete accorti? :D

  21. raccoss dice:

    L’Ipad costa più del doppio di un Kindle, Marco: (a) non te ne sei accorto? (b) i soldi ti escono dalle orecchie?

  22. HGW dice:

    Se arriva in Italia e lo mettono a 149 euro un pensiero ce lo faccio (sul kindle dico eh?). L’iPad, funzioni aggiuntive a parte e lasciando stare per un secondo il prezzo, può essere migliore del Kindle, ma secondo me è un discorso molto soggettivo. Per molti è meglio un Kindle, per altri un iPad, per alcuni entrambi e per altri ancora è meglio il vecchio libro cartaceo, magari scontato del 30% da amazon.

    IoLeggo invece credo che sia al massimo massimo da mettere nei cesti natalizi dei dipendenti IBS. Il pennino: stiamo scherzando vero.

  23. Eltractor67 dice:

    Salute a tutti,
    bene io vivo all’estero e compro sia da ibs (per prodotti italiani) e su amazon U.S.
    Ho comprato tante volte da ibs e devo dire che sono stati sempre, non dico, perfetti ma quasi. A volte ci mettono dei giorni in piu’ per reperire dei titoli, ma mi sembra anche una cosa accettabile; anche perche’ alcuni titoli sarebbero quasi impossibili da reperire in una libreria. Trovo che il sistema per il controllo dello status degli ordini funziona molto bene, e devo sottolineare che e’ molto migliorato rispetto a qualche anno fa, quando lo stato veniva aggiornato con pigrizia.
    Con Amazon mi sono sempre trovato bene, pero’ tante volte l’efficienza la paghi: visto che hanno multipli centri di distribuzione non e’ insolito che ti arrivino piu’ pacchi, e i costi per la spedizione iniziano a salire, specie per me che sto all’estero. Il processo che ti permette di consolidare piu’ prodotti in meno pacchi possibili funziona cosi’ cosi’. Anche adesso ho ordinato una serie di blu-ray con un titolo che era in pre-ordine ancora per una settimana. Invece di aspettare, mi hanno spedito un primo pacco con tutti gli altri titoli, mentre tra qualche giorno mi arrivera’ un altro pacco con un solo disco. Alla fine mi sarebbe costato meno andare in un negozio….
    Credo che finche’ non sbrachino di brutto continuero’ ad appoggiarmi ad IBS dove fanno un lavoro piu’ che discreto.