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Nov




Oggi Apple ha organizzato un evento per annunciare la messa online della discografia completa di una band di 50 anni fa che tutti hanno digitalizzato privatamente in mille maniere e che da domani, dopo una serie di complicatissime schermaglie commerciali, volendo potremo riacquistare legalmente. Si tratta, come è evidente, di un evento di una certa importanza. Continuando di questo passo non è escluso che al prossimo keynote di gennaio a San Francisco suoni Biagio Antonacci dal vivo.

17 commenti a “One more song”

  1. Mark dice:

    Le risate.

  2. Luca Sartoni dice:

    sempre tagliente ;)

  3. Federico Bolsoman dice:

    “La suocera della blogosfera” recita il blogroll di Gaspar :-)

    E’ un annuncio per (noi) malati cronici, ho fatto autocoscienza sul blog. Astenersi perditempo, circolare, non c’è niente da vedere.

  4. ArgiaSbolenfi dice:

    Non pensare che sia finita qui.. oggi i file compressi, domani i flac, dopodomani quelli ad alta risoluzione, a seguire i master multitraccia..

  5. antonello dice:

    ma coso lì non era sempre a piedi nudi nelle foto di gruppo? o qualcosa del genere?

  6. wlyit dice:

    quelli di photoshopdisaster hanno trovato qualcosina…

    :D

    http://goo.gl/JjptB

  7. massimo mantellini dice:

    @wlyit, ;)

  8. marco g dice:

    wlyit
    immagino che per te quello dell’altro giorno fosse un missile.

  9. wlyit dice:

    @marco g

    eh?

  10. marco g dice:

    comunque il grandissimo e inarrivabile Mirkojax (YouTube) ha fatto questa
    http://bit.ly/cJlqjT

  11. marco g dice:

    wlyit
    ho letto all’ultimo il tuo mess. Intendevo che può anche essere una questione di prospettive. Poi sarà un erroraccio ma non ci metterei la mano sul fuoco. Per missile intendevo la cosa che puoi leggere se vai sul blog di paolo attivissimo. E’ lunga da spiegare.

  12. Giovanni dice:

    Paul con le maniche rimboccate non è un po’ troppo bersaniano?

  13. fabriinfo dice:

    Bersani con le mani rimboccate non è un po’ troppo attore?

  14. Domiziano Galia dice:

    Ma quello nella foto è il vero Paul McCartney o quello falso?

  15. Giovanni dice:

    Chiediamolo a Wired, di queste cose se ne intende.

  16. riccardo dice:

    Mantellini, il tuo commento è simpatico e tutti noi avvezzi alla rete la pensiamo così. Commercialmente però la notizia è importante, visto l’impatto che il catalogo beatles può avere.

    http://www.guardian.co.uk/music/2010/nov/17/beatles-itunes-charts

  17. kiuz dice:

    fra quanto tempo diventano di “pubblico dominio” le opere dei beatles?…

    Domani ci troviamo l’ebook della divina Commedia