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Da leggere assolutamente Luca Castelli su Le Macchine Volanti di questa settimana.

4 commenti a “Internet per conformisti”

  1. Davide dice:

    Letto. Interessante e ben scritto ma dipinge una realtà nota.

    A riguardo continuo a pensare che il punto sia il (basso) livello culturale di noi tutti.

    Più siamo ignoranti, funzionalmente analfabeti e superficiali, più gli “algoritmi” funzionano.

    Impegniamoci tutti i giorni a essere un po’ meno ignoranti, impariamo ad approfondire e insegniamolo anche ai nostri figli, così magari sapremo scegliere veramente e gli “algoritmi” troveranno meno terreno fertile.

  2. se-po dice:

    Veramente un bell’articolo, mi piace il parallelo dell’internet ‘inscatolata’ dentro le piattaforme social come lo zapping alla TV negli anni ’90.

  3. vale dice:

    Interssante lettura anche se come dice Davide non racconta molto di nuovo. Cambia il mezzo, ma vent’anni fa, e per molti anni in seguito, l’Italia ha votato in un modo perché lo diceva la televisione; solo per fare un esempio facile.
    Di storie di mezzi di comunicazione che veicolano e filtrano un tipo di realtà ce ne sono per tutto il Novecento. Quali differenze ci sono? Ci sono?

  4. Daniele Minotti dice:

    Letto soltanto oggi, nei giorni scorsi avevo fatto considerazioni simili, in modo molto piu’ grezzo.
    Ma e’ possibile che per trarre quelle conclusioni sia necessario *sprecare tutta quella carta*?