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La straordinaria foto twittata da Matteo Salvini in cui è al telefono, preoccupato dopo gli attentati di Bruxelles, mentre ascolta qualcuno che gli parla da un cellulare inesistente, protetto da un soldato col mitra spianato.

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Poi c’è la foto in cui sale plastico e imbronciato i gradini di una metropolitana chiusa.


update: Claudio Cicali sul suo profilo FB ha una foto a miglior risoluzione dalla quale il cellulare di Salvini sembra esserci.

12 commenti a “Il teatrino della politica”

  1. diamonds dice:

    Era col cugino di Marcel Marceu

    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=863512230438150&id=790358024420238&refsrc=https%3A%2F%2Fm.facebook.com%2F790358024420238%2Fvideos%2F863512230438150%2F

  2. Maurizio dice:

    Ci estingueremo e sarà un bene.

  3. m dice:

    ah, perché da quei pochi pixel riesce a dedurre che il cellulare è inesistente?

    e perché mai avrebbe dovuto fingere di avere un cellulare poi? come se non ne avesse uno in tasca, o non l’avesse un collaboratore, o un passante… sì, insomma che probabilità c’è che un politico che vuole fingere una telefonata in una foto non abbia un cellulare a portata di mano e debba fingere di avere un cellulare inesistente in mano?

    update: Claudio Cicali sul suo profilo FB ha una foto a miglior risoluzione dalla quale il cellulare di Salvini sembra esserci.

    Ecco. Come volevasi dimostrare.
    Ma davvero serviva quella foto? Non ci poteva arrivare da solo con della banale logica e rasoio di Occam (la probabilità che, anche volendo fingere, non ci sia un cellulare con cui simulare rasenta lo zero).

    Ah, la gran brutta bestia del pregiudizio.

    Ci era già cascato anni fa. Non ha imparato la lezione.

  4. Simone dice:

    mantellini segugio raffreddato. mai un tartufo

  5. Umberto dice:

    Pregiudizio e faziosità sono pessimi consiglieri

  6. Userunfriendly dice:

    non mi sembra che l’assenza o la presenza di un cellulare sposti di una virgola la ‘qualità’ delle foto di Salvini, o il messaggio che vogliono comunicare.
    E Mante ci ha quanto meno risparmiato i declami che la accompagnavano.

    Ma continuiamo a guardare il dito.

  7. giannibino dice:

    Io invece guardo la luna e vedo che Mantellini ogni volta che succede qualcosa di brutto nel mondo pensa a Salvini…era già successo con la foto dei migranti morti annegati, ricordate?

  8. alessandro dice:

    e poi ci sono quelli che fanno il suo gioco pubblicando post sui social o nei loro blog
    saluti

  9. Shylock dice:

    Quoto giannibino: ognuno ha le sue priorità, si vede che per Mante il problema principale non è il carnaio con decine di morti ma il telefonino di Salvini.

  10. Mariano Giusti dice:

    mi ricorda quando il giorno dopo la strage a Charlie Hebdo, a pranzo con parenti acquisiti tunisini, uno di loro mi disse: ma com’è possibile oggi con quello che è successo, stare a pontificare sul titolo di Belpietro?

    Già, come è possibile?

  11. Marcello dice:

    update: Me Medesimo sul mio profilo FB mostro a una maggiore risoluzione che nella seconda foto Salvini non sta salendo i gradini, è semplicemente appoggiato al corrimano.
    Alla fine ha vinto il fact checking.

  12. malb dice:

    Scusatemi, qualcuno mi ricorda come si chiamano coloro che per la propaganda per così dire politica sfruttano i morti?