Qualche giorno fa Beppe Grillo in uno sfortunato comizio a Piombino ha citato la Peste Rossa. Che personalmente io non ho mai sentito nominare. Ho chiesto a mia moglie che di malattie medievali se ne intende e mi ha confermato che la Peste rossa nemmeno lei l’ha mai incrociata, la peste in genere è nera. Poi ho pensato che Grillo forse aveva citato un vecchio racconto di Edgard Allan Poe che però, poi ho controllato, si intitola “La maschera della morte rossa” e quindi neanche quell’ipotesi stava in piedi. Ora vedo che Vittorio Zucconi ha trovato in rete una citazione della Peste Rossa nel testo di una vecchia canzone delle SS. E insomma, speriamo di dover continuare ad occuparci del Beppe Grillo ignorante che dice cose senza senso, piuttosto che doverci abituare a quello colto che usa intenzionalmente citazioni naziste.


update: alcuni commenti su Twitter mi fanno presente che nella sua versione inglese la Peste Rossa è una generica definizione usata dalla propaganda anti comunista. Le citazioni al riguardo che ho trovato in rete, se si eccettua la voce Wikipedia, sono in genere siti propagandistici di modestissimo spessore. Tutto molto Berlusconiano.

39 commenti a “Il colore della Peste”

  1. Monica Bedana dice:

    Durante l’epidemia che raggiunse Avignone nell’inverno del 1348 il medico e chirurgo Guy de Chauliac classificò due tipi di peste: quella polmonare, la più grave, caratterizzata da sputi di sangue e per questo definita in alcuni trattati “rossa” e la bubbonica, con febbre e ascessi in certe zone del corpo.
    L’informazione proviene dalle note al testo di un libro che sto traducendo e su cui non posso dire altro; mi chiedo invece, in preda all’ansia da due giorni, se Grillo abbia avuto accesso alla fonte originale. Voto anch’io per la prima opzione, l’ignorante che dice le cose senza senso; la seconda mi farebbe incazzare parecchio, anche professionalmente.
    Saluti cordiali alla tua signora, che secondo me dovrebbe occupare più spesso le pagine di questo blog.

  2. ArgiaSbolenfi dice:

    Cercando “peste rossa” con Google, escludendo i risultati degli ultimi giorni che ovviamente sono relativi alla frase di Grillo, si ottengono quasi esclusivamente risultati relativi a una malattia dei pesci e delle anguille. Considerato il legame di Grillo con il mare la battuta non mi sembra così strana. L’autocompletamento di Google (usato con una sessione anonima) scrivendo “peste rossa” propone solo delle frasi relative alla malattia dei pesci. A questo punto sarei curioso di sapere quale ricerca è stata fatta per arrivare alla canzone delle SS..

  3. Dino Sani dice:

    Malattie di pesci, gamberi, romanzo fantasy…. Mante ma dove l’hai trovata la canzone delle SS?
    Ma perché su Grillo perdi sempre la lucidità? Ce ne sono di motivi per non farsi piacere Grillo, ma inventarsi simpatie naziste non è da te…
    A proposito voti Renzi alle europee?
    ;)

  4. Luigi Castaldi dice:

    In realtà, una “peste rossa” (“red plague”) è citata da William Shakespeare ne La Tempesta (2a scena del I atto). Dovrebbe trattarsi di una vibriosi che colpisce soprattutto i bovini (l’agente patogeno è il Vibrio foetus) e che in taluni casi si è dimostrata trasmissibile all’uomo. Ho i miei dubbi, tuttavia, che Beppe Grillo volesse riferirsi a questa affezione.

  5. Daniele Minotti dice:

    Quindi Wikipedia e’ berlusconiana… Anche .mau. se ne fara’ una ragione.
    P.S: Anche Wajda e’ un berlusconiano

  6. Luigi dice:

    Cercando “rote Pest” qualcosa si trova:

    http://en.m.wikipedia.org/wiki/SS_marschiert

  7. Vittorio Zucconi dice:

    Quante “provocazioni” occorrono per fare una prova, Mante?

  8. Watkin dice:

    Ma che Shakespeare, ma che remote canzoni SS, ma che malattie ittiche! Anch’io al momento avevo subito pensato a Poe, confesso, ma poi ho visto il contesto in cui Grillo la usa (nonché ho pensato al suo panorama culturale) e mi è sembrato inequivocabile: avendocela, ma guarda un po’, con la sinistra e i sindacati, quindi con quelli che secondo lui sono i comunisti, anziché “peste nera” ha detto “peste rossa”. Capito? Sindacalisti, comunisti, rosso, ahahah. Tutto molto banale, molto infantile, molto Grillo.

  9. Dino Sani dice:

    @vittoriozucconi prova di cosa? Che Grillo é un nazista e il M5S sono le nuove SS? Ma non vi rendete conto che siete ridicoli con queste pseudo analisi? Ora che lo faccia chi é al soldo di un giornale del partito della Massoneria, è comprensibile, meno che lo faccia un intellettuale stimabile come Mantellini.
    Grillo è criticabilissimo, ma non certo per queste fandonie. Quando lo capirete sarà diventato presidente (come accadde con Berlusconi…)

  10. Bigfab dice:

    Mante, ti seguo sempre, sono più le volte che non sono d’accordo con te, oggi è una di queste volte e, in più, mi lascia veramente amareggiato la tua partigianeria! Ma come, dopo il tuo commento apro il blog di Grillo, vedo tutta una serie di articoli, e ti viene di parlare della “peste rossa”? Una frase che segue immediatamente la precedente in cui viene detto “Se volete continuate a votare PD”? Lapalisse che la peste sia il PD e quindi rossa ??? E invece un commento al post in cui si parla di un finanziamento di 1 MILIARDO DI EURO per 30 anni della Sicilia, contratto per sanare precedenti debiti, che verrà onorato aumentando Irpef e Irap al massimo invece di tagliare pensioni e stipendi d’oro della regione Sicilia (fattibile), votato da TUTTI I PARTITI ad eccezione del m5s no, eh? Di questo non un accenno? Non ne vale una pena di una ricerca su Internet a cercare l’origine dei dati come per la “peste rossa”? Ognuno ha le sue priorità, per te evidentemente conta più l’origine della “peste rossa” che un cappio al collo fiscale ai siciliani. E lo dico da non siciliano.

  11. femetal dice:

    Mah, a me pare una forzatura.

    Peste rossa a me ha subito fatto pensare al modo Berlusconiano di dire sinistra.

    Grillo sa che raccatta più voti dai delusi di destra e infatti quelli di sinistra si limita a prenderli in giro.

  12. diamonds dice:

    Tempo pochi anni e grazie alla maestosa opera di rimozione collettiva concordata a livello centrale non sara` piu` possibile sbagliare, per cui non restando memoria di sindacato, partito comunista ed Ss(la cui evocazione potrebbe tirarsi dietro accuse di dileggio internazionale non meglio precisate)sara` possibile interpretare le parole di beppe solo nel quadro di metafore zoofile guadagnando la realta` in poesia

  13. Pier Luigi Tolardo dice:

    La canzone delle SS e’ sconosciuta,fortunatamente,al pubblico italiano e a Beppe Grillo che si rivela invece un buon lettore di Libero e del Giornale dove si è’ usata spesso come sinonimo di cancro rosso,maledizione rossa,malattia rossa,flagello rosso,etc,tutti termini ricorrenti.

  14. Sergio dice:

    @Pier Luigi Tolardo negli articoli di archivio di libero o giornale non trovo nessuna citazione in merito.

    Ho però visto che l’espressione è usata spesso nei commenti sul sito de Il Giornale, proprio per descrivere i sindacati come nella canzone SS.

    Si vede che qualcuno in italia non ha dimenticato.

    Poi Grillo può aver copiato dall’originale oppure è ispirato dal peggior lettorato del giornale

  15. Marino dice:

    La “Peste Scarlatta” (non banalmente “rossa”) è anche il titolo di un racconto apocalittico di Jack London http://it.wikipedia.org/wiki/La_peste_scarlatta

    ma allora è ancora peggio dell’inno delle SS, visto che la malattia distrugge in poche settimane la civiltà umana, e paragonare ad essa il PD e il sindacato…ecco, diciamo che ” non è carino ” (eufemismo al livello di la “bomba di Hiroshima era rumorosa” e ” l’Oceano pacifico è leggermente umido”)

  16. diamonds dice:

    (Beh,che fosse un punto cardine dei comizi del tsunami tour,quello di travolgere i sindacati tradizionali non e` un segreto per nessuno. Con la piccola rilevante precisazione che invece dei cobas e della fiom ha sempre parlato bene. E tutto considerato i veri sindacati sono loro. Gli altri ormai sono supercaf o megapatronati. No, il pd non lo so che cazzo e` diventato, posso solo intuirlo)

  17. frank dice:

    Se volete continuate a votare il pd. Questo è il regno schifoso della “Peste Rossa”.

    ‘dover continuare ad occuparci del Beppe Grillo ignorante che dice cose senza senso’

    Un senso, invece, ce l’ha. Si tratta di invettiva politica.

    Anche il voler a tutti i costi prender alla lettera è un espediente retorico e polemico. Ma l’accostamento con le SS rispecchia l’intelligenza ad assetto variabile di Vittorio Zucconi.

  18. frank dice:

    ‘Tutto molto Berlusconiano’

    farei un po’ i conti con questa affermazione applicata a Renzi

    se per Grillo è peste rossa il PD, ma non Landini e Tsipra. Altrettanto non si può dire di Renzi.

  19. Pier Luigi Tolardo dice:

    Se c’ e’ uno che passa il tempo a parlar bene di Landini e’ proprio Renzi @frank, Renzi non si preoccupa di parlare male della sinistra perche’dice di essere uno dio sinistra e in effetti due dei suoi primi e significativi atti di governo sono un aumento salariale discreto da subito però redditi da lavoro dipendente più’ bassi e il tetto agli stipendi dei super manager e super burocrati..Grillo,furbescamente, strizza l’occhio ai lavoratori autonomi,senza. Distinguer fra partite IVA false e evasione fiscale gigantesca anzi ripete gli slogan di Berlusconi contro Equitalia e sfrutta il disagio dei tanti disoccupati che guardano anche con rancore agli occupati e ai sindacati, direi che Grillo e’ una vera Peste Grilina,una sindrome da Grillo Pazzo, che distrugge la democrazia,abbasso la Peste Grilina…

  20. Dino Sani dice:

    La sensazione é che più gli intellettuali si dichiareranno contro Grillo, più il suo movimento avrà successo, esattamente come accadde con Berlusconi. Con la differenza che questo è un movimento reale e non costruito televisivamente. Lo snobismo culturale dei nostri intellettuali è uno dei drammi del nostro Paese. Vi passano sotto gli occhi decisioni inaccettabili (soldi ai partiti, F35, finte abolizioni province, ridicole svendite dello 0,05% delle auto blu, demagogiche proposte su aiuti a chi lavora già e non a chi non ha il lavoro, condoni alle mafie dei giochi d’azzardo, ecc…) ma vi da fastidio che Grillo usi un linguaggio provocatorio. Ma che persone siete diventate? Siete cieche sorde? O siete semplicemente conniventi con questo Sistema? Mi piacerebbe capire, caro Mante, caro Tolardo,…. Facile dichiararsi anti grillini…. E fare la figura dell intellettuale libero…ma sulle proposte concrete presentate in parlamento, da che parte state ?

  21. Pier Luigi Tolardo dice:

    Purtroppo anche Berlusconi all’ inizio e’ apparso ad una larga maggioranza di italiani completamente alieno dalla vecchia politica,per tagliare sprechi,inefficienze,anche auto blu e non è’ stato facile essere anti berlusconiani perché’ tantissima gente normale,onesta, che pagava le tasse era con Berlusconi, solo una minima parte erano mafiosi sordidi ed intrallazzoni,eppure sono molto contento di non avr avuto mai molta simpatia per Berlusconi e penso che sarà’ così’ anche per Grillo, non me ne pentirò’ anche se avrà’ una larga maggioranza come Berlusconi…

  22. massimo dice:

    Sta girando tra i grillofobi la DICERIA che la citazione di Grillo “LA PESTE ROSSA” sia stata presa da una canzone delle SS.
    Niente di più falso.
    È la citazione dal grande poeta polacco Józef Szczepański che scrisse LA PESTE ROSSA in riferimento all’armata rossa russa che nell’agosto del 1944 avrebbe dovuto salvare i partigiani polacchi di Varsavia e invece li lasciò morire senza intervenire.
    La poesia LA PESTE ROSSA venne censurata da Stalin, che la riteneva offensiva per la Russia.
    STUDIATE PIDDINI hahaha fatte pena piu buttate fango e piu cresce forza m5s

  23. L1 dice:

    e aggiungerei anche: hahaha a quanto sopra. hahaha. uno.

  24. ale dice:

    ahaha dai deeeobo mante ci arrivavano tutti che la peste rossa erano i comunisti ahahahah
    ahahahaha

  25. ale dice:

    a me ricordate sempre di piu Furio, quello che telefona all’aci nel film di verdone ahahahahahahaha

  26. diamonds dice:

    (una sorprendente agnizione)

    http://klav.ma3x.org/Music/Metal/Metallica/Metallica/Singles%20&%20EP's/1999%20-%20Whiskey%20in%20the%20Jar/Part%20Three/03%20-%20Whiskey%20In%20The%20Jar%20(Live).mp3

  27. frank dice:

    Renzi cambia pubblicità mantenendo scrupolosamente (vedi Padoan e Poletti) la linea lobbistica dei precedenti governi, nel metodo e nel merito: attaccando a più riprese la Costituzione, la ‘sinistra’.. con una forza distruttiva deleteria, ed è l’unico scopo: pasticciare e mettere tutto a repentaglio per far vedere di esser ‘il cambiamento’, ma alla fine sempre le stesse logiche

    Sul decisionismo di Renzi, in linea coi precedenti governi: ‘ce ne faremo una ragione’. E voteremo altri interlocutori. C’è una divergenza nel merito delle questioni, nei contenuti. L’attacco di Renzi è politico
    http://www.huffingtonpost.it/2014/04/10/maurizio-landini-sfida-matteo-renzi_n_5127159.html

    e questo si riflette nelle scelte europee: un asse alternativo con Tsipras-Grillo oppure larghe intese tedesche sfruttando la “faccia nuova” di Renzi. Pubblicità e propaganda.

    Prima di parlar di destra e sinistra: il voto non si può comprare con l’IMU o le 80 euro. Non è politica, quella di Renzi è un’asta su ebay per vender lo stesso vecchio pacco di pasta..

  28. andrea61 dice:

    Trovo fuorviante continuare a parlare di Grillo e del M5S basandoci sulle esagerazioni verbali del comico genovese. Io non ci trovo nulla di particolarmente riprovevole considerando che si tratta di un teatrante, di uno che ha deciso fin dall’inizio di rivolgersi alla pancia della gente ( perche’ così votano gli italiani), di un politicante che non avendo mezzi dinformazione deve sparare rumorose cannonate pert guadagnare la ribalta e, last but not least, siamo in campagna elettorale.
    I tratti tipici del M5S sono ben altri e ben peggiori: impreparazione che spesso sconfina nellì’ignoranza totale, velleitarietà, una spiccata tendenza all’utopia, un confuso spontaneismo, la dichiarata volontà di non assumere reali responsabilità politiche se non a condizioni palesemente irrealizzabili. Non so sei sia peggio comprare i voti con 80 euro o promettendo ciò che non è di questo mondo.

  29. frank dice:

    i tratti tipici di chi tratteggia tratti tipici.

    M.C. ESCHER, Drawing Hands, 1948, lithograph, 11 1/8 x 13 1/8 inches, The Magical World of M.C. Escher Exhibition # 355

    o sembra il fumetto dell’assurdo del grandissimo Joaquin Lavado (il mio guru!)

    la pancia era considerata dagli antichi come un secondo cervello, e ora anche dall’attuale medicina: l’intelligenza è emotiva. Avete mai visto un cervello senza pancia?

  30. frank dice:

    ..ma quello che meraviglia, per chi ha letto i curriculum dei candidati al campionato europeo di politica, è che il mov 5 stars è attrattivo proprio per i cervelli, contrariamente a quel che viene scritto su troppi giornali italici

  31. Andrea Rosellini dice:

    [OT] ma di un sito degli enti pubblici con l’orario di apertura (del sito, si intende) ne vogliamo parlare?
    https://www.siope.it/siopelocale/siopeoutofservice.html

  32. diamonds dice:

    se i ragazzi del fronte a 5 stelle si lasciassero infettare dal situazionismo e imparassero qualcosa nell’arte dell’insubordinazione e dell’autoironia sarebbero persino capaci di smuovere le montagne. Perché come gioco d’equipe non sono male(oggi ne abbiamo avuto una dimostrazione)

  33. frank dice:

    è che non so mai qual’è il massimo di caratteri consentiti, ho due commenti in attesa, un po’ più articolati, e che scambierei volentieri con gli altri miei commenti brevi e le battute. Insomma, odio twitter

  34. Claudio dice:

    Estrarre una frase da un contesto e strumentalizzare, questo hai fatto (o riportato non avendo sentito tu tutto il discorso, credo). Poi uno ovviamente strumentalizza quello che vuole.
    Continuiamo pure a farci del male.

  35. diamonds dice:

    e poi non siate prevenuti,davvero. Se entrate nei commentari dei post di Beppe vi renderete conto che c’è sempre aria di festa

    http://www.apaczai.elte.hu/~07amvzs/ramba/sc2songlist/Motorhead%20-%20Ace%20Of%20Spades.mp3

  36. Emanuele dice:

    Gli intellettuali italiani hanno mai vinto una battaglia politica?

  37. Ernesto dice:

    Gli intellettuali italiani hanno mai vinto una battaglia politica?

    No, mai vinta una, è per questo che Renzi cerca di starne lontano il più possibile

  38. eugenio dice:

    Merda con questo post mi perde 100 punti il Mantellini, comunque massima stima.

  39. Cassiope mertensiana dice:

    This person does not have to be a photographer, but someone who can be there and carry any equipment would like to bring with you.

    Actually black and white film is the chosen film media of master
    photographers all over the world. For example,even couple years ago we
    spent at least 2-3 hours before getting an image, because almost all stages of process of creating 3D picture were manual.