Il messaggio futurista del Comitato di Redazione del Corriere al suo direttore:

Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito. Ci sembra una iniziativa incomprensibile, specie in un momento in cui stiamo discutendo, con tutte le difficoltà che conosci, su come rendere più redditizio il nostro di sito. Ti chiediamo, dunque, di interrompere quest’operazione che ha disorientato la redazione e che per altro è stata assunta senza neanche informare il Cdr, come invece è previsto dal Contratto. In caso contrario non riusciamo proprio a capire di che cosa dovremmo continuare a discutere. Un caro saluto



(via Franco Abruzzo)

61 commenti a “Un link, addirittura”

  1. Pietro De Nicolao dice:

    Farò la figura dello stupido… ma stavolta non riesco a capire se è una cosa vera o una trovata satirica.

  2. massimo mantellini dice:

    @Pietro é un comunicato del CDR vero

  3. juhan dice:

    Volpini 2.0, il nuovo che avanza! O di una volta?

  4. valentinaa dice:

    Gente da Riproduzione Riservata.

  5. Lorenzo dice:

    La truce bestemmia del target=blank…

  6. Come mai i grandi quotidiani italiani meriterebbero di morire dice:

    […] Massimo Mantellini riporta il messaggio che il Comitato di Redazione del Corriere della Sera ha indirizzato al suo direttore. […]

  7. Eugenio dice:

    Qualcuno dovrebbe far leggere al CDR del Corriere, questa paginetta del Financial Times http://aboutus.ft.com/2013/10/09/lionel-barber-memo-to-staff-on-reshaping-the-newspaper-for-the-digital-age/#axzz2iKzKizUk
    Sempre che capiscano di cosa si sta parlando…

  8. Emanuele dice:

    Che tornino alla carta stampata (così i link non funzionano…).
    Ciao,
    Emanuele

  9. Paolo dice:

    Gli unici link che vanno a genio al CDR sono quelli pubblicitari…

  10. Italians dice:

    Sono fuori di testa? ah ah ( oltre che ignoranti?)

  11. Un link, addirittura (via Manteblog) | Denilog dice:

    […] (via Franco Abruzzo, Manteblog) […]

  12. Antonio dice:

    Io poi me le immagino, queste discussioni “con tutte le difficoltà che conosci su come rendere più redditizio il nostro di sito”. Soprattutto se nel CdR del CdS parlano tutti come scrivono (e mangiano).

  13. nonunacosaseria dice:

    dico la verità, quando leggo i comunicati dei cdr di certi quotidiani (“non ci spostate da via solferino!”) non posso fare a meno di pensare agli editoriali che quegli stessi quotidiani pubblicano. editoriali scritti con il ditino alzato contro i lavoratori che non si adeguano alle novità, che non sono abbastanza flessibili da andare a lavorare venti chilometri fuori porta o che non capiscono la rivoluzione tecnologica.
    è come se gli editorialisti non leggessero gli articoli dei giornalisti (e i comunicati dei cdr) del quotidiano su cui scrivono e i giornalisti (e i membri del cdr) non leggessero gli editoriali del quotidiano per cui lavorano.

  14. Jonathan Pine dice:

    Tra i firmatari c’e’ anche Maria Teresa Meli?

  15. Simone dice:

    post-futurismo

  16. Francesco dice:

    Per la cronaca, controllando il codice HTML si vede ancora qualcosa:

    http://www.corriere.it/includes2007/ssi/boxes/shared/box_linkiesta.shtml

  17. mORA dice:

    Massì, in fondo invece che linkare avrebbero potuto copiare paro paro, mettere in fondo il proprio copyright e male che fosse andata evocare il diritto di cronaca e citazione nei confronti del sito colpito da spesa proletaria giornalistica.

    È così che potranno “rendere più redditizio il nostro di sito”, no?

  18. Dino Sani dice:

    Ovviamente stiamo parlando di morti, e dovremmo averne rispetto, invocando gloriosa sepoltura, se non fosse che questa gente vive delle nostre tasse, e le loro pensioni e i loro contratti si arricchiscono dei contributi a perdere di migliaia di giornalisti pubblicisti precari…. Troppo occupati ad essere “garantiti” per impegnarsi a capire il mondo che li circonda….

  19. Abesibé dice:

    Dovrebbe partire un ideale pernacchione da parte di tutti i manifestanti di sabato, calunniati durante tutta la giornata da “articoli” che per il testo copiavano le veline della Questura, ma per le foto rubavano dai twitter dei manifestanti stessi :-p

  20. Notiziole di .mau. dice:

    pericolosi concorrenti

    fatevi da soli i conti sul posizionamento percepito dal Cdr del Corsera

  21. stefano nicoletti dice:

    Al link preferiscono l’ink.

  22. stefano dice:

    lettera del cdr per un link. Lasciamo stare questa cosa per un attimo. Alzarsi e andare a chiedere di persona, no? (si, lo so come funzionano le cose. La domanda rimane.)

  23. Roberto B. dice:

    #nottheonion

  24. nicola dice:

    Mantellini, scrivevi proprio ieri che l’italiano medio non ha più voglia di informarsi, nemmeno via web. Se questi sono i presupposti, lo possiamo biasimare?

  25. Al dice:

    Linkiavabile

  26. Se Recensionando dice:

    La vedo lunga e soprattutto dura, prima di arrivare al modello The New York Time (ex. The Russia left behind).

  27. Santiago dice:

    quanto sono indietro… con giornalisti così hai voglia a cercare le ragioni della “crisi del giornalismo”

  28. andrea61 dice:

    Io non mi stupisco di nulla. Nel mio palazzo vive da sempre un giornalista del Corriere in pensione nonchè membro storico del CDR.
    Come sindacalista, Bernocchi in confronto a lui è un liberista convinto sostenitore della meritocrazia.
    Certo, fa specie pensare che a livello sindacale il Corriere sia messo peggio delle FFSS.

  29. Davide dice:

    Io penso invece che la questione posta dal Cdr sia legittima.

    Ho provato a spiegarlo in questo post: http://davidecasati.altervista.org/2013/10/il-corriere-protesta-il-link-linkiesta-sulla-homepage/

  30. nicola dice:

    @Davide
    Non è questione di legittimità. Ovvio che sia legittima. E’ che è masochista. E’ farsi del male tanto e gratuitamente. Comunque mo’ vado a leggere la tua opinione.

  31. alcuni aneddoti dal futuro degli altri | 21.10.13 | alcuni aneddoti dal mio futuro dice:

    […] Mantellini, “Un link, addirittura”: Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito. Ci sembra una iniziativa incomprensibile, specie in un momento in cui stiamo discutendo, con tutte le difficoltà che conosci, su come rendere più redditizio il nostro di sito. Ti chiediamo, dunque, di interrompere quest’operazione che ha disorientato la redazione e che per altro è stata assunta senza neanche informare il Cdr, come invece è previsto dal Contratto. In caso contrario non riusciamo proprio a capire di che cosa dovremmo continuare a discutere. Un caro saluto […]

  32. gregor dice:

    galli della loggia cosa scriveva 3 giorni fa? #change

  33. Marco esposito dice:

    Link? Dottor Mantellini lei quello lo definiva un link?

    Era un box in homepage del corriere che – come fa repubblica per l’Hp Italia – mostrava lo “strillo” dell’linkiesta.

    Era ben diverso da un link. Era molto diverso e molto altro.

    Non riportarlo non è corretto da parte sua.

    Se non lo ha visto, si dovrebbe scusare per non aver approfondito .

    Ps non lavoro al corriere della sera

  34. gregor dice:

    @Marco esposito

    Scusa non è un link? Sì è un link a un altro sito, o mio dio, sacrilegio!

    Il problema è proprio questo, pensare di usare sul web una filosofia usata nella carta stampata

  35. astram dice:

    cosa vuol dire un link?
    in un articolo puoi rimandare alle fonti su altre testate (il post lo fa spesso, ma qualche volta anche il corriere), quello era proprio un banner/box, tanto che anch’io l’ho associato a quello di huffpost su repubblica. se metti inserzioni di altre testate o sono tuoi partner o sei a dir poco miope, imho.

  36. astram dice:

    p.s.
    il comunicato è scritto in modo assurdo…

  37. Carlo M dice:

    nicola commenta l’opinione di davide (uno che invece di accodarsi tenta di far funzionare il cervello) senza averla prima letta. siamo al paradosso temporale.

  38. daniele dice:

    cos’è un link? è un apostrofo rosa tra le parole “mi” e “informo”. caproni.

  39. nicola dice:

    @CarloM
    Sono preveggente. Infatti dopo averla letta ribadisco le stesse posizioni. Vai sul sito di Davide e vedrai.

  40. frank dice:

    answers.yahoo

    Perchè al Corriere hanno paura del mouse?

    Best Answer

    lella
    Non è vero che al Corriere hanno paura del mouse. E’ una leggenda. Il Corriere, infatti, oltre ad essere l’animale più grande vivente sulla terraferma (può arrivare a pesare 7 tonnellate e 1/2) è anche molto coraggioso. Non ha praticamente nemici (se si esclude l’uomo). Persino la tigre, che è forse il più terribile tra gli animali predatori, evita di infastidire il Corriere. Ciao

  41. Adriano G. V. Esposito dice:

    Finalmente ho capito perché i caltrornalisti italiani rubano gli articolo e non citano mai la fonte.

    Perché inserire un link per ‘sti coglioni è l’antitesi di “come rendere più redditizio il nostro di sito”.

    Ma li mortacci.

    Ah scusate per come mi esprimo, è che non sono cialtrornalista, solo cialtrone.

  42. Gabriele Favrin dice:

    Non ditegli che esiste AdBlock…

  43. Davide dice:

    Finalmente è arrivata la risposta di De Bortoli che riporto anche nel mio blog. Il direttore spiega che il box di Linkiesta è una iniziativa di marketing (= pubblicità) non decisa direttamente dal Corriere (probabilmente dalla concessionaria) e con cadenze settimanali. Quindi non si tratta di un link ma di un vero e proprio banner pubblicitario. Ovviamente la risposta del Cdr non si è fatta attendere.

  44. Marco Esposito dice:

    Ora aspettiamo l’autocritica di Mantellini

  45. massimo mantellini dice:

    @marco esposito guarda che si sapeva fin dall’inizio che era un box pubblicitario

  46. Marco Esposito dice:

    E allora il post non ha senso. Perché parlare di Link, di giornalisti che non capiscono, etc etc quando era un assurdo box pubblicitario di un concorrente….

  47. Adriano G. V. Esposito dice:

    A parte il fatto che link NON vuole la maiuscola, è un nome comune, non proprio, sul Corriere è PIENO di pubblicità che OVVIAMENTE rimandano ai siti degli inserzionisti. Cazzo.

    Ad esempio il banner mi porta su http://www.lanordica-extraflame.com/

    Ora, il problema, suppongo, è che il link porti a un altro giornale. Perlomeno lo suppongo, perché il semianalfabeta che ha scritto il comunicato dice “un link a un altro sito”.

    Come recita Moretti quello che è ormai un meme di Internet “Le parole sono importanti”.

    Ma forse non lo sono per i giornalisti. D’altronde non fa mica parte del loro lavoro usare le parole BENE.

    Dio bono!

  48. Marco Esposito dice:

    Bene non va tutto maiuscolo.

    Se è un banner pubblicitario, è diverso da un link. E il post non ha senso.

  49. Adriano G. V. Esposito dice:

    > Se è un banner pubblicitario, è diverso da un link.

    Logica, questa sconosciuta.

    Tutti i link del mondo sono un insieme, che chiameremo insieme L.

    Tutti i banner pubblicitari del web del mondo sono un insieme, che chiameremo insieme B.

    C’è una intersezione A B che è l’insieme di banner linkabili.

    ERGO

    Un banner pubblicitario linkabile è un link. Un link a forma di banner pubblicitario è un banner.

    Ma lascia perdere, ‘sta roba non è per giornalisti :D

  50. Marco Esposito dice:

    Non ci provate. Il post di Mantellini fa passare il concetto (distorto) che la redazione del Corriere della Sera sia insorta per un link.

    Ora potete stare anche due giorni qui a sostenere che un banner è un link, ma se non vedete la differenza tra un banner della Coca Cola e un banner pubblicitario che mostra l’apertura di un altro sito di news all’interno della home page del corriere.it non so cosa dirvi.

  51. .mau. dice:

    Il Cdr del Corriere della Sera ha scritto «Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito.» (grassetto mio, se funziona). Se il Cdr del Corriere della Sera avesse scritto «Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un banner a un altro sito» non ci sarebbe probabilmente stato questo post.

  52. Scienza Italia dice:

    Credo che Adriano GV Esposito abbia ragione, la maggior parte dei banner sono cliccabili e portano alla pagina di vendita o di presentazione di un prodotto, ergo sono link.

  53. Adriano G. V. Esposito dice:

    Il che probabilmente non dà fastidio al CdR a meno che tale pagina di vendita o presentazione non venda o presenti un prodotto giornalistico.

  54. Adriano G. V. Esposito dice:

    > Ora potete stare anche due giorni qui a sostenere che un banner è un link

    Non ho detto precisamente questo, rileggi bene il mio messaggio. È lì.

  55. Stefano Quintarelli dice:

    Quando ero al Sole 24 Ore ho fatto una battaglia simile.

    Ho cercato di spiegare che se tu diventi la fonte affidabile di selezione ragionata di contenuti del web, stimoli il ritorno dei lettori, puoi diventare la starting page, la radice del loro browsing informativo. Viceversa, se ti chiudi sul tuo sito, resti una foglia, e puoi cadere.

    Ce l’ho fatta solo in parte. Sono riuscito a far passare che link “esterni” ci potevano essere, cosi’ abbiamo fatto un tool che dopo 3-5 secondi che sei sul sito esterno ti fa apparire una popup per facilitarti il ritorno al Sole, ad articoli correlati, all’articolo sorgente, ecc. Ai lettori piaceva.

    Ma non sono riuscito mai a convincerli a fare un link ad un altro sito di informazioni. Foglia un po’ piu’ grossa, ma sempre foglia.

    Da un po’ vedo che sono tornati gli articoli che dicono i titoli dei contenuti del giornale in edicola.

    Si vede che funziona meglio così…

  56. Adriano G. V. Esposito dice:

    Il commento di Quintarelli è molto significativo. Dà da riflettere…

  57. ArgiaSbolenfi dice:

    .mau. ha detto esattamente come sono andate le cose, solo non si è capito perchè Mante non abbia rettificato quando si è capito che non era un link qualsiasi ma un banner collegato a un’altra testata.

  58. massimo mantellini dice:

    @Argia, tu quoque? non c’è nulla da rettificare, io conoscevo fin dall’inizio i termini della questione, il fatto è che il testo del CDR è secondo me bellissimo e l’ho linkato, tutto lì, nessun giudizio morale su nulla (se rileggi il post, magari senza badare ai comment,i te ne accorgi)

  59. ArgiaSbolenfi dice:

    Ma chi leggeva il post non conosceva i termini della questione.. vabbè, ci mettiamo una pietra sopra?

  60. massimo mantellini dice:

    @argia mettiamocela

  61. Visto nel Web – 102 | Ok, panico dice:

    […] link, addirittura ::: manteblog ::: […]