Ecco a voi, sfornata bella fresca, una storia tipica di sottovalutazione digitale. Esistono (almeno) due copie del PDF della famosa Agenda Monti che il Premier dimissionario ha annunciato ieri mattina. Non si tratta di un promemoria di poca importanza ma del documento intorno al quale si modellaranno gli schieramenti politici delle prossime elezioni. Poiché Monti è un tardivo digitale la gestione di questo documento ha subito la usuale sottovalutazione di chi non capisce del tutto l’importanza di certe cose.
Una copia del PDF delle 25 pagine dell’Agenda è stato dato al Corriere della Sera, un’altra copia uguale ma non identica è stata pubblicata sul neonato blog di Mario Monti. I documenti digitali lasciano piccole tracce significative: il PDF sul blog di Monti è stato revisionato 6 volte, salvato con un Mac utilizzando Pages l’ultima volta alle 21.40.09 di ieri da tal “Nevio” (un indirizzo email simile è presente anche nei dati del Nic di registrazione del dominio dell’Agenda e rimanda molto probabilmente a Nevio Boscariol)
La seconda versione del PDF dell’Agenda Monti è un documento leggermente differente ed è stato pubblicato sul sito del Corriere della Sera.
Le proprietà del PDF ci dicono che si tratta di un documento creato con Windows salvato l’ultima volta ieri sera alle 21.56.59 il cui autore risponde al nome di Prof Pietro Ichino. Il quale Ichino giusto nei giorni scorsi ha detto di non potersi più candidare nelle fila del PD ed oggi annuncia che guiderà la lista per l’Agenda Monti in Lombardia. Il quale Ichino è stato poche settimane fa anche uno degli ispiratori del programma di Matteo Renzi, programma che, con il PDF dell’Agenda Monti, ha molte piccole o grandi affinità.
Update: Il Senatore Ichino ammette sul suo blog di aver collaborato all’agenda Monti. Le spiegazioni tecniche che fornisce sulla presenza della sua firma nel PDF non sembrano troppo solide ma va bene lo stesso.
IL GIALLO DEL PDF DELL’AGENDA MONTI RECANTE IL MIO NOME
I frequentatori di questo sito sanno bene che Enrico Morando e io, nell’ambito di un’iniziativa politica intitolata L’agenda Monti al centro della prossima legislatura, abbiamo presentato questo memorandum a un’assemblea pubblica che si è svolta a Roma il 29 settembre scorso. Che Mario Monti stesso abbia attinto, nel capitolo “lavoro”, alcune parti di quel memorandum, lo ha detto lui stesso pubblicamente e risulta anche dalle coincidenze testuali. Che infine, all’origine, il suo staff possa avere scaricato il documento dal mio sito, non sembra possa considerarsi materia per un “giallo”.
Il Corriere della Sera poi dedica alla questione un articolo a firma Fabio Savelli nel quale mi si attribuisce una progenitura che non ho. Ieri sera molte persone in rete hanno segnalato le proprietà del documento pubblicato dal Corriere (fra quelle che seguo io Paolo Ferrandi e Edoardo Colombo sulla sua pagina Facebook). Non ha molta importanza (come non ha importanza che il Corriera citi il mio blog e prenda le mie immagini senza linkarmi) è però assai improbabile che il presunto scoop sia opera di Dagospia (dove come è noto eleganza e understatement scarseggiano).
Dicembre 24th, 2012 at 08:40
[…] del Prof. Pietro Ichino, rivelando un dettaglio politicamente rilevante, ha scritto molto bene Massimo Mantellini. Segnala presso: Gennaro Carotenuto su http://www.gennarocarotenuto.it […]
Dicembre 24th, 2012 at 09:10
Egregi signori che pensate di essere dei moderni salvatori della patria, credo che vi stiate sbagliando, in un certo senso finora siete stati dei grandi oppressori della povera gente, prima con il salva italia e poi col cresci italia, io ho subito il salva, e credo che non vedrò mai il cresci. Di certo ho visto la sinistra non commentare nemmeno il decreto che tagliava pensioni, anche la rivalutazione di quelle che secondo loro erano da ricchi, ho assistito ad un assurdo batti e ribatti sugli esodati, e nemmeno una parola e un fatto sul numero dei parlamentari, sui loro emolumenti, sui dirigenti pubblici che guadagnano cifre da capogiro e sono intoccabili, a differenza dei piccoli pensionati. Insomma fin qui uno schifo totale su tutta la linea e ti credo se la signora Merkel si frega le mani quando sente queste cose, da loro le hanno fatte già qualche anno fa, ma furono fatte in modo diverso, non im modo cruento come da noi. Adesso dopo aver dato le dimissioni questo personaggio si crede il salvatore di tutto, ha il coraggio di dare un’agenda per il paese, ma se lui vuole che si candidi e poi vedrà se la gente va con lui o meno, io credo che di seguaci ne avrà pochi almeno tra quelli a cui ha tolto anche il sorriso, ma nessuno ricorderà che non ha tolto nulla alla politica, non ai rimborsi non al numero dei parlamentari non al rimborso delle spese per regioni province e comuni, dove abbiamo assistito a cose turche dove noi facciamo innumerevoli sacrifici e la casta gozzoviglia. UN GRANDISSIMO, SCHIFO. Cosa fa il presidente? incarica un professore di fare quello che nessuno voleva fare, il popolo paga tutto fa sacrifici, aggiunge fori alla cintura e dall’altra parte si buttano soldi. La destra è stata concorde su quasi tutto quello che finore è stato fatto, quando si è trattato di dire la sua ha taciuto, salvo poi parlare a vanvera, al centro il grande Casini se fosse stato per lui la riforma delle pensioni l’avrebbe voluta ancora più pressante, tanto a lui non toccava, aveva delle chiare aspirazioni al colle, che spero restino deluse, per non essere delusi noi da lui. Nessuno di nessuna parte politica ha preso posizione per aiutare pensionati e operai quando venivano mazziati dalle cosidette riforme, che da noi non significa aggiustamenti, solo tagli tagli tagli e solo sempre a quelli. In pratica adesso il grande prof. dice se volete dovete fare quello che vi dico io, alla faccia della democrazia
Dicembre 24th, 2012 at 09:12
Fantastico! Prima chiama un altro “tecnico” (Amato), ora si fa scrivere l’agenda da un altro professore (Ichino). E lui cosa fa? Prende il té e i pasticcini con la Merkel ?
Dicembre 24th, 2012 at 09:29
Una serie di rivelazioni notevole:
1) Renzi aveva un programma
2) Lo chiamano Memorandum: a chi devono ricordarlo a sé stessi o a qualcun altro?
Dicembre 24th, 2012 at 09:32
Caro Bruno, la sinistra SEL, PRC, PDCI ha commentato duramente le leggi di Monti, è il centro (PD) che è stato più o meno condiscendente.
Dicembre 24th, 2012 at 09:37
Sono ben contento che Monti abbia Ichino come ispiratore per la parte sul lavoro e spero che Ichino sia il prossimo ministro del welfare. Se volete le ricette della CGIL state pure in un paese condannato al declino
Dicembre 24th, 2012 at 09:54
Caro Stefano Dall’Agata, SEL è entrata nella coalizione guidata dal PD, lo stesso partito che ha sottoscritto tutte le porcate del Governo Monti e che nel programma della coalizione si impegna a portare avanti tutti gli accordi presi in sede europea. Da Monti.
Dicembre 24th, 2012 at 10:04
Tutti questi sacrifici ed alla fine: debito pubblico aumentato, pressione fiscale aumentata ed il paese fermo. Non mi torna qualcosa … ma sembra che bisogna dire che i tecnici hanno salvato il paese ed allora diciamolo: grazie professore!!! La ringraziamo noi tutti pecoroni.
Le nostre aziende stanno perdendo competitività sul mercato internazionale e stanno chiudendo, la ringrazia tanto la Merkel … e le aziende tedesche/francesi/statunitensi/ecc.
Dicembre 24th, 2012 at 10:33
Non ho mai capito perché il Pd abbia questa componenenti ultraliberiste che portano pure pochi voti. Ed ora mi domando come farà SEL dopo le elezioni a coestistere con tali soggetti. Perfortuna è nato il Polo alternativo arancione.
Dicembre 24th, 2012 at 10:51
[…] elettori di IBC a sostenere il vincitore delle Primarie, abbia scritto parte dell'Agenda Monti. Conseguenze digitali – manteblog http://www.facebook.com/SiamoLaGenteIlPotereCiTemono […]
Dicembre 24th, 2012 at 10:55
[…] certo Pietro Ichino ha redatto l’agenda […]
Dicembre 24th, 2012 at 10:58
ma nessuno ci pensa o menziona, tanto per completezza, che sia “Nevio” che, soprattutto “Mario Ichino” non sono firme digitali? Cioè pubblicare un documento da cui risulti, con i controlli di cui sopra, che l’ha scritto “Prof. Mario Ichino”, o se è per quello “Imperatore Carlo Magno” , ci vuole un attimo. No?
Dicembre 24th, 2012 at 11:02
@Fioretti è ovviamente così, le proprietà dei documenti valgono quello che valgono e in teoria possono essere facilmente aduterate (specie quella a firma Ichino)
Dicembre 24th, 2012 at 11:10
[…] ecco una curiosità: nel blog di Massimo Mantellini è stato segnalato che esistono in realtà ben due copie del PDF della famosa Agenda Monti esposta […]
Dicembre 24th, 2012 at 11:12
@Fioretti
Chiaramente Elvis è vivo!
Dicembre 24th, 2012 at 11:12
@yuri é vero che fortuna che c’é il polo arancione, hai visto mai che dopo le macerie lasciate da B. Non vengano loro a spargere il sale?
L’odio per ichino e per chiunque creda nel liberalismo dentro e fuori dal Pd per me rimane un mistero ed un tragico errore.
Quello che piú mi turba é che per molti le favole di vendola e le posizioni senza se e senza ma (ma anche senza come) della CGIL possono trovare spazio in una coalizione di centro sinistra, ma non quelle di ichino o di Renzi, questi sono loschi figuri di destra da mandare via o silenziare…
Personalmente voteró pd anche senza ichino (ed eventualmente anche senza Renzi) ma questa dialettica interna a corrente alternata penso abbia stancato piú di una persona che magari si farà affascinare da Monti e soci.
Dicembre 24th, 2012 at 11:48
[…] Il sito dell'agenda Monti PAre che parte dell'Agenda l'abbia scritta Ichino. Conseguenze digitali – manteblog http://www.facebook.com/SiamoLaGenteIlPotereCiTemono […]
Dicembre 24th, 2012 at 12:37
[…] le cose che leggo nell’Agenda Monti (è buffo che ci siano addirittura più versioni, certo che se non sanno neanche pubblicare un sito con un file .PDF la vedo dura riuscire a […]
Dicembre 24th, 2012 at 12:41
Quando si dice una notizia irrilevante e strumentale
Dicembre 24th, 2012 at 12:44
Meno “seghe mentali” e più festa per l’abbandono di ichino
Dicembre 24th, 2012 at 12:46
[…] uno dei due file che circolano dell’agenda Monti è stato creato da lui, come riporta oggi Massimo Mantellini. Da guru economico del nuovo PD di Renzi a guru economico di Mario Monti. Stai a vedere che il […]
Dicembre 24th, 2012 at 13:20
questo blog è specializzato in notizie di grande rilevanza.
Dicembre 24th, 2012 at 13:33
trovo straordinaria la coerenza di chi dopo aver partecipato attivamente alle primarie non ne accetta l’esito
Dicembre 24th, 2012 at 13:36
@Storno, ovviamente il tuo mondo funziona all’incontrario, quando nel PD ci sarai solo tu, avrà vinto le elezioni. Se i dirigenti del pd la pensano come te sono da TSO.
Dicembre 24th, 2012 at 13:39
Antonio: E’ un dilemma: è più coerente accettare l’esito delle primarie essendo convinti che sia sbagliato e sputare sopra le proprie convinzioni profonde o perseguire idee che si ritengono giuste?
Dicembre 24th, 2012 at 13:48
A parte qualche errore grammaticale e uno stile non eccelso, per me, i contenuti sono quasi del tutto condivisibili, io spero che Monti sia davvero il rappresentante di un ceto politico moderato presentabile, espressione di una borghesia illuminata che l’Italia non ha mai avuto. Io faccio fatica a identificarmi con il suo moderatismo, sono troppo vecchio per cambiare il mio imprinting ideologico, ma lo stile antiretorico, anche claudicante, del professore mi piace, stimola la riflessione e non il rigurgito come era usuale prima.
Dicembre 24th, 2012 at 13:50
@mante, curiosamente, il sito del Corriere riprende il *tuo* screenshot…
Sarà che al Corriere non sanno come si fa a vedere le proprietà di un PDF, sarà che non sanno catturare una schermata o sarà che sono talmente pigri da trovare più comodo “servirsi”, che tanto è una roba che “circola in rete”?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2012/12/24/pop_ichino-memorandum-per-italia.shtml
http://images.corriere.it/Media/Foto/2012/12/24/ichino.jpg
Dicembre 24th, 2012 at 13:51
ritiro tutto, non avevo ancora letto il resto dell’articolo
Dicembre 24th, 2012 at 14:02
Ichino è sempre stato ripettato nel pd, le sue posizioni sono state oggetto di attenzione e di interesse. Ha dato un contributo. Ma a lui evidentemente non basta, vuole che la sua visione sia cristallizzata nel programma politico di un partito. Che dire: la politica non fa per lui, la politica nei partiti riponde ad un’atra logica, di confronto e, in fase di sintesi, di maggioranza seppur inclusiva. Niente paura: lo scoprirà anche lui quando le sue proposte di flex security le dovrà discutere con Casini, Cesa, Fini, Rao, Bocchino, Briguglio. Persone che tra l’altro dovranno dirci: che bella cosa la patrimoniale..
Dicembre 24th, 2012 at 14:19
@Andrea: “Ichino è sempre stato ripettato nel pd, le sue posizioni sono state oggetto di attenzione e di interesse.” Amen.
Dicembre 24th, 2012 at 14:24
meno male, se partecipa anche Ichino ho più fiducia.
Dicembre 24th, 2012 at 15:03
e così finirà come al solito! il 2-3% rosicchiato dagli arancioni, il 2-3% rosicchiato da Monti, più tutti quegli “scienziati” a sinistra del PD, consentiranno, se va bene un pareggio (al Senato) e se va male una sconfitta per il PD e una rivittoria del Berlusca. Complimenti a tutti, soprattutto al card Bertone ed ai suoi uomini spalmati in tanti gruppi politici.
Dicembre 24th, 2012 at 22:42
parto da un bell’intervento di Pietro Foglietti che ha scritto al PD Monaco attraverso il quale ho raggiunto questo Blog dove mi sono letto gran parte gli interventi di cui sopra.
Le mie valutazioni sono simili a quelle di Ezio del 24.12.ore 15:03 ma con un finale diverso.
Se è vero che prima il Centrosinistra non era sicuro di avere la maggioranza alla camera ma era molto probabile e se è vero che questa era più difficile al sentao, ora lo sarà ancor di più. Ma a differenza di Ezio ritengo che se a vincere fosse il Centrosinistra ma non fosse sufficente per governare, l’alleato potrebbe diventare proprio quell’aerea dove è andato a finire Ichino.
Avremo quindi un programma Fassina contro un programma Ichino, quello che non si è regolato all’interno del PD lo si dovrà regolare all’interno del futuro governo che sicuramente non sarà un governo Berlusconi, a meno che gli italiani siano diventati definitivamente matti da legare,
Sarà comunque una dura gatta da pelare, almeno è questa l’espressione appropriata o sbaglio?
Dicembre 24th, 2012 at 23:12
Publicherano les liste degli salvaguardati ?
Grazie
Dicembre 25th, 2012 at 10:03
[…] uno dei due file che circolano dell’agenda Monti è stato creato da lui, come riporta oggi Massimo Mantellini. Da guru economico del nuovo PD di Renzi a guru economico di Mario Monti. Stai a vedere che il […]
Dicembre 25th, 2012 at 10:16
[…] dei pregi, risulta troppo generico per essere sottoscritto. Ce chi ne ha fatto la comparazione tra versioni diverse e il programma di Matteo Renzi; c’è pure PierLuca che ne ha estratto la wordcloud…ma […]
Dicembre 25th, 2012 at 10:55
onorevole Ichino, la credevo una persona seria invece si è dimostratro un omuncolo, patetico e senza il coraggio di ammettere di avere creato di nascosto una parte del programma del senatore monti tradendo la sua appartenenza politica. Io sono più vecchio di lei, sicuramente meno istruito ma certamente molto più leale e onesto. Mi auguro solo che non venga premiato per il suo comportamento con una nomina a carica prestigiosa chè mi vergognerei di essere rappresentato da lei.
Dicembre 25th, 2012 at 15:35
[…] Mario Monti, la famosa Agenda ‘Cambiare l’Italia, riformare l’Europa’ rivela come Autore del file il Prof. Pietro Ichino, appena uscito dal […]
Dicembre 25th, 2012 at 16:46
Il digitle è sempre il tallone d’Achille dei nostri politici.. No coment..
Dicembre 25th, 2012 at 19:53
Mi sarebbe piaciuto vedere Monti che affronta i cittadini e condivide il Natale con le persone che ha ridotto alla povertá non con i politici.!!.. È poi mi chiedo xchè non si è mai parlato di congelare stipendi e pensioni dei politici che ci hanno governato negli ultimi decenni, responsabili della crisi per mala governabilità
Penso che se si lasciano senza stipendio o senza pensione o con uno stipendio base per alcuni anni di certo non soffrono di fame o di disperazione,e con i loro stipendi aiutare chi ne ha veramente.
Inoltre dovrebbero essere denunciati tutti per truffa nei confronti di noi cittadini….. è restituire tutto quello che hanno rubato..
Dicembre 25th, 2012 at 20:25
Sono d’accordo con Leonardo, ma chi ha rubato e soprattutto da quando?
Dicembre 25th, 2012 at 23:03
Scusate, credo che ci sia un equivoco di fondo. Se uno prescinde da come funziona realmente l’economia, allora il dualismo fra Ichino da una parte (moderato, concreto, realista) e Fassina dall’altra (sbilanciato, massimalista) può anche stare in piedi.
Ma le cose non stanno affatto così.
Fassina parte da alcuni dati di realtà, fatti economici che più veri di così si muore. Poi propone la sua ricetta, che secondo me è al massimo di centro, quando non moderatamente di destra. (Ricetta che secondo me, ma questo è un altro discorso, è irrealizzabile nell’Europa di oggi.)
Nel caso di Renzi-Ichino c’è semplicemente il nulla, il vuoto pneumatico. Quindi le posizioni di Renzi-Ichino non sono materia di discussione né politica né di altro tipo perché non si può discutere del nulla.
Ecco un articolo di Fassina apparso sul Foglio che dovrebbe rifondare la discussione su altre basi. Si tratta di un articolo di uno studioso serio, che nulla ha a che fare con le ridicole accuse di “novecentismo” da parte di Ichino.
http://www.ilfoglio.it/soloqui/15252
Se si vuol parlare seriamente di politica, bisogna cominciare da qui.
Dicembre 26th, 2012 at 08:07
MARIO MONTI E’ UGUALE A TUTTI GLI ALTRI DELLA MALEDETTA CASTA, A FARNE PARTE C’E’ L’HA VOLUTO (CON DISPREGIO DI OGNI FORMA DEMOCRATICA) L’ALTRO RESPONSABILE DEL DISASTRO ITALIA, IL PRESIDENTE NAPOLITANO, ANCHE QUESTO E’ IN POLITICA DA UNA VITA INSIEME A TUTTI GLI ALTRI SUOI PARI, QUINDI CHI HA FATTO I DANNI CHE POI NOI DOBBIAMO PAGARE!! SE NON LI LEVIAMO DA LI CON LA FORZA QUESTI DELINQUENTI AFFAMATORI DI POPOLO NON SE NE ANDRANNNA MAI VIA. GRAZIANO GRAZZINI
Dicembre 26th, 2012 at 12:19
uno scoop che al confronto il Watergate è acqua fresca. yawnnn.
Dicembre 26th, 2012 at 18:26
Se avessi il potere in mano annullerei il debito pubblico che “emerti “politicanti hanno creato ed accentuato negli anni.Dimezzamento immediato dei parlamentari, eliminazione dei contributi a politici,giornali,spettacolo,decimazione dello stipendio dei manager con resposabilità personale in mancanza di effetti mpositivi, accorpamento delle regioni in macroregioni, affidamento delle province ai prefetti e mandare a calci nel sedere tutti i consiglieri specie quelli che di politica non ne capiscono niente.Mi fermo qui ma si potrebbe contiunuare.
Dicembre 26th, 2012 at 20:06
[…] di Monti, dunque, sa di piddino. Ieri mattina in rete si sono infine scoperti gli altarini. Sul blog di Mantellini, poi a valanga da Dagospia ad altri blog, per giungere finalmente ma timidamente in serata sui […]
Dicembre 27th, 2012 at 00:41
[…] proposito dell’Agenda Monti. Chi l’ha redatta? Scopritelo leggendo il suo pezzo: “Conseguenze digitali“. Ovviamente questa lezione avrà insegnato a Monti a controllare le proprietà documenti che […]
Dicembre 27th, 2012 at 11:49
Non c’è nulla da commentare, c’è solo da piangere.
Dicembre 27th, 2012 at 17:36
[…] la parte sull’università e la ricerca dell’Agenda Monti, scritta con l’aiuto del senatore Ichino ex Pd e ora lista […]
Dicembre 28th, 2012 at 09:30
[…] di Monti, dunque, sa di piddino. Ieri mattina in rete si sono infine scoperti gli altarini. Sul blog di Mantellini, poi a valanga da Dagospia ad altri blog, per giungere finalmente ma timidamente in serata sui […]
Dicembre 28th, 2012 at 15:24
[…] Monti – alla quale ha collaborato il prof. Ichino, l’economista noto insieme ai proff. Alesina e Giavazzi per la propaganda di […]
Gennaio 7th, 2013 at 14:36
[…] un po’ di più la tecnologia che vi sta dietro. Dopo la non proprio bella figura del pdf firmato Ichino, ne esce fuori un’altra […]
Gennaio 26th, 2013 at 13:58
[…] conoscere*) un po’ di più la tecnologia che vi sta dietro. Dopo la non proprio bella figura del pdf firmato Ichino, ne esce fuori un’altra […]