(Draft, via Maurizio Mazzanti su FF)

28 commenti a “La tragedia dei loghi italiani”

  1. L1 dice:

    pero’ quello italiano sberluccica

  2. Matteo dice:

    come i Cinesi ;)

  3. juhan dice:

    Cioè, fammi capire: i francesi ci hanno copiato retroattivamente?

  4. alessandro dice:

    almeno fare speculare il trapezio, proprio niente oh, manco l’abc

  5. frap1964 dice:

    Il bando del concorso, che in parte è pure regolato dal codice degli appalti, parla chiaro:

    Art. 8
    Caratteristiche del logo/logotipo e della linea grafica coordinata
    1. Oltre a quanto indicato al comma 4 dell’articolo 2, la linea grafica coordinata del logo/logotipo di cui al presente bando deve presentare i caratteri della novità e dell’originalità e deve avere le seguenti ulteriori caratteristiche: ….

    Art. 5
    Cause di inammissibilità e di esclusione dal concorso

    2. L’accertamento anche postumo delle cause di inammissibilità al concorso e la mancanza dei requisiti o delle altre condizioni di partecipazione di cui al presente bando comportano l’esclusione dal concorso, da adottarsi con provvedimento del Presidente della Commissione giudicatrice ed è causa di risarcimento dei danni subiti dall’Amministrazione, fatta salva ogni altra responsabilità anche di natura penale in caso di dichiarazioni false o mendaci o per altre specifiche ipotesi di reato previste dalla legge.

    Cavoli abbastanza amari per la Inarea strategic s.r.l., se lo scoprono al ministero.

  6. frap1964 dice:

    L’hanno pure già presentato alla presenza di Napolitano.
    Andiamo bene… ;-)

  7. Lorenzo dice:

    Alla prestigiosa angenzia di Antonio Romano avranno pensato che visti i 3.000 euro in palio, il lavoro fosse ampliamente appaltabile alla segretaria o al povero stagista addetto alle fotocopie

    Tanto poi la commissione aggiudicatrice è presieduta da un Prefetto. Ecchevuoichenesappia un Prefetto di grafica ?

    Comunque visto che il bando richiede “i caratteri della novità e dell’originalità” rischia di essere il brand più fugace della storia (sotto con gli screenshot).

    Dulcis in fundo ai deboli di stomaco non consiglio la visione del video istituzionale del Ministero con i 5 loghi finalisti.

    Comunque è qui: http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/video/0813_il_nuovo_logo_MI.wmv

    Io vi ho avvisati.

  8. Al dice:

    Sempre i soliti loghi comuni!

  9. Camillo dice:

    Fosse uno script si direbbe “da un soggetto di…”
    Certo che se quelli “originali” sono come questo dei mondiali di ciclismo 2013, stiamo ben messi… link.

  10. Papaweb dice:

    Aahahahahahahaaaa…. ma quanto siamo ridicoli,
    ma perchè ci dobbiamo far sempre deridere dal mondo intero ?

    Ricordo il “famoso” sito italia.it costato milioni di miliardi………di dollari : )

  11. notizie del futuro dice:

    Questi francesi, pur di copiare, sono capaci di cambiare il flusso del tempo…

  12. frap1964 dice:

    Ah… ma l’hanno già adottato anche sul sito del ministero.
    Magnifico.
    Il secondo classificato, comunque, è ancora più triste di questo.

  13. matteomenin dice:

    Mica mi convince il logo francese con scritta in inglese!

  14. frap1964 dice:

    @matteomenin
    link

  15. Fabrizio dice:

    …ma non è possibile.

  16. sickfede dice:

    … mica sarà stato copiato a insaputa di chi l’ha copiato?
    ne succedono di cose di sto genere eh.

  17. Pochi secondi di Paint « Dario Bonacina dice:

    […] […]

  18. stefano dice:

    mai avrei pensato di riprendere Mantellini!
    però l’occasione è ghiotta.
    nulla da ridire sui contenuti del post (oltretutto sono un grafico, ops) ma nel titolo c’è un errore!

    logo NON ha il plurale, come tutte le parole composte. O forse si dice un frigo (rifero), due frighi?
    purtroppo ci hanno bombardato di “loghi e suonerie”, ma non è un buon motivo per perseverare nell’errore.

    Un logo (tipo), tanti logo (tipi)

  19. stefano dice:

    chi non ha peccato…

    e così ho messo anch’io un errore. Non si tratta di parole composte, ma abbreviate

  20. Giò dice:

    Per 3000 euri? avranno fatto ricerca su google images e poi cambiato colore e lucidato….
    questi pubblicitari…. sempre a proporre cose con il massimo risultato e minimo sforzo….

  21. Luigi dice:

    Domanda ingenua: ma credete che qualcuno si prenderà la briga di contestare l’originalità e di chiedere il risarcimento?

  22. Luigi dice:

    Osservazione ingenua: l’errore non sta a monte, ovvero nel pretendere una elaborazione originale per 3.000 euro?

  23. Cialtronerie grafiche – Il cappello del giullare » Il cappello del giullare dice:

    […] Mantellini e Sasaki […]

  24. stefano dice:

    @Luigi
    Infatti il problema sta nel come vengono banditi questi concorsi e di come vengono scritti i bandi.
    Premi bassissimi (ma c’è di peggio, soprattutto con la moda imperante dei contest on line), il più delle volte (ma non era questo il caso) brief che più fumosi non si può, giurie formate da persone sicuramente meritevoli nei loro campi, ma che con la grafica e la comunicazione nulla hanno a che fare.
    Più volte le associazioni del settore hanno provato a redigere “linee guida” per i concorsi, ma la mancanza di una vera rappresentatività (ed ecco forse l’unica utilità degli ordini professionali) ha sempre impedito che queste operazioni, veramente ben fatte, avessero presa sugli enti banditori. Sui vari blog di settore (www.draft.it, http://www.graficare.org, graficaedeliri.blogspot.com) e sui siti delle associazioni (AIAP, AIGA etc.) se ne è lungamente parlato.
    Poi, viva il web, ha di fatto vinto il modello dei contest, che personalmente non mi convince; bassa qualità, poco ragionamento alla base delle scelte progettuali, ancor più bassa remunerazione. Se non ci si convince che il lavoro del grafico e del comunicatore sono professionalità alte (e non, come molti pensano, “gli smanettoni” di photoshop) i risultati saranno plagi, o brutture come il logo delle Dolomiti, o accozzaglie come il logo della città di Roma (solo per citare i casi più recenti)

  25. Matteo Rota dice:

    Per me la cosa più significativa di questa faccenda è che il Ministero dell’Interno abbia scelto come logo un portone aperto. Come la prenderanno a Pontida?

  26. zerobyte dice:

    Ma secondo me tra la stesura del bando, la pubblicazione e la diffusione è costato di piu’ il bando che il premio.

    In merito al logo :

    Conosco almeno 10 grafici che per molto meno creavano qualcosa di originale e vincente.

    Quel logo è una bandiera italiana, selezionato il verde effettuata una operazione di trasformazione in Photoshop e via.
    Tempo stimato : 3 minuti.

  27. frap1964 dice:

    Per fortuna c’è chi invece spicca sempre per originalità.

  28. Golemus dice:

    questo lo avete visto ?
    http://www.draft.it/cms/multimedia/l-ironia-dei-grafici-si-scatena-sul-viminale?pg=1