Gaia ha un bel pezzo su PI sulla seconda tornata delle audizioni al Comitato Antipirateria nel corso delle quali sono state espresse mi pare alcune posizioni note (Assoprovider= no agli ISP guardiani, Altroconsumo= no DRM, no alle forzature del diritto d’autore verso gli utenti, AIE= dateci i nomi dei pirati) e alcune parzialmente inattese. Per esempio BSA sembra aver iniziato a comprendere la inutilità di certe posizioni muro contro muro che ne hanno caratterizzato l’attività comunicativa per un decennio e per voce del suo legale l’avv. Simona Lavagnini, inizia a dire cose non del tutto fuori dal mondo. Anche se in effetti “cooperazione incruenta” è un ossimoro niente male.

(va punto informatico)

8 commenti a “Cooperazione incruenta”

  1. Camillo Miller dice:

    Non per fare della pedanteria, visto che non è il punto della questione, ma cooperazione incruenta non è un ossimoro, è proprio ‘na stronzata. :)

    Cooperazione individuale suonerebbe già più come un ossimoro.

    Se vogliamo la possiamo definire più una specie di tautologia, visto che la cooperazione per sua natura non si suppone sia cruenta (o no?)

    E in ogni caso è avvocatese usato apposta per confondere le idee.

  2. Procellaria dice:

    Pleonasmo o pleurite (non ricordo mai qual’è la figura retorica e quale la malattia).

  3. mik dice:

    La bacchettata di Camillo è stata molto più veloce della mia e ciò mi riempie di risentimento :)
    Anch’io pensavo proprio alla tautologia, l’ossimoro sarebbe “cooperazione cruenta”

  4. massimo mantellini dice:

    @mik, mi sa che hai ragione ;)

  5. Linguista dice:

    Per Procellaria.

    Qual è si scrive senza apostrofo.

  6. Linguista per Procellaria dice:

    Qual è si scrive senza apostrofo.

  7. Procellaria dice:

    grazie linguista

  8. Linguista dice:

    vigilerò su di voi :)