Edoardo Segantini sul Corriere ci spiega il futuro delle reti. Ora è tutto più chiaro:

Questa, almeno, è la visione degli estremisti del gratis, catastrofista come un kolossal hollywoodiano. La realtà è meno spettacolare e più prosaica. Negli ultimi due anni il traffico dati su rete mobile si è fatto sempre più pesante. Servono forti investimenti e le telecom non vogliono essere le uniche a pagare il conto. Ecco perché probabilmente Internet su rete fissa resterà «neutrale» mentre nella telefonia mobile e nelle reti a banda ultralarga si arriverà a concordare variazioni di «pedaggio» tra fornitori di contenuti e gestori delle reti. Parliamo di un’evoluzione inevitabile, ma, come molte cose inevitabili, impopolare

11 commenti a “Colpa dei comunisti”

  1. Giancarlo dice:

    Meglio ancora Rocca sul 24ore che comincia col dire che non è vero niente, che non è il patto von ribbentrop\molotov, che internet rimane gratuita e finisce col dire il contrario giustificandolo con “gli utenti non sono tutti uguali”

  2. massimo mantellini dice:

    Pure Rocca ora ci capisce di reti? Maddai…

  3. Giancarlo dice:

    Guarda che Rocca è uno che capisce di tutto :)

  4. ArgiaSbolenfi dice:

    Ma nel traffico “mobile” vengono conteggiati anche tutti quelli che comprano la chiavetta perché non vogliono/possono fare un contratto adsl?

  5. massimo mantellini dice:

    @Argia, temo di si’

  6. La linea dell'inutile (Mauro) dice:

    pero’ scusate, perche’ siete cosi’ contrari a una rete che preveda una regolamentazione ?
    no, non intendo in termni tecnici, ci lavoro e credo che potrei capirci ma davvero non ho mai capito perche’ il “partito del no” dice no, per non pagare ? e’ quello il punto ? perche’ e’ un diritto naturale ?

  7. PreparazioneLacca dice:

    Osservazione stupida:

    ma oggi ci sono offerte a pagamento per 2, 4, 6, 10, 20 mega. In Italia.

    Allora mi chiedo: non è già forse questa una specie di anti neutralità? Cioè che differenza c’è tra pagare Telecom (o Fastweb o chivoletevoi) un po’ di più per farmi andare un po’ più veloce e pagare magari un domani Google per mettermi a disposizione alcuni dei suoi server più veloci? Oppure trasliamo il discorso nel mobile, ma mi chiedo: cosa veramente s’intende per net neutrality quando anche oggi le modalità e le velocità di accesso sono differenti anche a parità di condizioni?

  8. Giancarlo dice:

    Si l’osservazione è stupida. La net neutrality non ha niente a che vedere ne con quanto si paga ne con la velocità. Tra l’altro in questo caso per informarsi bastano 2 minuti e si evita di dire stupidaggini.

  9. La linea dell'inutile (Mauro) dice:

    kudos a questi due commenti qui sopra … mi piacerebbe davvero una risposta da chi invece e’ a favore della “net_neu”

  10. Sascha dice:

    Non c’è risposta, in effetti. Se il Partito Google cambia linea non è compito dei militanti discuterla ma solo di applicarla e difenderla, come per il vecchio Pcus. Se bisogna fare il fronte comune con le democrazie progressiste contro il fascismo, si fa; se bisogna allearsi con i fascisti contro l’imperialismo del capitale, si fa; se bisogna di nuovo allearsi con i capitalisti democratici contro l’aggressione nazista, si fa. Google (Apple, Facebook, Wikipedia, Microsoft…) è uguale.

  11. La linea dell'inutile (Mauro) dice:

    ehm … non ho mica capito :-(