Altroconsumo ha prodotto una inchiesta volante dopo i primi giorni di commercializzazione dell’iPhone in Italia ed i suoi risultati sono piuttosto interessanti. Ne parla anche Alessandro oggi in un lungo pezzo su Repubblica. Poi c’e’ il caso di Francesco Sacco il cui nuovo iPhone avrebbe capacita’ quasi sovrannaturali come ad esempio riconoscere una sim Vodafone da una Tim abilitiando e disabilitando i menu’ dell’APN di conseguenza.

(via quinta)

9 commenti a “I SOLITI SOSPETTI”

  1. Simone Cosimi dice:

    Ci aspettavamo che lo regalassero o facessero di tutto per non venderlo in abbonamento? Non credo.

  2. Domiziano Galia dice:

    Il dubbio di altroconsumo sulla "concorrenza" sul prezzo dell'iPhone mi pare una idiozia. Il prodotto è uno ed il prezzo è fissato dalla casa produttrice. Io trovo molto più scandoloso – e mi chiedo se proprio così legale – il cambio 1:1 dollaro euro.

  3. alessio dice:

    I prodotti Apple hanno lo stesso prezzo in ogni singolo negozio Apple, dai rivenditori o online. Ogni prodotto Apple. Ora vallo a dire all'antitrust.

  4. T A R O dice:

    Miraaaaculo… repubblica ottimizzata per iphone… nel mio caso ipod touch…

  5. Giovy dice:

    Certo che q

  6. Giovy dice:

    Certo che quelli di Altroconsumo sono dei geni…

    Hanno rilevato "prezzi uguali dappertutto". Ma va? Complimenti! E dove è scritto che "In genere, su questo tipo di prodotti i prezzi variano da negozio a negozio a tutto vantaggio del consumatore". Ma per favore… un po' di serietà  e di informazione, prima di scrivere cazzate… (i tizi di Altroconsumo, ovviamente).

  7. Berliz dice:

    Il commento di Altroconsumo è perfetto.

    E infatti quando riferisce dell'assenza di concorrenza sui prezzi, si riferisce proprio all'accordo Apple, Tim e Vodafon, e NON solo al rapporto di concorrenza tra Tim e Vodafone.

    E' scandaloso che i tre si mettano d'accordo per impedire che possa esistere concorrenza tra i rivenditore, anche ove questa una politica tradizionale Apple, perchè si tratta ovviamente di un modo di metterla in quel posto ai consumatori.

    Ed è per questo che su questo accordo sta indagando l'Antitrust.

  8. Daniele Minotti dice:

    Non per fare il solito, eh… ma il mio HTC riconosce, da quel dì, le sim dei vari operatori e, se dici OK, adatta tutto (dal centro messaggi, agli mms per finire a Internet).

  9. Leonaltro dice:

    "E dove è scritto che "In genere, su questo tipo di prodotti i prezzi variano da negozio a negozio a tutto vantaggio del consumatore"?

    mmmm… dov'è scritto? Mah, per esempio su Altroconsumo? (Che evidentemente non ti sei mai preso la briga di leggere). Nelle tabelle dei test comparativi la colonna dei prezzi indica sempre il prezzo minimo e quello massimo rilevati in un gran numero di negozi. E nel 90% dei casi c'è differenza, anche sostanziale, tra minimo e massimo.

    Per tutti gli altri della serie "è ovvio che i prezzi di Apple hanno sempre lo stesso prezzo", scusate se su Altroconsumo scriviamo le notizie anche per chi non segue le mosse di Apple giorno dopo giorno.

    E se, prima di scrivere qualcosa, andiamo sempre a verificare di persona, cosa che senz'altro fate anche voi prima di scrivere i vostri commenti.

    Sul cambio 1:1 dollaro euro non vedo cosa ci sia di illegale. E' una fregatura per noi, certo, ma il prezzo lo fa il mercato. Finché siamo così babbi da comprare la roba a questi prezzi, ce la venderanno sempre così, mica sono lì per fare beneficenza. E comunque da quando in qua i prezzi nei vari mercati internazionali si fissano in base al cambio? Sei mai stato in Thailandia o in altri posti dove la roba che da noi costa 100 euro costa 100 Bat o simili (cioè niente)? Come mai in quei casi non ti lamenti per la mancata applicazione del tasso di cambio ufficiale?