“They cannot depend on weather modification. Nature is bigger and stronger than the Chinese people and rockets,” Rahn said. “The west has known this for 50 years but China is in the stage of development where they think science and technology can do everything.”
(via wired)
Luglio 17th, 2008 at 16:30
Secondo me i cinesi con queste olimpiadi stanno avendo una sfiga mortale: prima il terremoto, poi le alghe, poi le cavallette, adesso ci manca solo più che si metta a nevicare durante le gare di atletica… Sarà un segno?
Io comunque per i cieli azzurri il rimedio ce l'ho: un miliardo di cinesi con le mani sulle palle (per le signore, vanno bene anche altre rotondità , ovviamente).
Luglio 17th, 2008 at 16:38
Beh, se sono davvero in quella fase, beati loro. Non faranno piovere a comando, ma sicuramente realizzeranno opere grandiose, esattamente come e' successo altrove 50 anni fa.
Luglio 17th, 2008 at 18:41
Come i viadotti Italia e Sfalassà della Salerno – Reggio Calabria?
Da Wikipedia:
it.wikipedia.org/wiki/Autostrada_A3
"il viadotto Italia sul Fiume Lao (all'epoca della sua costruzione il più alto viadotto d'Italia e uno dei più alti d'Europa, con 264 metri sopra il livello del fiume) e il viadotto Sfalassà nei pressi di Bagnara Calabra (progettato dallo studio di Silvano Zorzi, è il viadotto a via superiore a più grande luce – 376 metri – mai costruito in Europa)"
Luglio 17th, 2008 at 19:19
Speriamo piuttosto che regga questo cartoccio di travi.
Luglio 18th, 2008 at 01:03
ma cos'e' questa storia? non sono al corrente delle famose scie chimiche per controllare il clima? c'e' grossa crisi.