Stefano Vitta mi segnala l’accordo fra comune di Arezzo e Fon per la copertura wifi della citta’ toscana. Una contaminazione interessante. Sul blog di Fon maggiori informazioni.

3 commenti a “Wifi ad Arezzo”

  1. newmediologo dice:

    Finalmente è stata partorita la novità .. Era da DIcembre che le trattative andavano avanti.. In ogni caso vista la scarsità  della Fonera ho i miei dubbi che la cosa possa avere una effettività .. Se magari si mette il firmware FON dentro un AVAYA o dentro un Lancom se ne potrebbe riparlare..

  2. Lunar dice:

    naturalmente sia il comune che FON se ne guardano bene dal segnalare che la connessione Internet in Italia non può essere ceduta a terzi.

    naturalmente non condivido questa clausola contrattuale ma se decido di violarla dovrei quanto meno esserne consapevole.

    nel caso in oggetto non mi pare che gli ignari utenti siano stati opportunamente avvisati.

  3. Andrea dice:

    A me questa notizia mi sembra moderatamente rivoluzionaria, no?

    E dovendo spiegare perchè: fino ad oggi di reti wifi c'erano solo quelle gratis messe da Veltroni o dalla Moratti, che non funzionavano perchè nessuno aveva soverchio interesse, essendo del tutto in rimessione: i Comuni fanno un altro mestiere e le aziende di telefonia hanno interessi opposti. Inoltre ci sono i milioni di utenti – già  esistenti – con wifi in casa, ma che non hanno alcun interesse a tenere le connessioni aperte, perchè non hanno nulla da guadagnarci.

    Con questo progetto, Arezzo si fa a costo minimo la sua brava rete civica che fa figo e obiettivamente è anche un bell'investimento per il futuro, la cui gestione però se capisco bene è sostanzialmente a carico di Fon, e non degli impiegati del comune, e può anche rientrarci perchè essendo piazzata nei punti strategici la gente accederà  (pagando) molto dagli hotspot pubblici.

    Al tempo stesso, c'è il caso che darà  il boost alla diffusione di Fon fra gli utenti, fino ad oggi timorosi o ignoranti o comunque non molto interessati perchè con scarsa diffusione andare a cercare l'hot spot è impresa frustrante, ma se il publico crea l'infrastruttura di base e c'è pure il caso che ci si guadagna la musica potrebbe, ripeto potrebbe, cambiare. La moda di iphone (che permette di fare un sacco di cose solo via wifi) potrebbe fare il fresto.