Sono due noti comici. Uno fa spettacoli, trasmissioni radio e televisivie. L'altro va in giro convinta di essere un grande avvocato, grazie al fatto di aver perso un noto processo.
La puntata era sulla giustizia lumaca. Ho visto un pezzetto in cui la nostra sbraitava qualcosa tipo "nessun avvocato in Italia cercherebbe mai di approfittare della prescrizione per salvare il cliente".
@Gianluigi, qual'è il "noto processo" perso dall'avv. Bongiorno? se ti riferisci al processo Andreotti, non mi pare che sia andata come dici tu , dato che Andreotti è stato assolto. In ogni caso in quel processo il difensore era l'avv. Coppi, l'avv. Bongiorno era solo assistente di Coppi.
E perchè scrivi "convinta di essere un grande avvocato? la conosci personalmente? te l'ha detto lei di essere convinta di questo? e nel caso perchè credi che non lo sia? e perchè sarebbe una persona comica? cos'è che ti fa tanto ridere di lei?
Ma da quale pianeta arrivi? Il processo Andreotti si è concluso con una prescrizione e per una prescrizione basta far passare il tempo. Non ci vuole nessun avvocato bravo. Tot anni passati dal fatto e non sei più punibile.
La signora Buongiorno, l'ho vista in più trasmissioni televisive presentata come la vincitrice del processo Andreotti, e lei tutta beata ricorda il siparietto messo su davanti alle telecamere del tg1.
Dopo questo siparietto la sig. Buongiorno comincia a sparare una serie di sciocchezze (e sono gentile) sul perché la giustizia italiana è messa male. Tipo che gli avvocati vengono pagati poco. I giudici che sono cattivi, ecc. ecc.
La Buongiorno si è fatta il nome come assistente di Coppi al processo Andreotti, dopodichè ha avuto anche una bella fila di clienti illustri tra cui:Piero Angela, Sergio Cragnotti, Francesco Totti (sputo agli Europei 2004), Vittorio Emanuele di Savoia, Bettarini, Gianfanco Fini (divorzio).
D'altra parte frequenta i salotti bene romani (Angiolillo) per cui ha ampi contatti nel giro.
Per capire "il tipo" conviene leggere la sua intervista di qualche tempo fa (2005) a Claudio Sabelli Fioretti:
Sinceramente non sapevo che Travaglio parlasse così bene della bongiorno. Io mi ero fatto la mia opinione dalle poche informazioni apparse nei tg e in qualche trasmissione.
Nella trasmissione si discuteva della lumacosità della giustizia italiana.
Che porta a paradossi che purtroppo ben conosciamo: Giulio Andreotti è stato prosciolto per prescrizione sia nel processo di Perugia che in quello di Palermo, nel cui appello (giudizio confermato in Cassazione) è stato giudicato innocente solo per l'accusa di associazione di stampo mafioso, relativa a fatti avvenuti dopo il 1980, mentre gli è stato riconosciuto – ma dichiarato prescritto – il reato di partecipazione ad associazione per delinquere con Cosa Nostra per i fatti avvenuti fino al 1980.
Sono convinto che su buona parte delll'opinione pubblica, eroneamente convinta della piena assoluzione di Giulio Andreotti, pesino molto le esultazioni dell'avvocato Bongiorno dopo la lettura della sentenza:
@Gianluigi, tu hai scritto "grazie al fatto di aver perso un noto processo", se le parole contano mi sembra chiaro che non sai come sono andate le cose dato che la Bongiorno non ha PERSO alcun noto processo (a favore di Andreotti ci sono state una ASSOLUZIONE per i fatti precedenti il 1980 e una prescrizione). Questi sono i fatti che tu evidentemente non conosci a sufficienza.
Per il resto le tue sono solo supposizioni, quelle che tu chiami sciocchezze sono solo i punti di vista della Bongiorno, che tu non smentisci mi sembra, gli slogan non sono opinioni fino a prova contraria.
Se poi vorrai farci sapere al di là delle frasi fatte quali sono le tue opinioni sulla giustizia in Italia si potrà discutere se sono più valide le tue idee o quelle dell'avv. Bongiorno, ma mi sembra che il tuo unico scopo fosse quello di sparare a zero sulla Bongiorno solo perchè ti è antipatica.
@Dario B.: sicuro che per l'omicidio Pecorelli Andreotti sia stato assolto per prescrizione? A me pare proprio di no, non foss'altro che perché la prescrizione per omicidio deve essere almeno di trent'anni. Sono andato a fare una ricerchina: ecco qua.
Sul processo di Palermo, confermo: assoluzione piena per i fatti dopo il 1980, prescrizione per quelli prima del 1980.
Scusate, ho sbagliato link. Quello era il processo di primo grado, in appello Andreotti era stato condannato a 24 anni, ma la Cassazione ha confermato l'assoluzione con formula piena.
Un travagliato processo penale nei suoi confronti lo ha riconosciuto colpevole del reato di «partecipazione all'associazione per delinquere» nei riguardi di Cosa Nostra, «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», «estinto per prescrizione».
E, casualmente, ho visto anche io quella trasmissione, durante la quale e' stata detta la stessa identica cosa, e la Buongiorno non ha smentito. Andreotti e' stato assolto solo per quanto contestatogli relativamente al periodo successivo al 1980.
Fabio il dispositivo di quella sentenza lo conosco anch'io ma grazie lo stesso per la precisazione. Però io contestavo solo l'affermazione "grazie al fatto di aver perso un noto processo", cosa non vera in questi termini, e l'affermazione che la Bongiorno spara sciocchezze senza dimostrare perchè lo sono.
A me pare che sia una persona preparata e competente nel suo lavoro, e sono in molti a dirlo, ma se non è vero ditemi perchè.
Mi sembra (è solo un'impressione non un dogma) che ci sia un po' di prevenzione nei suoi confronti, forse la sua colpa è solo quella di aver difeso Andreotti o forse avrebbe dovuto presentarsi con Veltroni per ottenere giudizi più lusinghieri (è solo un battuta eh!).
Hai ragione, il sottoscritto si è perso un pezzo scrivendo una fanfaluca: per quanto riguarda il processo di Perugia (sul resto già concordiamo abbondantemente, mi pare), nel 2003 la Cassazione cassò la sentenza di colpevolezza emessa in appello.
Francesca, io non do giudizi sulla Buongiorno, che ho visto giusto l'altra sera in Tv (antipatica, comunque, direi, sempre con un sorrisetto sprezzante mentre parlano gli altri).
Pero', e lo dico anche per Mau, il giochetto di assimilare le prescrizioni alle assoluzioni con formula piena, in questi anni in Italia, e' un po' troppo frequente e mi da' fastidio.
Gia' lo fanno i grandi media: qualcuno dice che Andreotti e' stato riconosciuto colpevole per "partecipazione per associazione per delinquere", e immediatamente un politico o un giornalista dicono che no, per Pecorelli e' stato assolto.
Stessa cosa per le sette prescrizioni di Berlusconi, per cui quando non e' possibile negarle si grida addirittura alla persecuzione politica, e stessa cosa per molti altri.
A me pare una cattiva abitudine, cosi' come non mi e' piaciuto per nulla Gasparri che ha usato ripetutamente la frase "servo degli aguzzini" (o qualcosa del genere) rivolto a chi ribadiva questi aspetti.
Laonde, almeno nei commenti di un blog, dove ci sono 50 lettori e possiamo permettercelo, e' sempre meglio mettere i puntini sulle i, anche pensando a chi legge il thread un po' frettolosamente.
ciaoFabio: adesso però mi spieghi perché non riesci a leggere quello che ho scritto. Cito di nuovo il mio post #19: a Palermo assoluzione piena per i fatti dopo il 1980, prescrizione per quelli prima del 1980. Non mi pare proprio di essere colpevole di "assimilare le prescrizioni alle assoluzioni con formula piena". Il fatto che per il processo Pecorelli Andreotti sia stato assolto con formula piena è un fatto, che nulla toglie e nulla aggiunge a quanto capitato a Palermo. Anche Berlusconi in qualche processo è stato assolto con formula piena. Chi è che non riesce a dire "ho sb.."?
Fabio guarda che ti confondi, io non ho affatto assimilato prescrizione ad assoluzione ma ho parlato di assoluzione e prescrizione. Nè tantomeno ho parlato di Berlusconi e delle sue prescrizioni (che c'entra con la Bongiorno?).
Ho solo scritto che l'avv. Bongiorno non ha tecnicamente perso quel processo, mi pare di ricordare che la prescrizione non sia soccombenza.
La Bongiorno è antipatica? beh è solo un'opinione, ma l'antipatia di una persona non ha nulla a che vedere con la sua professionalità . Ha il sorrisetto sprezzante? come la maggior parte dei commentatori di un blog nel corso di una polemica a volte mi pare perisno di vederlo quel sorrisetto tra una riga e l'altra. Insomma quanto a sprezzanterie, chi è senza peccato… ecc.
Che si stia a cavillare su chi tecnicamente ha vinto e su chi tecnicamente ha perso i processi, quando i problemi sono benaltri – il famoso benaltrismo, concetto caro ai mauiani (*) e ben noto a tutti – e che non si dica mai quanti prescritti abbiamo in giro, a me fa girare le ciuffole. Che (OK, non qui, ma spesso sui grandi media) si cerchi di far passare le prescrizioni come innocenza mi da' ancora piu' fastidio.
Prescritti o no, processi vinti o persi, i reati sono il vero punto importante.
E naturalmente, no, io non sorirdo mai quando scrivo un commento, tanto meno in modo sprezzante. Al massimo sghignazzo.
Ma io sono a casa mia come privato cittadino e non in televisione come rappresentante del popolo italiano.
(*) Mauiani – piccola popolazione di alcuni atolli del Pacifico, noti per non cogliere mai la vera essenza delle questioni e per perdersi in divagazioni sul nulla.
Fabio tu dici che la Bongiorno sorride e non dovrebbe farlo perchè rappresentante del popolo, ma il popolo che lei rappresenta e che l'ha votata magari la vuole così. Non ti rappresenta quindi non ti piace (e viceversa), ma questo rientra nel principio della delega, base della democrazia rappresentativa.
Solo i politici di sinistra hanno l'arroganza di voler piacere a tutti (quindi un colpo qui e uno là e mai una posizione decisa e chiara), ma c'è chi si accontenta di piacere solo a coloro che rappresenta. La ricerca spasmodica del consenso crea solo mediocrità , quella mediocrità che alla fine li ha fatti affondare.
Francesca, molto rapidamente (poi chiudiamola qui):
1) Questi sorridono sarcastici – anzi, Gasparri in certi momenti, quando pensava di non essere inquadrato, sghignazzava – per il semplice motivo che hanno vinto cosi' tanto da potersene fregare sia di piacere sia di discutere con gli altri
2) Dimentichi che per essere eletti non occorreva piacere, ma essere messi in lista con una posizione "sicura"
3) Che i politici di sinistra piacciano a tutti o anche solo ci provino e' la barzelletta dell'anno.
Vabbe', forse Rutelli ci credeva, ma si e' visto il risultato… per perdere in casa con un pugliese campione di gentilezza e di savoir faire come Alemanno, bisogna proprio star sulle palle a tutti, ma proprio tanto tanto…
Giugno 2nd, 2008 at 18:32
anche te hai visto exit, eh…. io non so bene come sia sopravvissuta.
Giugno 2nd, 2008 at 18:32
cioe', come io sia sopravvissuta
Giugno 3rd, 2008 at 02:00
Me lo son perso : su cosa era la puntata, please ?
Giugno 3rd, 2008 at 03:06
in realta' auro, avevo una finestra sul monitor con La7 ma senza audio, non so nemmeno di cosa parlavano ;)
Giugno 3rd, 2008 at 03:27
pensate che io non so nemmeno chi siano i due. E sto bene.
Giugno 3rd, 2008 at 03:50
Sono due noti comici. Uno fa spettacoli, trasmissioni radio e televisivie. L'altro va in giro convinta di essere un grande avvocato, grazie al fatto di aver perso un noto processo.
Giugno 3rd, 2008 at 06:23
La puntata era sulla giustizia lumaca. Ho visto un pezzetto in cui la nostra sbraitava qualcosa tipo "nessun avvocato in Italia cercherebbe mai di approfittare della prescrizione per salvare il cliente".
Insomma, come comica è messa abbastanza bene :)
Giugno 3rd, 2008 at 08:43
@Gianluigi, qual'è il "noto processo" perso dall'avv. Bongiorno? se ti riferisci al processo Andreotti, non mi pare che sia andata come dici tu , dato che Andreotti è stato assolto. In ogni caso in quel processo il difensore era l'avv. Coppi, l'avv. Bongiorno era solo assistente di Coppi.
E perchè scrivi "convinta di essere un grande avvocato? la conosci personalmente? te l'ha detto lei di essere convinta di questo? e nel caso perchè credi che non lo sia? e perchè sarebbe una persona comica? cos'è che ti fa tanto ridere di lei?
o è così tanto per dire?
Giugno 3rd, 2008 at 10:48
Andreotti assolto, eh? Andiamo bene.
Giugno 3rd, 2008 at 13:51
E' lui con un pò di cerone (non che gli manchi il cerone, intendiamoci…)
Giugno 3rd, 2008 at 14:53
@Francesca
Ma da quale pianeta arrivi? Il processo Andreotti si è concluso con una prescrizione e per una prescrizione basta far passare il tempo. Non ci vuole nessun avvocato bravo. Tot anni passati dal fatto e non sei più punibile.
La signora Buongiorno, l'ho vista in più trasmissioni televisive presentata come la vincitrice del processo Andreotti, e lei tutta beata ricorda il siparietto messo su davanti alle telecamere del tg1.
Dopo questo siparietto la sig. Buongiorno comincia a sparare una serie di sciocchezze (e sono gentile) sul perché la giustizia italiana è messa male. Tipo che gli avvocati vengono pagati poco. I giudici che sono cattivi, ecc. ecc.
Ti basta?
Giugno 3rd, 2008 at 15:23
La Buongiorno si è fatta il nome come assistente di Coppi al processo Andreotti, dopodichè ha avuto anche una bella fila di clienti illustri tra cui:Piero Angela, Sergio Cragnotti, Francesco Totti (sputo agli Europei 2004), Vittorio Emanuele di Savoia, Bettarini, Gianfanco Fini (divorzio).
D'altra parte frequenta i salotti bene romani (Angiolillo) per cui ha ampi contatti nel giro.
Per capire "il tipo" conviene leggere la sua intervista di qualche tempo fa (2005) a Claudio Sabelli Fioretti:
http://www.melba.it/csf/articolo.asp?articolo=43
Giugno 3rd, 2008 at 15:42
Travaglio sulla Buongiorno… (il bacio della morte) :))
http://www.youtube.com/watch?v=5yO5bjVgjTw&feature=related
Giugno 3rd, 2008 at 16:20
Ecco, visto in che paese siamo?
Andreotti assolto!!!!!!!!!!!!!!
E poi venite a criticare Grillo per il V-day sull'informazione!
La differenza tra Assolto e Prescritto è gigantesca. Come lo è quella tra chi è Assolto e chi Patteggia.
Purtroppo sta ai cari giornalisti spiegarla questa differenza.
Che paese ridicolo. Veramente.
Giugno 3rd, 2008 at 16:34
Sinceramente non sapevo che Travaglio parlasse così bene della bongiorno. Io mi ero fatto la mia opinione dalle poche informazioni apparse nei tg e in qualche trasmissione.
Giugno 3rd, 2008 at 16:47
Nella trasmissione si discuteva della lumacosità della giustizia italiana.
Che porta a paradossi che purtroppo ben conosciamo: Giulio Andreotti è stato prosciolto per prescrizione sia nel processo di Perugia che in quello di Palermo, nel cui appello (giudizio confermato in Cassazione) è stato giudicato innocente solo per l'accusa di associazione di stampo mafioso, relativa a fatti avvenuti dopo il 1980, mentre gli è stato riconosciuto – ma dichiarato prescritto – il reato di partecipazione ad associazione per delinquere con Cosa Nostra per i fatti avvenuti fino al 1980.
http://www.youtube.com/watch?v=U-9Saud39vg
Sono convinto che su buona parte delll'opinione pubblica, eroneamente convinta della piena assoluzione di Giulio Andreotti, pesino molto le esultazioni dell'avvocato Bongiorno dopo la lettura della sentenza:
http://www.youtube.com/watch?v=LuVJ9Im8lQU&NR=1
Giugno 4th, 2008 at 02:06
@Gianluigi, tu hai scritto "grazie al fatto di aver perso un noto processo", se le parole contano mi sembra chiaro che non sai come sono andate le cose dato che la Bongiorno non ha PERSO alcun noto processo (a favore di Andreotti ci sono state una ASSOLUZIONE per i fatti precedenti il 1980 e una prescrizione). Questi sono i fatti che tu evidentemente non conosci a sufficienza.
Per il resto le tue sono solo supposizioni, quelle che tu chiami sciocchezze sono solo i punti di vista della Bongiorno, che tu non smentisci mi sembra, gli slogan non sono opinioni fino a prova contraria.
Se poi vorrai farci sapere al di là delle frasi fatte quali sono le tue opinioni sulla giustizia in Italia si potrà discutere se sono più valide le tue idee o quelle dell'avv. Bongiorno, ma mi sembra che il tuo unico scopo fosse quello di sparare a zero sulla Bongiorno solo perchè ti è antipatica.
Il che si commenta da solo.
Giugno 4th, 2008 at 02:49
Dario B., sei quasi più preciso di Travaglio.
Se poi ti ricordassi che il corsivo qui si imposta con i e non con em ti ammireremmo tutti di più :-D
Giugno 4th, 2008 at 03:04
@Dario B.: sicuro che per l'omicidio Pecorelli Andreotti sia stato assolto per prescrizione? A me pare proprio di no, non foss'altro che perché la prescrizione per omicidio deve essere almeno di trent'anni. Sono andato a fare una ricerchina: ecco qua.
Sul processo di Palermo, confermo: assoluzione piena per i fatti dopo il 1980, prescrizione per quelli prima del 1980.
Giugno 4th, 2008 at 03:12
Scusate, ho sbagliato link. Quello era il processo di primo grado, in appello Andreotti era stato condannato a 24 anni, ma la Cassazione ha confermato l'assoluzione con formula piena.
Giugno 4th, 2008 at 07:08
Mau e Francesca, scusate, copio da Wikipedia:
Un travagliato processo penale nei suoi confronti lo ha riconosciuto colpevole del reato di «partecipazione all'associazione per delinquere» nei riguardi di Cosa Nostra, «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», «estinto per prescrizione».
E, casualmente, ho visto anche io quella trasmissione, durante la quale e' stata detta la stessa identica cosa, e la Buongiorno non ha smentito. Andreotti e' stato assolto solo per quanto contestatogli relativamente al periodo successivo al 1980.
Ciao, Fabio.
Giugno 4th, 2008 at 07:31
@CiaoFabio: come puoi notare rileggendo il mio commento #19, io sto parlando del processo Pecorelli, non di quello per mafia.
Giugno 4th, 2008 at 08:09
Fabio il dispositivo di quella sentenza lo conosco anch'io ma grazie lo stesso per la precisazione. Però io contestavo solo l'affermazione "grazie al fatto di aver perso un noto processo", cosa non vera in questi termini, e l'affermazione che la Bongiorno spara sciocchezze senza dimostrare perchè lo sono.
A me pare che sia una persona preparata e competente nel suo lavoro, e sono in molti a dirlo, ma se non è vero ditemi perchè.
Mi sembra (è solo un'impressione non un dogma) che ci sia un po' di prevenzione nei suoi confronti, forse la sua colpa è solo quella di aver difeso Andreotti o forse avrebbe dovuto presentarsi con Veltroni per ottenere giudizi più lusinghieri (è solo un battuta eh!).
Giugno 4th, 2008 at 08:21
.mau.
Hai ragione, il sottoscritto si è perso un pezzo scrivendo una fanfaluca: per quanto riguarda il processo di Perugia (sul resto già concordiamo abbondantemente, mi pare), nel 2003 la Cassazione cassò la sentenza di colpevolezza emessa in appello.
Ferd, come vedi
– sono stato meno preciso di Travaglio
– ho imparato ad impostare il corsivo ;-)
Giugno 4th, 2008 at 09:16
Francesca, io non do giudizi sulla Buongiorno, che ho visto giusto l'altra sera in Tv (antipatica, comunque, direi, sempre con un sorrisetto sprezzante mentre parlano gli altri).
Pero', e lo dico anche per Mau, il giochetto di assimilare le prescrizioni alle assoluzioni con formula piena, in questi anni in Italia, e' un po' troppo frequente e mi da' fastidio.
Gia' lo fanno i grandi media: qualcuno dice che Andreotti e' stato riconosciuto colpevole per "partecipazione per associazione per delinquere", e immediatamente un politico o un giornalista dicono che no, per Pecorelli e' stato assolto.
Stessa cosa per le sette prescrizioni di Berlusconi, per cui quando non e' possibile negarle si grida addirittura alla persecuzione politica, e stessa cosa per molti altri.
A me pare una cattiva abitudine, cosi' come non mi e' piaciuto per nulla Gasparri che ha usato ripetutamente la frase "servo degli aguzzini" (o qualcosa del genere) rivolto a chi ribadiva questi aspetti.
Laonde, almeno nei commenti di un blog, dove ci sono 50 lettori e possiamo permettercelo, e' sempre meglio mettere i puntini sulle i, anche pensando a chi legge il thread un po' frettolosamente.
Ciao, Fabio.
Giugno 4th, 2008 at 09:28
ciaoFabio: adesso però mi spieghi perché non riesci a leggere quello che ho scritto. Cito di nuovo il mio post #19: a Palermo assoluzione piena per i fatti dopo il 1980, prescrizione per quelli prima del 1980. Non mi pare proprio di essere colpevole di "assimilare le prescrizioni alle assoluzioni con formula piena". Il fatto che per il processo Pecorelli Andreotti sia stato assolto con formula piena è un fatto, che nulla toglie e nulla aggiunge a quanto capitato a Palermo. Anche Berlusconi in qualche processo è stato assolto con formula piena. Chi è che non riesce a dire "ho sb.."?
Giugno 4th, 2008 at 10:51
Mau, non sbaglio mai. E' solo che mi piace ribadire i concetti importanti.
Ciao, Fabio.
Giugno 4th, 2008 at 13:52
Mau, capiscilo, son soddisfazioni
Giugno 5th, 2008 at 02:33
Fabio guarda che ti confondi, io non ho affatto assimilato prescrizione ad assoluzione ma ho parlato di assoluzione e prescrizione. Nè tantomeno ho parlato di Berlusconi e delle sue prescrizioni (che c'entra con la Bongiorno?).
Ho solo scritto che l'avv. Bongiorno non ha tecnicamente perso quel processo, mi pare di ricordare che la prescrizione non sia soccombenza.
La Bongiorno è antipatica? beh è solo un'opinione, ma l'antipatia di una persona non ha nulla a che vedere con la sua professionalità . Ha il sorrisetto sprezzante? come la maggior parte dei commentatori di un blog nel corso di una polemica a volte mi pare perisno di vederlo quel sorrisetto tra una riga e l'altra. Insomma quanto a sprezzanterie, chi è senza peccato… ecc.
Giugno 5th, 2008 at 09:50
Francesca, mettiamola cosi': mi andava di dirlo.
Che si stia a cavillare su chi tecnicamente ha vinto e su chi tecnicamente ha perso i processi, quando i problemi sono benaltri – il famoso benaltrismo, concetto caro ai mauiani (*) e ben noto a tutti – e che non si dica mai quanti prescritti abbiamo in giro, a me fa girare le ciuffole. Che (OK, non qui, ma spesso sui grandi media) si cerchi di far passare le prescrizioni come innocenza mi da' ancora piu' fastidio.
Prescritti o no, processi vinti o persi, i reati sono il vero punto importante.
E naturalmente, no, io non sorirdo mai quando scrivo un commento, tanto meno in modo sprezzante. Al massimo sghignazzo.
Ma io sono a casa mia come privato cittadino e non in televisione come rappresentante del popolo italiano.
(*) Mauiani – piccola popolazione di alcuni atolli del Pacifico, noti per non cogliere mai la vera essenza delle questioni e per perdersi in divagazioni sul nulla.
Ciao, Fabio.
Giugno 5th, 2008 at 16:21
francesca dice
"Fabio, guarda che tu ti confondi"
quanto hai ragione francesca! e non sai su quante altre cose lo fa!
Giugno 6th, 2008 at 01:59
Fabio tu dici che la Bongiorno sorride e non dovrebbe farlo perchè rappresentante del popolo, ma il popolo che lei rappresenta e che l'ha votata magari la vuole così. Non ti rappresenta quindi non ti piace (e viceversa), ma questo rientra nel principio della delega, base della democrazia rappresentativa.
Solo i politici di sinistra hanno l'arroganza di voler piacere a tutti (quindi un colpo qui e uno là e mai una posizione decisa e chiara), ma c'è chi si accontenta di piacere solo a coloro che rappresenta. La ricerca spasmodica del consenso crea solo mediocrità , quella mediocrità che alla fine li ha fatti affondare.
E giustamente c'è chi sorride.
Giugno 6th, 2008 at 22:27
Francesca, molto rapidamente (poi chiudiamola qui):
1) Questi sorridono sarcastici – anzi, Gasparri in certi momenti, quando pensava di non essere inquadrato, sghignazzava – per il semplice motivo che hanno vinto cosi' tanto da potersene fregare sia di piacere sia di discutere con gli altri
2) Dimentichi che per essere eletti non occorreva piacere, ma essere messi in lista con una posizione "sicura"
3) Che i politici di sinistra piacciano a tutti o anche solo ci provino e' la barzelletta dell'anno.
Vabbe', forse Rutelli ci credeva, ma si e' visto il risultato… per perdere in casa con un pugliese campione di gentilezza e di savoir faire come Alemanno, bisogna proprio star sulle palle a tutti, ma proprio tanto tanto…
Ciao, Fabio.