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Kindle e’ un pezzo di plastica bianca piuttosto brutto e costoso. David Pogue sul NYT lo ha paragonato ad un Commodore 64. Forse ha esagerato ma certamente il design dell’oggetto e’ quello che e’. Poi Kindle ha altri difetti e un numero discreto di pregi e di nuove idee (per esempio ha una connessione wireless che si appoggia gratuitamente alla rete 3G di Sprint). E sono curioso di vedere se prendera’ piede. E nonostante tutto la definizione di essere “l’ipod dei libri” e’ molto forzata. Kindle e’ oggi al massimo “l’ebook dei libri”. La sensazione e’ che se Kindle non sfondera’ di ebook se ne parlera prossima volta fra un altro decennio.
Novembre 22nd, 2007 at 16:39
Non e` pirata-friendly
Novembre 22nd, 2007 at 18:10
I maggiori difetti (a mio umile avviso) cocernono la gestione dei diritti relativi agli eBook acquistati, gestione piuttosto restrittiva.
Il post di Mark Pilgrim "The Future of Reading (A Play in Six Acts)" http://diveintomark.org/archives/2007/11/19/the-future-of-reading riassume egregiamente e con stile piacevole quali siano le limitazioni, utilizzando parallelli che invitano alla riflessione.
Novembre 22nd, 2007 at 18:26
pretendo le royalties sul titolo del post… ;-)
Novembre 22nd, 2007 at 19:24
Io sarò ingenuo, ma non riesco a capire perché la lettura abbia bisogno di un device tutto suo. Cosa fa un ebook che non possa fare un computer portatile, che mentre leggo mi scarica anche dei file e mi fa ascoltare qualcosa in sottofondo?
Novembre 23rd, 2007 at 03:27
D'accordo con Marco. E' un bellissimo oggetto, peccato che gestisca solo il walled garden di Amazon, come siostiene anche Weinberger:http://archidata.typepad.com/chez_asa/2007/11/weinberger-su-k.html. Comunque la direzione è quella giusta
Novembre 23rd, 2007 at 03:28
@leo
La comodita' intrinseca di un oggetto senza ventoline, che non scalda, che ha capacita' instant on/instant off e con un display che non stanca la vista.
L'unico esempio di portatile che si adatterebbe a questa soluzione e' l' EeePC della Asus, se ne facessero una versione tablet sarebbe pure meglio.
Novembre 23rd, 2007 at 03:55
Sai quando apri un Kinder Sorpresa e dentro c'è una sorpresa-pacco? Ecco.
Il design dell'oggetto non c'è proprio. L'avrà mica disegnato Bezos stesso? La connessione a Internet non è gratuita, il costo è "mimetizzato" negli abbonamenti per contenuti (selezionati da Amazon, alla faccia della Neutralità della Rete) che altrimenti sarebbero gratuiti. E non supporta il formato .PDF!
Dal mio post http://www.oz-design.it/blog/?post=1187
Novembre 23rd, 2007 at 04:55
Bah… Secondo me non se parlerà proprio più.
Primo: è un oggetto dedicato e costoso in grado di fare quanto fa qualunque palmare da duecento euro. O un qualunque, più costoso, tablet pc.
Eppure non vedo nessuno in giro che legge libri su uno schermo elettronico.
Passo la giornata a consultare testi sul monitor del pc. A sera, quando ho voglia di leggere, mi piace sentire fra le dita la sensazione calda e rugosa delle pagine di carta. Pensate al più bel romanzo che abbiate mai letto. Vi avrebbe dato le stesse emozioni letto al computer? Il fatto è che un libro ha più valore delle parole che ci sono scritte dentro. E proprio il web, con la sua esplosione di orpelli grafici e multimediali, ci insegna quanto in fondo non sia il solo contenuto a contare. Sarò un nostalgico.
Forse davvero fra cinquant'anni i libri stampati saranno una curiosità da intellettuali. Ma non credo saranno soppiantati da ebook readers creati ad-hoc. Ci sarà altro.
Novembre 23rd, 2007 at 05:40
E poi come quando leggendo la sera tarda a letto le parole diventano incomprensibili e danzando si staccano dalla pagina e io mi abbandono al cantilenante sonno e mi prende quella meravigliosa sensazione di lento e inesorabile scivolamento nel buio profondo nulla e la stanza lentamente svanisce… crash! O cazzo s'è rotto il Kindle!
Meno Internet, più cabernet.
Novembre 23rd, 2007 at 06:38
Non per far il pignolo ma è Pogue: comunque il mio pensiero l'ho scritto qui riassumendo anche un po di link e pareri.
Febbraio 13th, 2008 at 18:20
Con 300 $ quanti libri si comprano??