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Alessandro Longo mi segnala una agenzia (AGI) di due minuti fa. Avrebbero liberato Giuliana Sgrena. Lo dice un banner su Al Jazeera.
Alessandro Longo mi segnala una agenzia (AGI) di due minuti fa. Avrebbero liberato Giuliana Sgrena. Lo dice un banner su Al Jazeera.
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Marzo 4th, 2005 at 12:43
sembra ufficiale :)
Marzo 4th, 2005 at 13:12
Libera!
Marzo 4th, 2005 at 14:36
Non si fa in tempo ad essere contenti… praticamente gli americani l'hanno quasi ammazzata. E' morto l'agente dei servizi che le ha fatto da scudo.
Non ho parole…
Incrociamo le dita per Florence.
Marzo 4th, 2005 at 14:43
io sono francamente imbarazzato dai toni entusiasti dei TG… capisco che le interviste le abbiano fatte nel pomeriggio quando ancora non si sapeva del morto, ma il TG va in onda ora! Non possono mandare in onda servizi del genere…
Marzo 4th, 2005 at 16:12
Perchè festeggiare in questa maniera? C'è un morto, un italiano. Spero che chi festeggiava non sapesse della situazione…
Marzo 4th, 2005 at 19:28
Gli americani sono criminali che hanno aggredito uno stato sovrano e ora lo occupano illegalmente solo perché l'ONU, di fronte allo strapotere dell'unica superpotenza attualmente esistente sulla faccia della terra, ha dovuto avallare "ex post" l'intervento in Iraq, solo per non mettere in forse la propria stessa sopravvivenza.
La morte di Nicola Calipari e il ferimento di Giuliana Sgrena, nelle stupide circostanze che conosciamo, non fanno altro che confermare l'assurdità di questa guerra e dell'occupazione militare. La Casa delle Libertà avrà di che riflettere sulla lealtà dell'alleato americano, verso il quale il nostro Paese ha fino ad ora ostentato un servilismo incondizionato.
Spero che quanto accaduto possa muovere l'opinione pubblica per chiedere con ancora maggiore forza il ritiro delle nostre truppe, al più presto possibile. Smettiamola di partecipare a questa vergognosa, spietata e arrogante occupazione militare.
Marzo 5th, 2005 at 05:27
Già , lasciamo gli iracheni al loro destino. Perché restare ancora la? In fondo chi se ne frega, sono così lontani, e noi abbiamo tanta voglia di uscire da quel pantano. Troppo pericoloso, si muore.
Sono andati a votare al 50%/60%? Evabbé, gli passerà presto questa voglia di democrazia. E ritorneranno felici e repressi sotto qualche dittatura di mujahedin.
PS: per i più "perspicaci" il tono è ironico..
Marzo 6th, 2005 at 18:39
C'è tanta gente lasciata al suo destino, gli iracheni sarebbero una manciata di gente in più. Credo invece che le mani pelose americane e italiane siano veramente brutte, noi siamo li per il petrolio e quindi ci prendono a fucilate.
Tanto per dire c'è tutta l'africa lasciata al suo destino da un centinaio d'anni, quanta gente sarà ? un miliardo? ci preoccupiamo veramente di cinquanta milioni di iracheni o piuttosto di 50 giacimenti di petrolio?
Le mani pelose sono una brutta cosa imho.