belli o brutti, sporchi e cattivi, credo li abbiano scelti democraticamente
.. è la democrazia, la peggior forma di governo, escluse tutte le altre. O, se preferisci, se non è proprio una democrazia: è una primavera araba.. tanto per mettere d’accordo tutti, anche Renzi. Oggi sono ecumenico.
Eppure mentre tutti litigano io sono persino d’accordo con tutti, cioè ognuno ha una porzione di ragione e verità, trovo che sia sempre una sciagura togliere governi popolari e democraticamente eletti, anche brutti, anche da bar di Guerre Stellari, per sostituirli con certa intelligenza superiore, o con il prestigio. Perché a questo punto se dobbiamo solo dare retta all’ottimizzazione sono ormai molto più efficienti gli algoritmi, e non è ottimismo.
E’ stata comunque una chiara scelta democratica e reazione contraria alla precedente decisione di imporre dall’alto un governo d’austerità (la cui natura è comunque controversa: prima promossa violentemente e poi rinnegata dallo stesso Napolitano, recrudescenza di una degenerazione mediatica fondata sulla paura, come una medicina tossica). E’ una catena continua di azione e reazione. Se secondo Napolitano la responsabilità era dei partiti: perchè prendersela con la popolazione? Ad esempio cosa possiamo fare noi concretamente per cambiare una legge elettorale? Niente
Ti dirò che nonostante il curriculum fantastico a me il governo Draghi non ha fatto una buonissima impressione, per niente, molto simile a un governo Berlusconi, su quasi tutto, Speranza malamente sul solco tracciato da Lorenzin (di completa sudditanza e al contempo autoritarismo), Di Maio idem.. sul solco tracciato da.. qualsiasi predecessore in politica estera, per una scelta discutibile di dipendenza e ossequio puerile (e forse anche pericoloso perché l’ossequio è inversamente proporzionale all’autorevolezza e può produrre un effetto peggiore)
@MB, credo tu abbia analizzato quanto avvenuto con pacatezza ed anche buonsenso ma questi “filtri” non si applicano al nostro parlamento. Ha vinto la tracotanza e la sete di rivincita dei partiti che hanno voluto riprendersi quel potere che gli era stato tolto per manifesta incapacità (i partiti erano stati fondamentalmente commissariati con l’arrivo di Draghi). Non c’è bene comune, responsabilità o buon senso che tenga, per loro l’importante è comandare e fottere il prossimo, anche se questo fosse l’intero paese.
Luglio 21st, 2022 at 12:02
belli o brutti, sporchi e cattivi, credo li abbiano scelti democraticamente
.. è la democrazia, la peggior forma di governo, escluse tutte le altre. O, se preferisci, se non è proprio una democrazia: è una primavera araba.. tanto per mettere d’accordo tutti, anche Renzi. Oggi sono ecumenico.
Eppure mentre tutti litigano io sono persino d’accordo con tutti, cioè ognuno ha una porzione di ragione e verità, trovo che sia sempre una sciagura togliere governi popolari e democraticamente eletti, anche brutti, anche da bar di Guerre Stellari, per sostituirli con certa intelligenza superiore, o con il prestigio. Perché a questo punto se dobbiamo solo dare retta all’ottimizzazione sono ormai molto più efficienti gli algoritmi, e non è ottimismo.
E’ stata comunque una chiara scelta democratica e reazione contraria alla precedente decisione di imporre dall’alto un governo d’austerità (la cui natura è comunque controversa: prima promossa violentemente e poi rinnegata dallo stesso Napolitano, recrudescenza di una degenerazione mediatica fondata sulla paura, come una medicina tossica). E’ una catena continua di azione e reazione. Se secondo Napolitano la responsabilità era dei partiti: perchè prendersela con la popolazione? Ad esempio cosa possiamo fare noi concretamente per cambiare una legge elettorale? Niente
Ti dirò che nonostante il curriculum fantastico a me il governo Draghi non ha fatto una buonissima impressione, per niente, molto simile a un governo Berlusconi, su quasi tutto, Speranza malamente sul solco tracciato da Lorenzin (di completa sudditanza e al contempo autoritarismo), Di Maio idem.. sul solco tracciato da.. qualsiasi predecessore in politica estera, per una scelta discutibile di dipendenza e ossequio puerile (e forse anche pericoloso perché l’ossequio è inversamente proporzionale all’autorevolezza e può produrre un effetto peggiore)
MB
Luglio 21st, 2022 at 13:26
@MB, credo tu abbia analizzato quanto avvenuto con pacatezza ed anche buonsenso ma questi “filtri” non si applicano al nostro parlamento. Ha vinto la tracotanza e la sete di rivincita dei partiti che hanno voluto riprendersi quel potere che gli era stato tolto per manifesta incapacità (i partiti erano stati fondamentalmente commissariati con l’arrivo di Draghi). Non c’è bene comune, responsabilità o buon senso che tenga, per loro l’importante è comandare e fottere il prossimo, anche se questo fosse l’intero paese.
Luglio 21st, 2022 at 14:01
Molto condivisibile l’analisi che fa @MB.