Prima hanno cercato di distruggere Skype, per lo meno nella versione per mac, proponendo versioni sempre peggiori del software (tanto che le persone con un minimo di attenzione hanno fino ad oggi continuato ad utilizzare la versione 2.8 al posto di quelle terrificanti successive). Ora, come se non bastassero gli sforzi coordinati che rovinare una piattaforma geniale (nonché alcune scelte di architettura come il passaggio dal P2P ai server dedicati tanto utili alla raccolta dati di NSA) Microsoft annuncia che non sarà più possibile accedere al network con le vecchie versioni del programma.


As we look ahead to the future, we‘re focusing our efforts on bringing the latest and greatest to the most recent versions of Skype. As a result, we are going to retire older versions of Skype for Windows desktop (6.13 and below) as well as Skype for Mac (6.14 and below) over the next few months.


Non ci sono ragioni di sicurezza o altre motivazioni fra quelle citate da MS per giustificare un simile blocco. Solo la paternalistica preoccupazione di garantirci la miglior esperienza comunicativa possibile. È impressionante come 20 anni di rete non gli abbiano insegnato nulla.


6 commenti a “Detestare Microsoft in pochi semplici passaggi”

  1. ArgiaSbolenfi dice:

    È simile alla politica di Google (anche se di solito quando dismettono qualcosa forniscono dei tempi di migrazione ragionevole). Uno dei fattori che hanno fatto la fortuna di Microsoft è sempre stata la retrocompatibilità colpisce chi ne ha viste tante che anche loro sposino questo andazzo.
    Tuttavia non sono d’accordo con la tua conclusione, oggi la rete non è più quella di 20 anni fa e la tecnologia rende possibile operare in una perpetua condizione di “rolling release”. Probabilmente sta avvenendo anche una mutazione culturale per cui i nuovi consumatori non sono più di tanto disturbati da questi continui cambiamenti (tra i più giovani vale l’andazzo: “se non è più gratis si cambia app”).
    L’incognita più che altro è il mondo aziendale, tradizionalmente molto conservatore e con buoni motivi, e su questo MS si sta giocando molto del suo futuro secondo me.

    PS:
    da quando Skype è passata a MS hanno smesso di aggiornare la documentazione per la versione aziendale del programma e di fornire policy amministrative aggiornate…

  2. Bruno Anastasi dice:

    scusate il “semplicese”: non usavo Skype da un paio d’anni, poi una mia nipotina è andata in vacanza all’estero, per parlarle ho provato a riattivarlo e mi chiedevano non so quale aggiornamento obbligatorio; prima di accettare ho consultato il mio “amico esperto” che mi ha detto che, col mio sistema vecchiotto (con cui mi trovo strabene) l’aggiornamento avrebbe comportato uno spaventoso rallentamento della macchina … ho rinunciato … l’unica cosa che non capisco è come mai, se vogliono obbligarmi ad aggiornare (e ad appensantire) il mio pc, non mi versano contestualmente nel conto in banca una somma sufficiente per acquistare un nuovo computer (dico sul serio) … a meno che non sia una manovra per obbligarmi a spendere del denaro per prodotti che non mi servono … ma allora perché mi dovrei fare scrupoli a procurarmi i programmi gratis?

  3. Userunfriendly dice:

    Bruno, ma infatti skype è gratis.
    Cmq il tuo amico ha ragione, la nuova versione per pc è più pesante del passato per ragioni ingiustificate per l’utente.
    Io mi sono comprato un lumia 630 con 130 euro, e uso skype dal telefono via wifi di casa.

  4. Bruno Anastasi dice:

    @userunfriendly … ahem, mi riferivo ai software MicroSoft e a tutti i prodotti di quelle aziende che, dopo qualche anno, cercano di imporre un nuovo acquisto determinando forzosamente l’obsolescenza di un programma che, invece, andrebbe ancora benissimo … uno alla fine si scoccia e provvede diversamente …

  5. ale dice:

    Ubuntu. Versione 2.qualcosa, beta. Va da dio.. Ok diciamo benino. A volte è bello essere utenti di serie b.

  6. Bruno Anastasi dice:

    @Ubuntu, in effetti il mio “amico esperto” me lo ha consigliato, sono un utente pigro, ma credo che al prossimo computer farò un tentativo