In una intervista a La Stampa di oggi il presidente del Consiglio si è detto convinto che entro l’estate si potrà chiudere la partita della riforma elettorale:
“Penso che entro l’estate possiamo chiudere la partita, con la riduzione dei parlamentari, la fine del bicameralismo, una nuova legge elettorale”.
Mentre i più ottimisti di voi si segneranno la data forse vale la pena ricordare che al Meeting di Rimini dell’agosto scorso il Presidente Letta aveva detto:
“dal primo settembre si cominci a discutere con urgenza il cambiamento – a mio avviso – più urgente che ci sia: il cambiamento della Legge Elettorale. Cambiare una Legge Elettorale che così com’è non funziona, una legge – quella nuova, che a ottobre io penso la camera dovrà approvare – che consenta a ognuno di noi di scegliere i propri rappresentanti.”
Le parole al vento di Enrico Letta (per tacere delle bugie) sono ormai talmente tante che forse la cosa migliore da fare sarebbe smettere di ascoltarlo.
Novembre 1st, 2013 at 11:03
I democristi di una volta cacciavano balle molto meglio
Novembre 1st, 2013 at 11:34
Non riesco più a capire se l’uomo è prigioniero della situazione, oppure il contrario
Novembre 1st, 2013 at 12:49
Mio dio, mio dio, mio dio! Povera Italia, a quanto pare va sempre peggio e se al peggio non c’è mai fine… si salvi chi può!
Novembre 1st, 2013 at 12:53
E’ chiaro che l’uomo è prigioniero rispetto alla situazione, soprattutto nel caso della legge elettorale…Poi uno può concludere che si dovrebbe dimettere per marcare la differenza con gli altri e potrebbe essere una cosa valida…
Nell’attuale situazione senza i voti del Pdl e del Movimento 5 Stelle, almeno uno dei 2, non si fa una nuova legge elettorale, soprattutto non credo oggettivamente si possa fare una legge elettorale maggioritaria a doppio turno…
Il Pd sarà messo malissimo ma sulla legge elettorale è messo un tantino meglio del Pdl che vorrebbe il mantenimento del Porcellum per sempre e Grillo che comincia a pensare seriamente che il Porcellum con premio di maggioranza spropositato e liste decise dal leader(lui dirà dalla Rete, ma si va…) è proprio la migliore delle leggi possibili…
A questo punto l’unica cosa realistica sarebbe tentare una revisione del Porcellum minima: premio di maggioranza con soglia più alta uguale per Camera e Senato, l’ introduzione di una sola preferenza o 2(uomo-donna), il resto è del maligno…nel senso che sarebbe bello ma non si può fare…Si, sarebbe bello che Letta proponesse un decreto secco con le 2 modifiche e un ultimatum, prendere o lasciare, mi piacerebbe …se non lo fa si logora senza benefici nè per lui nè soprattutto per l’Italia…
Novembre 1st, 2013 at 13:10
@Pier Luigi Tolardo
M5-L e PDL non la vogliono cambiare e assieme fanno 2/3 del parlamento. Quindi l’unica cosa realistica è smettere di parlarne.
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L’unica cosa che può fare questo governo è aspettare uno che stacchi la spina cui dare la colpa di tutto. Il priapista sportivo sono sei mesi che minaccia e non fa nulla. Letta, poi, deve pure guardare al suo ruolo nel dopo Epifani(o); pensasse solo al partito (badate, ho detto che con cinismo più unico che raro si sbattesse *apertamente* degli italiani) si sarebbe dimesso da tempo.
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Vorrei far presente la situazione Cancellieri, visto che la Idem l’hanno crocifissa coi chiodi arrugginiti per un nonnulla in confronto.
Novembre 1st, 2013 at 13:28
smettere di ascoltarlo?
smettere di ascoltare uno che decide sul nostro futuro e nemmeno è stato eletto democraticamente nel suo partito?
questo è comunque un comportamento infantile perchè sapevamo benissimo cos’era e cosa voleva il “Partito Democratico”: una macchina perfetta, come “Forza Italia”
e chi non è democratico e italiano?
puoi raccontare le bugie se trovi mammalucchi che le ingoiano
Novembre 1st, 2013 at 13:37
“l’uomo prigioniero della situazione”
chi? il rappresentante pubblico a cui vien delegato il potere?
agiscono persino in modo incostituzionale, si tratta infatti di commissariamenti in deroga e pretendono sempre più “governabilità”
ma quel premio di maggioranza è incostituzionale.
l’anno scorso lo stesso Napolitano ha bacchettato Monti per l’abuso di voti di fiducia
il Capo dello Stato ha richiamato il governo all’uso della fiducia “solo per giustificabile necessità”, per “tutelare le prerogative del Parlamento e di un sereno svolgimento del confronto tra tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione” .
31/03/2012
Novembre 1st, 2013 at 14:45
L’unica legge elettorale che migliorerebbe la situazione e’ l’estrazione casuale dei parlmentari dall’elenco dei votanti (come quando si sceglievano squadre random in ISS pro).
Novembre 1st, 2013 at 14:48
Sono d’accordo con il suggerimento di Massimo e lo estenderei ad altri politici – incluso Renzi e Grillo – e alla classe imprenditoriale. Proferire ovvieta’ e vaquita’ e’ un pilastro della comunicazione contemporanea focalizzata sui tatticismi insieme alla discussione sul metodo e non sui contenuti. Personalmente dedico poca attenzione a questi cantastorie e uso il web per confrontare le idee che mi faccio con quelle di persone piu’ esperte di me.
Novembre 1st, 2013 at 22:15
Quando francisco franco sbaraglio` gli avversari , per imbalsamare il sistema incarico` i gesuiti. Da noi non e` stato necessario combatterla la guerra civile per giungere alle stesse conclusioni
Novembre 2nd, 2013 at 07:04
Ma tutti sti commentatori (popppolo del web, anzi del web2.0) lo sano che:
– io mi informo sull’internette così mi facio un’opinione sensa tuti gli intermediari pressolati
– questa – questa e quest’altra lege sono anticostitussionali perché io so tuta la costitussione a memoria, e perché mangio libri sul diritto manco goldreic queli di matematica e l’insalata di cibernetica – che mio cuggino ha conossiuto un fillio di un padre della costituenda – taaanto un bravo ragasso.
– quelli che il maggioritario a doppio turno con scappellamento a destra è mellio di quello proporsionale sensa premi e cotillon, mentre il doppio misto di maggioranza con il minimo comune multiplo come fosse antani non ci porta da nessuna parte, ed era peggio quando si stava mellio che pigrecomezzi in confronto non fa primavera.
– che i miei fillli li manderò all’estero perché qui non ci sono più possibilità.
Insomma tutti, più gli altri che non son riuscito, per pigrizia a catalogare, hanno un po’ rotto il casso!
Perché?
Perché credo che tutta sta arrogante saccenza non ci porta più da nessuna parte, perché ognuno si arrocca sulle proprie idee, ascoltando con distaccata magnanimità le altrui, ma che alla fine nessuno scende dal proprio piedistallo manco di un gradino. Che ognuno ha un’esperienza diversa e irripetibile e che difficilmente potrà accettare ed abbracciare in pieno quella di un altro e così IO SONO MEGLIO E TU NON CAPISCI e da qui è difficile andare avanti
Allora invece di:
-i nostri figli li manderò all’estero…
È forse meglio che mandino noi all’estero e se la tengano loro questa povera Italia, che abbiamo rovinato in modo quasi irrecuperabile, dico abbiamo, perché nessuno creda di poter scagliare la prima pietra, e fra qualche anno – decennio? – bontà loro, ci potranno invitare a far loro visita con un visto provvisorio, e ci mostreranno ciò che avremmo dovuto o potuto fare ma che ormai non ci riuscivamo piu poiché immobilizzati nelle non decisioni e rinvii
Basta, non mi scuso neanche per lo sfogo, tanto cambia qualcosa? Non sono neanche i miei 2 cents, perché casso hanno fatto ste monetine rosse di merda che non van bene manco per la tombola?
Ps. Mi mancano un po’ le mitiche diatribe di rogger-rogger sulla guerra aifon resto del mondo
Novembre 2nd, 2013 at 09:24
per non dimenticare
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