Venerdì si elegge il Presidente della Repubblica. I nomi che girano sono allucinanti. Il peggio del peggio del vecchio centro-sinistra, da Massimo D’Alema a Franco Marini passando per Giuliano Amato. E tutto per garantire al PD un ipotetico futuro governo del Paese con maggioranza risicata con una coalizione fino al giorno prima bollata come indecente. Dicevano, con la faccia di tolla che gli è solita, PRIMA eleggiamo il Capo dello Stato, POI vediamo come e con chi fare il governo. Oggi che il PRIMA sarebbe disponibile nella persona di Stefano Rodotà che il PD compatto potrebbe votare assieme al M5S e probabilmente anche ad altri, il PD sceglie silenziosamente di NON proporlo. Le ragioni per il PD per non votare uno dei suoi, degno e sopra le parti sono comprensibili. Comprensibili e molto misere.
17
Apr
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Aprile 17th, 2013 at 18:02
Nella liturgia delle elezioni, i primi scrutini sono considerati buoni solo per prendere le misure. Che quindi il PD non abbia proposto Stefano è un buon segno, per quanto detta liturgia sia una vera cazzata.
Aprile 17th, 2013 at 18:05
analisi perfetta.
Aprile 17th, 2013 at 18:14
Basta che poi non critichiamo le maiuscole di Celentano.
Aprile 17th, 2013 at 18:21
Amato D’Alema o Marini sarebbero il suicidio perfetto per il PD.
Per una volta che Grillo non spara una cavolata ma propone Rodotà votiamolo.
Certo una parte di rischio c’è ,ma è preferibile rischiare che appiattirsi su un accordo con il PdL ,ma non c’è bastato quello che hanno fatto con il governo Monti?
Ogni giorno minacciavano di ‘staccare la spina’ e alla fine lo hanno anche fatto.
Aprile 17th, 2013 at 18:48
Scusate, ma il M5S non ha proposto la Gabanelli?
Ah, era una cazzata?!
Aprile 17th, 2013 at 19:07
Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura”
…. bersani, poi non lamentarti ….
Aprile 17th, 2013 at 19:08
La Gabanellu ha fortunatamente rifiutato.
Aprile 17th, 2013 at 19:56
Oggi, Rodotà è la persona giusta che potrebbe anche aprire qualche spiraglio ad un goveno Pd con l’appoggio del 5 Stelle perfino con Bersani premier, diversamente c’è solo la prospettiva di un governicchio Pd-Pdl cammuffato da scopo o del Presidente…
Anche un nome importante come Sabino Cassese, molto stimato all’estero e di assoluta garanzia non è stato speso bene da Bersani, che lo ha tirato fuori e male, che disastro….
Però se faranno Marini la colpa è solo di Matteo Renzi che con una sgangherata polemica è riuscito perfino a rilanciarlo, non po’ basta essere giovani rottamatori bisognerebbe essere anche un po’ capaci, per me andrebbe bene se si occupasse solo di Firenze almeno per i prossimi 5 anni.
Aprile 17th, 2013 at 19:57
ti fai un giretto in rete, passi da un quotidiano online a un blog, salti di qua e di là, ed è tutto un incazzarsi e trasecolare per la cocciutaggine con cui il PD ignora la candidatura, anzi, la possibilità concreta, di eleggere Rodotà. Ma è mai possibile? Esiste solo il governo, di “cambiamento”? Eleggere un Presidente della Repubblica di cambiamento che cosa è, peccato mortale? Ma niente, il PD snobba beatamente non solo Rodotà, ma anche e soprattutto l’indignazione dei suoi elettori e dei cittadini che hanno ancora a cuore uno straccio di democrazia.
Ma forse sono io, siamo tutti noi, a non aver capito… Quando Bersani parla di Presidente “condiviso” intende condiviso dal ceto politico e non, come dovrebbe essere, dai cittadini.
Poi forse il PD sarà tirato per i capelli o a calci nel sedere e si ritroverà a votare Rodotà (ma non credo), però il modo con cui sta conducendo questa vicenda resterà come una macchia (chissà chi riuscirà a smacchiare..) della sua storia (e qui ci sta bene un’altra parentesi: se ancora ne avrà una).
Aprile 17th, 2013 at 20:00
Simona Bonafè , delfina di Renzi, a Ballarò ha avuto il coraggio di dire che Rodotà non ha visibilità e riconoscimento internazionale.
Peccato che Rodotà sia stato per 5 anni il Presidente della Conferenza dei Garanti della Privacy europea e componente della Convenzione che ha redatto la bozza di Costituzione Europea, oltre ad essere stato eurodeputato e professore per molti anni anche in università europee con libri tradotti in tutte le lingue.
Sono per rottamare subito la Bonafè e procurargli un posto all’Ikea.
Aprile 17th, 2013 at 21:10
Mi sembra che il pur discutibilissimo metodo delle Quirinarie del M5S alla fine abbia dato come risultato il miglior nome possibile per il Quirinale. Quasi senza volerlo Grillo sta mettendo il Pd di fronte a una scelta talmente chiara e netta che, finalmente, lo mette nelle condizioni di svelarsi per quel che realmente sono… Se votano con il pdl fanno il più bel regalo ai grillini possibile…e assisteremo in diretta al suicidio del partito democratico. Devo ammettere che fa un po’ tristezza assistere al declino di questo partito…
Aprile 17th, 2013 at 23:21
Scommettiamo che il giorno dopo l’elezione di Marini, che nella ridicola strategia del PD dovrebbe aprire la porta a un governo di coalizione insieme al PDL, Berlusconi comincerà a chiedere nuove elezioni un giorno sì e l’altro pure? Chi vuole scommettere? Che disgrazia questa gente.
Aprile 18th, 2013 at 00:11
aprire gli occhi e’ sempre una bella cosa, anche se in ritardo siderale e’ sempre una bella cosa
welcome
Aprile 18th, 2013 at 00:31
Mante hai passato gli ultimi mesi a fare le pulci a Grillo e al M5S, e ammetto che qualche volta sono stati indifendibili, soprattutto alcuni parlamentari… Ma ti sei reso conto che il vero problema di questo paese é il Pd e il suo gruppo dirigente? Avevi sul serio bisogno di questa conferma? Ma la presunzione e vaghezza degli otto punti di Bersani, per un governo fantomatico, li ricordi? Se invece di osteggiare la gente come te si mettesse a disposizione e desse una mano, per rendere qualitative alcune proposte, al M5S, invece di lamentarsi inutilmente di questo partito morto, non sarebbe meglio per tutti?
Aprile 18th, 2013 at 05:10
Grillo gongola. Se va su Marini i 5S schizzano al 40%.
Aprile 18th, 2013 at 08:09
Il Pd si è suicidato. Ora è chiaro, si andrà a nuove elezioni entro un anno e vincerà Berlusconi, a mani basse. Tanto, se devo votare per i democristiani alleati con la destra, tanto vale votare direttamente la destra.
Aprile 18th, 2013 at 08:39
Marini.
Se a 80 anni suonati mi volessero eleggere Presidente della Repubblica andrei a farmi di crack nel bordello cinese più vicino e venderei l’esclusiva a Chi.
Aprile 18th, 2013 at 08:48
@dino sani: per la teoria dei grandi numeri, su milioni di cazzate prima o poi una cosa giusta esce….
Aprile 18th, 2013 at 09:27
Marini:
http://t.co/fvHFUWfqU3
Aprile 18th, 2013 at 09:59
Allora, cronometri pronti? Quando la signora Boldrini proclamerà l’esito della prima votazione per il PdR diciamo STOP: quello sarà il momento “ufficiale”, qualsiasi sia il risultato, del suicidio del PD.
Aprile 18th, 2013 at 10:01
Rodotà non è esattamente il nuovo che avanza, ha la stessa età di Marini (+ o -), è in politica da molto tempo ed ha posizioni alquanto estreme su molti temi.
Se non erro, la campagna elettorale del PD era improntata alla serietà ed all’adesione alla costruzione europea, sia pur chiedendone riforme. Siamo certi che un voto per Rodotà – proposto dal M5S in un tentativo di comopletare la destabilizzazione del sistema politico – sia coerente con tutto ciò?
Aprile 18th, 2013 at 11:23
Scusa eh, ma comprensibili un cazzo.
Aprile 18th, 2013 at 11:42
In due mesi non riescono a tirar fuori un governo, e adesso rischiano di eleggere il presidente alla prima votazione?
Aprile 18th, 2013 at 11:57
“Le ragioni per il PD per non votare uno dei suoi, degno e sopra le parti sono comprensibili”. Ma, non saprei.Le ragioni perchè io non andrò più a votare PD,invece, quelle si mi son ben chiare.
Aprile 18th, 2013 at 13:55
Ma da un dalemiano come Bersani cosa ti aspettavi?
La strada è già tracciata da tempo: devono salvare l’Italia da Grillo e Casaleggio ad ogni costo.
Per salvare l’Italia da se stessa c’è tutto il tempo…
Aprile 18th, 2013 at 15:05
Non condivido le posizionidi Rodotàsu temi come aborto, eutanasia, nozze gay ma mi risulta che su questi temi molti la pensano come lui, in compenso nella difesa dei diritti della Rete, libertà e provacy, nella difesa dei diritti del lavoro e dei lavoratori, di beni comuni come acqua e territorio, Rodotà è fra quanti più si sono impegnati senza trrre vataggi. Il suo europeismo parte da Altiero Spinelli, è per l’euro e per l’integrazione europea ma non pensa, del resto come la maggor parte degli italiani che i mercati siano gli unici padroni. Si, è il rappresentante di una sinistra riformista europea se anche un movimento nuovo come quello di Grillo è pronto a votarlo perchè non farlo ed escludere Berlusconi?
Aprile 18th, 2013 at 15:18
Che Stefano Rodotà sia la reincarnazione di Altiero Spinelli mi sembra una battuta poco divertente.
L’UE, a tenore del Trattato in vigore, si propone di adoperarsi per lo sviluppo sostenibile dell’Europa, basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi e su un’economia sociale di mercato fortemente competitiva. Posizioni come la difesa dei beni comuni – in particolare il referendum sull’acqua pubblica – o l’estensione dei diritti sociali anche a discapito dei diritti di libertà economica non appartengono al riformismo europeo, sono piuttosto espressione di un radicalismo che è incompatibile con il Trattato.
Aprile 18th, 2013 at 15:25
Mi ricorda tanto i Doors…
https://www.youtube.com/watch?v=NoBFhdeR9PE
Poverelli.
Aprile 18th, 2013 at 21:30
Venerdì?
Aprile 19th, 2013 at 15:15
Quanto tempo ci vuole per moderare il mio commento di ieri? alla fine, passata l’ondata emotiva su Rodotà, tutto sarà stato vanno.
Aprile 22nd, 2013 at 10:53
Allora,carini,hanno rieletto lo stesso presidente,sapete perche’ ? perche’ fra di loro cioe’ alla camera e al senato non c’e nessuno ,si mangiano fra di loro e hanno troppi interessi collegati,e per me non sono degni e non sono all’altezza e non sono puliti per ricoprire quella carica, siamo messi bene,e intanto a farne le spese se ci pensate siamo noi,e’ una vergogna di come ci hanno ridotti altro che grecia,e loro con una faccia di tolla continuano a fare il loro mestiere e il oro interesse ,ma se veramente andassimo a buttarli fuori tutti ? e ci fosse solo un presidente eletto come in america?almeno non dovremmo mantenerne tanti,(e comunque anche lui,non e’ che vive di stenti) come noi,vi saluto e aspetto il vs.commento ciao Paola
Aprile 22nd, 2013 at 11:46
Paola, “loro” non sono meglio della maggioranza degli italiani: evasori, giocatori, ignoranti, fedifraghi e amanti del reclamare a gran voce dall’alto del loro divano dalle molle sformate.
Ma sto dicendo una banalità, giusto? Banale quanto i dati Istat e Censis.