Cristiana Alicata si dissocia dalla ennesima inadeguata iniziativa mediatica del PD.
E penso che il nostro partito avrebbe bisogno di altre pratiche. Penso che un Partito di sinistra non debba più fare manifesti. Tantomeno abusivi. Imbrattano, non sono ecologici, sono brutti. Umiliano le città.
E penso che un partito non è un detersivo, non deve fare campagne teaser per sembrare figo. Penso che un partito dovrebbe essere orgoglioso del suo simbolo e chiedere a tutti gli iscritti di condividere una campagna trasparente di tesseramento su Twitter, sui blog, su FB. Io, per esempio, questo lo l’avrei fatto. Siamo tantissimi che avremmo potuto dare un contributo. Oggi potevo scegliere se tacere o farmi insultare insieme agli altri quando questa cosa sarebbe venuta fuori. E ho scelto di dissociarmi.
Io mi dissocio.
(via francesco costa su Twitter)
Gennaio 12th, 2012 at 15:58
Come diceva qualcuno, “scriverla su tutti i muri non rafforza la tua idea”. Fare manifesti aveva senso quando la scena politica era riservata a chi poteva permettersi giornali/notizie, ora bene o male tutti hanno i propri pregiudizi sui vari partiti…
Gennaio 12th, 2012 at 20:02
Mi dispiace, ma dopo la sbrodolata delirante sulla fine della gestione De Gregorio all’Unità, non riesco a prendere seriamente nulla di quello che dice questa tizia, anche cose sensate come questa.
Gennaio 12th, 2012 at 21:20
Mi sembra una discreta stupidaggine, le affissioni (certo non abusive) sono uno strumento efficace di comunicazione
Gennaio 13th, 2012 at 08:01
Dirò a mia nonna di usare internet, così potremmo dare ragione a questa personaggia che vuol solo fare l’alternativa senza capire che una buona fetta di elettorato non lo usa. Comunque la campagna del PD fa schifo come al solito, questo sì, ma è un altro discorso.
Gennaio 13th, 2012 at 11:19
fossi in bersani istituirei una commissione per un’indagine interna alla ricerca di sabotatori(e comunque il fatto che all’interno della mole sia allestito da sempre il museo egizio dovrebbe dirgli qualcosa,senza che qualcuno debba per forza ricordagli la storia di edipo e giocasta)
Gennaio 13th, 2012 at 11:23
vabbè,il museo egizio è da un altra parte.Ma è sempre un discorso di mummie e montezuma(morbo di)
Gennaio 13th, 2012 at 11:29
All’interno della Mole c’è il musoe del cinema, appunto …. calza lo stesso … sono un cinematografo o un cinepanettone … c’è solo l’imbarazo della scelta :-)
Gennaio 13th, 2012 at 15:33
Il problema non e’ l’affissione,certo mai abusiva,ma che questa campagna non trasmette uno straccio d’idea,se non che hanno soldi nostri da buttare via e lo dico da contribuente e da iscritto al PD.
Gennaio 13th, 2012 at 19:15
certo che gli elettori del pd hanno un talento per criticare e sbeffeggiare il loro partito davvero unico al mondo.
Gennaio 14th, 2012 at 13:26
Le critiche svenevoli e fighette sulle campagne informative del PD, fatte magari da quelli che credono di capire di comunicazione solo perche’ prendono l’aperitivo nei bar del centro, puzzano di vecchio e ammuffito quanto le barzellette di Berlusconi. Sembrano venire da un altra epoca, triste, incolta e sciocca, della quale ha nostalgia solo la Alicata. Anche perche’ ne e’ un prodotto.
Gennaio 16th, 2012 at 13:49
@Gianni
Mi sembra una critica oziosa e stupida fatta da chi, evidentemente, in questa campagna non puo’ che avere qualche interesse.
Prima di conoscerne il committente, devo dire che il vedere incartata la mia citta’ da ‘sta roba mi ha fatto girare le palle non poco. Non bastavano i manifesti idioti del PDL, ora pure questo, ovunque, senza rispetto per alcun luogo. Da una forza politica che si vorrebbe “diversa” da chi sta gettando nel degrado la Capitale, dopo averne spartite le spoglie con i compagni di merende, mi sarei aspettato qualcosa di realmente diverso.
Sulle capacita’ dei protetti interni al PD ( perche’ di questo si parla, di intoccabili di partito ) di saper condurre una campagna di comunicazione degna di questo nome, i risultati raggiunti dall’ultima dovrebbero pur aver insegnato qualcosa.