Una delle discrete soddisfazioni derivanti dall’essere all’estero in questi giorni è quella di essere tenuto a distanza da foto, interviste, dichiarazioni, impressioni, sul meeting ciellino a Rimini. Per contrappasso sono a Saragozza da ieri sera, circondato da papaboys and girls italiani in larga parte minorenni che sventolano le loro bandiere, strimpellano le loro chitarra e urlano dentro i loro megafoni.

6 commenti a “Le urgenze della fede”

  1. staedlo dice:

    io sono a barcellona e ho dovuto avvertire la polizia locale, per farli smettere. non capisco perché siano stati più indulgenti con loro che con i punkabbestia (sempre italiani) che di solito schiamazzano qua sotto

  2. ArgiaSbolenfi dice:

    la dura realtà che noi atei cerchiamo di schivare con delle battutine, è che stiamo rosicando da matti..

  3. Paolo dice:

    circonvenzione di incapaci?

  4. Pier Luigi Tolardo dice:

    “Quando ero giovane ragionavo da giovane,ora sono adulto ragiono da adulto”(S.Paolo)
    Anch’io Staedlo, quando mi alzo la mattina, con un principio di artrosi trovo questi giovani insopportabili….

  5. Faber dice:

    Chiedigli per favore di tenerselo loro per qualche secolo.

  6. rccs dice:

    Sbolenfi, io non rosico. Mi dispiaccio per la gran quantità di risorse, sia umane che economiche sprecate in fuffa.