Auguri anche da parte mia, che nonostante il mio mac book pro maturi tra poco ben 4 anni di vita, lavora benissimo come se fosse il suo primo giorno di scuola.
Auguri, anche considerando che di gente che spala m… in questo periodo ce n’è veramente molta. Ma ognuno naturalmente fa quel che riesce a fare e certi poverelli sanno fare solo quello nella vita, quindi vanno solo compatiti. Spero in una rapida e pronta guarigione. In bocca al lupo Steve.
l mio primo Mac, un Macintosh SE, è arrivato il giorno di Natale del 1987. Avevo ventun anni.
Da allora ne sono passati ventiquattro di anni, con altri undici computer Mac (dieci dei quali ancora perfettamente funzionanti e, di questi, quattro in piena e soddisfacente funzione quotidiana), un paio di stampanti, un iPod, un iPhone e svariate altre cosucce minori.
Considerato quanto tempo passo da sempre davanti al computer, posso ben dire che i prodotti voluti da questo signore hanno accompagnato più di metà della mia vita (e comunque tutta la mia «vita digitale») con piena soddisfazione. Fatti due conti, la loro presenza in termini di tempo e piacere è seconda solo ai miei animali, il cui primato è inarrivabile: un secondo posto di tutto rispetto, quindi, mr. Jobs.
E perciò sarò cinica ed egoista: dato che non ho nessuna voglia di rinunciare alle sue ottime idee, gli auguro di tutto cuore di conservarsi vivo e in bella forma per almeno altri ventiquattro anni.
Poi, nel 2025, se sarò ancora viva e se non avevano ragione i Maya, casomai ne riparliamo.
Auguri anche a tutti gli operai cinesi che si sono ammalati o sono morti mentre assemblavano prodotti che fanno sua la fortuna multimiliardaria. Molti di loro all’eta’ di 56 anni non ci si sono neppure avvicinati.
Come al solito Macraiser attende subdolamente due giorni per postare il suo commento poco dignitoso. Si dimentica poi che Apple è una delle poche che sta cercando di darsi da fare, verificando anche verità che potrebbero essere scomode. E si dimentica di dire che Apple non è l’unica azienda che usufruisce della manodopera esistente in quelle fabbriche. Come si dimentica anche di dire che il tasso di suicidi per 100mila abitanti (in Foxconn ci sono più di un milione di persone, organizzati in una vera e propria città) è più basso di quello totale cinese (sempre per 100mila abitanti).
p.s. per mante, mi scuso per il disturbo ma sai: il censore macraiser sul suo blog non accetta commenti non allineati (per quanto civili) e via mail se gli dici qualcosa di diverso da “Apple cacca” ti getta nello spam.
Febbraio 24th, 2011 at 20:29
auguri anche da me, un utilizzatore finale dal 1991…. =)
Febbraio 24th, 2011 at 20:38
Io gli auguri li faccio indipendentemente dalla qualità dei prodotti
Mi scoccia un po’ l’uscita dell’Ipad2, il mio lo vedrò come un prodotto obsoleto che non sono riuscito a sbolognare in tempo.
Febbraio 24th, 2011 at 21:05
Io vedrò il mio come un prodotto ancora valido che non smette di funzionare non appena viene annunciato il nuovo modello.
Febbraio 24th, 2011 at 21:34
Auguri anche da parte mia, che nonostante il mio mac book pro maturi tra poco ben 4 anni di vita, lavora benissimo come se fosse il suo primo giorno di scuola.
Febbraio 24th, 2011 at 22:47
Potrei sbagliarmi, ma non ho letto una parola di umana pieta’.Tutti a pensare al prossimo firmware.
Febbraio 24th, 2011 at 23:09
L’umana pietà, almeno per quel che mi riguarda, sta nel non mettere il naso nelle sue questioni private. Gli auguro solo il meglio.
Febbraio 24th, 2011 at 23:12
Auguri, anche considerando che di gente che spala m… in questo periodo ce n’è veramente molta. Ma ognuno naturalmente fa quel che riesce a fare e certi poverelli sanno fare solo quello nella vita, quindi vanno solo compatiti. Spero in una rapida e pronta guarigione. In bocca al lupo Steve.
Febbraio 24th, 2011 at 23:34
Carolus, dai, dillo… ti tira l’ultimo gadget…
Febbraio 24th, 2011 at 23:51
Ho già comprato l’ultimo gadget perché possa tirarmene un’altro.
Febbraio 25th, 2011 at 00:10
“un’altro”. cazzo, su l’iPad non c’è il correttore automatico? (oh, se sta a scherzà! ;-) )
Febbraio 25th, 2011 at 00:49
No! Neanche la birra di troppo che ho bevuto aveva il correttore automatico! ;)
Febbraio 25th, 2011 at 02:07
[…] Originally posted here: Un compleanno – manteblog […]
Febbraio 25th, 2011 at 07:48
Auguri, molti, per tutto, anche da parte mia.
l mio primo Mac, un Macintosh SE, è arrivato il giorno di Natale del 1987. Avevo ventun anni.
Da allora ne sono passati ventiquattro di anni, con altri undici computer Mac (dieci dei quali ancora perfettamente funzionanti e, di questi, quattro in piena e soddisfacente funzione quotidiana), un paio di stampanti, un iPod, un iPhone e svariate altre cosucce minori.
Considerato quanto tempo passo da sempre davanti al computer, posso ben dire che i prodotti voluti da questo signore hanno accompagnato più di metà della mia vita (e comunque tutta la mia «vita digitale») con piena soddisfazione. Fatti due conti, la loro presenza in termini di tempo e piacere è seconda solo ai miei animali, il cui primato è inarrivabile: un secondo posto di tutto rispetto, quindi, mr. Jobs.
E perciò sarò cinica ed egoista: dato che non ho nessuna voglia di rinunciare alle sue ottime idee, gli auguro di tutto cuore di conservarsi vivo e in bella forma per almeno altri ventiquattro anni.
Poi, nel 2025, se sarò ancora viva e se non avevano ragione i Maya, casomai ne riparliamo.
Febbraio 25th, 2011 at 15:07
Ma quanto peseranno insieme Steve Jobs e Giuliano Ferrara?
In media, ogni italiano mangia un pollo?
(Erano associazioni freudiane, non fateci caso)
Febbraio 25th, 2011 at 17:01
…coraggio Steve, vedrai che ce la fai.
Febbraio 26th, 2011 at 10:39
Auguri anche a tutti gli operai cinesi che si sono ammalati o sono morti mentre assemblavano prodotti che fanno sua la fortuna multimiliardaria. Molti di loro all’eta’ di 56 anni non ci si sono neppure avvicinati.
Febbraio 26th, 2011 at 10:41
P.S. “Utilizzatore finale” non e’ termine figliato da un lapsus freudiano, immagino.
Febbraio 26th, 2011 at 17:30
Non capisco la ragione di augurare buon compleanno ad un fornitore che non si conosce. Bah!
Marzo 1st, 2011 at 21:35
Come al solito Macraiser attende subdolamente due giorni per postare il suo commento poco dignitoso. Si dimentica poi che Apple è una delle poche che sta cercando di darsi da fare, verificando anche verità che potrebbero essere scomode. E si dimentica di dire che Apple non è l’unica azienda che usufruisce della manodopera esistente in quelle fabbriche. Come si dimentica anche di dire che il tasso di suicidi per 100mila abitanti (in Foxconn ci sono più di un milione di persone, organizzati in una vera e propria città) è più basso di quello totale cinese (sempre per 100mila abitanti).
Detto ciò, oggi, con un gran tempismo, Macraiser ha riportato la copertina di Wired. Tuttavia Macraiser non riporterà mai quest’altro articolo sempre di Wired.
http://www.wired.com/magazine/2011/02/ff_joelinchina/all/1
p.s. per mante, mi scuso per il disturbo ma sai: il censore macraiser sul suo blog non accetta commenti non allineati (per quanto civili) e via mail se gli dici qualcosa di diverso da “Apple cacca” ti getta nello spam.
Che povertà.