Le carte sono arrivate alla Camera venerdì sera, chiuse negli uffici del presidente Fini. L’unica altra persona ad averle, in questo momento, è il deputato del PD Castagnetti, presidente della giunta per le autorizzazioni, che ha detto di averle messe “in un luogo riservato e sicuro”. Da domani i membri della giunta potranno visionarle – ma non fotocopiarle – e resteranno custodite dalla segreteria generale della Camera. (il Post.it)



Da circa un’ora le 379 pagine della richiesta di autorizzazione della Procura di Milano alla Giunta per le autorizzazioni della Camera sono online su Dagospia.


update: Al Post sulla pubblicazione del PDF hanno qualche sacrosanta perplessità.

17 commenti a “Massimo riserbo”

  1. Lopo dice:

    Infatti ora su Dagospia non ci sono più (almeno, non il link in homepage)

  2. gennargentu dice:

    con tutto il massimo rispetto, però a mio parere nel momento in cui si hanno perplessità non bisognerebbe nemmeno linkare a dagospia. Poi ognuno fa quel che crede ma penso che il link sia quasi come semi pubblicare la cosa.

  3. ArgiaSbolenfi dice:

    Giratelo a Tinto Brass, penso che ne farebbe buon uso per il prossimo film..

  4. massimo mantellini dice:

    @gennargentu, hai ragione, e’ un tema piu’ volte dibattuto. Personalmente nei casi dubbi (se sia o non sia una buona idea) linko. Magari sbaglio, non so. Anzi guarda, visto che ora Dago ha tolto illink (anche se il documento c’e’ ancora) lo tolgo anch’io.

  5. Daniele Minotti dice:

    Volete forse dire che certe leggi non erano del tutto *bavaglio*?

  6. ArgiaSbolenfi dice:

    Erano così concentrati sulle riforme e le misure per il rilancio del paese, che si sono dimenticati di fare la legge bavaglio.

  7. Daniele Minotti dice:

    Argia, un conto e’ una persona pubblica (Berlusconi) un conto altra gente che e’ (giustamente) menzionata in un provvedimento del genere, ma che alla cronaca non dovrebbero passare…
    Fosse accaduto a te…

  8. a. dice:

    @Minotti
    danni collaterali :D

  9. Daniele Minotti dice:

    @a.
    Capitasse a te, incolpevole…

  10. a. dice:

    @Minotti
    eddai, avevo messo anche la faccina!
    comunque: un altro punto per Wikileaks, loro i numeri di telefono li avrebbero tolti.
    comunque2: non riesco a dispiacermi troppo se personaggi coinvolti in questa vicenda, seppure non indagati, vengono un po’ sputtanati. pronto a ricredermi in caso venisse fuori qualcosa di inopportuno su terzi (ma terzi veri, eh!). credo, spero, non succeda.

  11. Gabriele Favrin dice:

    E che differenza c’e’ fra questo dossier e i cablogrammi che Wikileaks continua a diffondere?

  12. Gabriele Favrin dice:

    Ah, letto A.
    In parte ha ragione, OK.

  13. Gabriele Favrin dice:

    Domanda: come fa un file cosi’ riservato a finire a Dagospia?

    Domanda 2: perche’ abbiamo il “wikileaks casalingo” su queste cose e non su stragi, Ustica, ecc?

  14. P.G. dice:

    Nel frattempo, il file sta girando ormai ovunque anche su Facebook. Io evito di linkarlo, ma chiunque può trovarlo e leggerlo, e francamente io la trovo una lettura indispensabile per una sana operazione di resistenza democratica, che sarebbe il caso di portare avanti con tutte le forze – perchè ora veramente basta, ora veramente è troppo. Non possiamo consegnare ai nostri figli un paese ridotto in questo stato, non possiamo non vergognarci di questo schifo.

  15. Alessio dice:

    non possiamo non vergognarci di questo schifo.

    P.G., ti riferisci alla circostanza che i fatti e le telefonate private di persone che non hanno commesso alcun reato vengano pubblicate senza alcun permesso? che persone nemmeno indagate vengano messe pubblicamente alla gogna? che sistematicamente atti processuali coperti dal segretto riamngano segreti solo poche ore? che le sentenze senza processo e senza prove e senza possibilità di difesa vengano emesse direttamente dai media? Sì è vero è uno schifo indegno di un paese civile.

  16. P.G. dice:

    Alessio, ovviamente queste carte sono uscite perchè qualcuno aveva bisogno di farle uscire – per gridare alla gogna mediatica. Indovina chi. Se sei intelligente lo capisci, altrimenti non vale la pena di perdere tempo a discutere con te.

  17. Gabriele Favrin dice:

    Alessio, le osservazioni che muovi sono giuste e la pubblicazione degli atti di persone estranee e’ grave, MA dobbiamo ANCHE valutare un’altra circostanza: perche’ il numero del nostro PREMIER e’ nella rubrica di una che ha anche vari numeri con nominativi non proprio eleganti? Perche’ ci sono nero su bianco dati che descrivono situazioni molto discutibili?

    La violazione e’ grave certo ma quelle carte, al di la’ di ogni processo, mostrano una realta’ inquietante di cui non si puo’ non tenere conto la prossima volta che, bonta’ loro, i politici ci permetteranno di votare.

    Francamente quel che spero e’ che ne tenga conto la Chiesa che troppe volte in questi anni ha chiuso un occhio pur di sostenere chi garantiva loro certe leggi.

    Dunque, per quanto sia grave il fatto che il documento giri, non dimentichiamo che e’ molto piu’ grave quello che contiene.