(avvisi di Ebay, via Urri su FF)

37 commenti a “Un paese di ladri”

  1. Nicole Kelly dice:

    E questa è la colonna sonora!

    http://www.youtube.com/watch?v=gdElVEzi1D8

  2. ArgiaSbolenfi dice:

    Provate ad andare su ebay.com, ebay.co.uk o un altro sito non .it, e fate una ricerca avanzata mettendo “italia” o “italy” nella descrizione. Verranno fuori un sacco di aste di venditori che non spediscono in Italia.

  3. Andrea dice:

    Vivrò in un altro mondo: ho comprato da USA, Germania, UK, Svezia, Francia e mi è sempre arrivato tutto ed anche molto più velocemente che da siti/venditori italiani. Anche tramite Poste Italiane (che han da poco inaugurato il pizzo anche sull’avviso di giacenza dei pacchetti esteri).

  4. annieblu dice:

    Andrea, dipende anche dall’oggetto della spedizione, o almeno da quello che sembra.
    Anche io ho comprato da molti paesi e tramite molti vettori, e la gran parte della roba, in generale, mi è arrivata regolarmente.
    Ma se entriamo nel dettaglio dell’aspetto del pacco (forma, rumore allo scuotimento, etichette appiccicate sopra, ecc.), allora devo dire che se anche solo lontanamente sembrava poter contenere cd, dvd o aggeggi per computer, allora potevo dare per certo al 90% che non sarebbe mai arrivato.
    Ladri sì, ma mica alla cieca.

    (Nota a margine: se dall’aspetto del pacco era del tutto evidente che trattavasi di libri, mai una sola volta che il pacco non mi sia arrivato: guai correre il rischio di avere un libro in mano, eh?)

  5. Alessandro dice:

    Mi dispiace contraddirti ma io compro regolarmente da anni cd da amazon America e mi sono sempre arrivati tutti. Ho anche comprato diversi hard disk, una scheda video, due fotocamere, un cellulare, la mia ragazza ha addirittura comprato un monitor 24 pollici asus. Non abbiamo mai perso niente.

  6. annieblu dice:

    E che ti devo dire… beato te!
    A me è andata diversamente, e a quanto pare non sono la sola.
    Non che la cosa mi faccia piacere, ovviamente, preferirei di gran lunga che la norma fossi tu.

  7. ArgiaSbolenfi dice:

    Anch’io ho avuto pochissimi problemi, anche se uso sempre la posta registrata o tracciabile (che da noi diventa raccomandata o paccocelere).

    Fatto sta che di quelli che non spediscono in Italia ce ne sono tanti e non credo che lo facciano per razzismo..

    Secondo me il problema è circoscritto a zone o città ben precise, dove ci sono i “problemi”.. ricordate i bagagli di Malpensa?

  8. Net Flier dice:

    mai successo nulla…

    certo che se i venditori si affidano ai “broker” spedizionieri che inglobano tutto quanto parta per una determinata zona e poi portano a sei sette mani diverse il pacco solo per farlo arrivare, beh di che ci stupiamo?

  9. Cieffe dice:

    Acquisto spesso su ebay ma devo dire che ho sempre ricevuto tutto regolarmente. Al di là dei luoghi comuni (e contro l’Italia ce ne sono parecchi…) sarebbe utile che qualcuno pubblicasse qualche dato altrimenti rimaniamo sempre nel campo delle leggende.

  10. Ant dice:

    Anch’io ho comperato da Ebay .uk, .de e .com la qualunque e mi è sempre arrivato tutto (desktop pc, memorie, stampanti, scanners, cellulari, orologi, ecc.).
    E’ però sconfortante essere trattato da moltissimi venditori alla stregua di un paese di ladri.

  11. esaù dice:

    come ha gia’ detto qualcuno su FriendFeed, la UPS non si perde i pacchi cosi’. E poi, vorrei vedere l’inserzione… che cosa vende, l’amico degli italiani? Occhiali da sole come ha detto qualcuno? Siamo dunque l’unico Paese al mondo in cui rubano?

  12. Roberta dice:

    se sono occhiali da sole fanno benissimo a non spedire in Italia : a noi sono state sottratte delle lenti a contatto giornaliere che un amico ottico ci ha spedito da milano a cagliari. Siccome ha dovuto specificare “contiene materiale ottico” il pacco non assicurato è stato dirottato da qualche disonesto che chissà cosa credeva di trovare. Poi è vero che non sempre è così, ma al posto loro, io farei lo stesso.

    @esaù: purtroppo non siamo l’unico Paese in cui rubano, ma magari abbiamo una maggiore tendenza ad acquistare on-line rispetto agli altri, quindi chi opera nell’e-commerce , magari in settori particolarmente “interessanti” per i ladri, se n’è accorto e ha preso provvedimenti.

  13. ArgiaSbolenfi dice:

    Ripeto, giocate un po’ con la ricerca avanzata di eBay. Non sarà una cosa scientifica ma rende l’idea…

    18,397 results found for “no shipping to italy”
    1,229 results found for “no shipping to germany”
    857 results found for “no shipping to china”
    606 results found for “no shipping to france”
    497 results found for “no shipping to nigeria”
    38 results found for “no shipping to england”

  14. Noname dice:

    Il problema vero sono le poste italiane.

  15. Raffa Arraffa dice:

    Il problema è la dogana che deve riscuotere l’IVA.

  16. Cieffe dice:

    Il vero problema sono i pregiudizi e i luoghi comuni.

  17. P.G. dice:

    Il vero problema è che non spediscono in Italia, qualsiasi sia la causa: ovvero siamo un paese emarginato. Poi che la causa siano i ladri, la dogana o i pregiudizi non importa: certo i pregiudizi, chissà perchè, colpiscono noi e non gli altri. Dovremmo smetterla con le paranoie e fare autocritica: cosa volete che si pensi di un paese che permette a un personaggio pluri-inquisito, circondato di sospetti, indagini e inchieste di ogni tipo, e in odore di intrighi di ogni sorta, di dominare la scena politica da 15 anni? Altrove l’avrebbero cacciato a calci da tempo. Noi lo adoriamo. Ci meritiamo di essere dileggiati dal mondo tutto.

  18. oneenergydream dice:

    Ma quand’è che ci diamo una smossa e cominciamo invece che lamentarci e constatare il decesso, a fare il massaggio cardiaco a noi stessi!?!

    Invece di piagnucolare perchè non:
    – lavoriamo di più
    – rispettiamo le promesse
    – rispettiamo le leggi,
    – rispettiamo gli altri,
    – siamo onesti
    – siamo volenterosi e mai pigri.
    -….

    e posso continuare a non finire.

    Basta con i lamenti e le recriminazioni:
    SIAMO NOI L’ITALIA!
    facciamola essere un paese di cui andare fieri!

  19. Alessio dice:

    Secondo PG anche questo problema è colpa di Berlusconi e cogliei l’occasione per la solita stucchevole pappardella anti B che nulla c’entra con il tema du cui si discute. E poi vi lamentate che state scomparendo, con questo modo di ragionare non vedo altro scenario possibile.

  20. Muttley dice:

    Ha ragione Alessio, Berlusconi non è la causa, ma l’effetto.

  21. Roof dice:

    Il problema in realtà è che non considerate l’USPS (che non è l’UPS, ma l’analogo statunitense delle poste italiane).
    L’USPS Express Mail è una sorta di Posta Prioritaria internazionale a basso costo, che non ha nulla a che vedere con le spedizioni con corriere espresso.
    La questione risale ormai ad alcuni anni fa. Dato che l’USPS Express Mail in Italia passava attraverso le Poste Italiane, con tutti i problemi che ne derivavano, l’USPS invece di cercare accordi con altri vettori ha deciso di escludere l’Italia dai paesi eleggibili per quel tipo di spedizione.
    Dato che l’USPS non è monopolista negli USA è sufficiente chiedere al venditore di rivolgersi ad altro corriere (UPS, DHL, FedEX…) e il problema si risolve. Resta il problema dell’esborso maggiore, ma non direi che siamo considerati un paese di ladri.

  22. Roof dice:

    Correggo e aggiorno me stesso: l’USPS spedisce anche in Italia con la formula Express mail (mentre in passato lo faceva solo con la formula Global Express, molto più costosa):
    http://pe.usps.com/text/Imm/il_008.htm

    Tuttora comunque l’Express mail passa dalla dogana postale… Qui trovate la lista di chi consegna l’Express Mail nei vari paesi di destinazione:
    http://www.answers.com/topic/express-mail-2
    Italy -> Poste italiane
    I problemi nascono tutti da lì.

  23. ArgiaSbolenfi dice:

    Io però con USPS Express mi sono trovato benissimo, il tracking sul loro sito traccia il pacco anche in italia, ti dice quando è in dogana.. Poi viene consegnato dal corriere.

    Per quanto riguarda ebay, furti e smarrimenti a parte mi dicono che i compratori italiani siano tra i più rompicoglioni del globo..

  24. P.G. dice:

    Io non ho detto che la colpa è di Berlusconi, ho detto che diamo una pessima immagine di noi all’estero, e che fra i motivi di questa pessima immagine c’è anche Berlusconi. Un paese si conosce anche a partire da chi lo rappresenta ai massimi livelli politici.

  25. Jester dice:

    Mia esperienza: compro un adattatore MiniDisplay Port/HDMI ed un cavo HDMI da 5 metri (per collegare l’iMac alla TV) via ebay

    1 da un venditore inglese, l’altro da un venditore tedesco.
    Posta ordinaria non “signed”.

    Dopo un mese non arriva nulla. Contattati, mi “rimproverano” per non averli avvisati prima ed entrambi asseriscono di rispedire.

    Altri 15 giorni. Niente. Li ricontatto e mi offro di pagare la differenza per avere la posta “signed”. L’inglese accetta (e pago la differenza), mentre il tedesco rifiuta, dicendo che spedirà di nuovo il pacchettino, senza farmi pagare il supplemento, con raccomandata (ci tiene ai feedback).

    Nella sua ultima email, mi ha scritto questo:

    “Only for the information, the italian post has about 13% lost/stolen items in the last 5 years since we sell in Italy, France has less than 1%…”

    Mi ha fatto vergognare per la mia nazione.

    P.S.: spediti con raccomandata, sono arrivati tutti e due i pacchetti in pochissimi giorni.
    P.P.S.: Erano entrambi venditori professionali di ebay con feedback positivi a 5 cifre.

  26. Sascha dice:

    Per andare in controtendenza…
    Un paio d’anni fa, una domenica, mi metto d’accordo con un amico di Roma per uno scambio di libri (io sto in una città del nord).
    Lui va alle poste lunedì mattina prima di andare al lavoro. Il pacco ordinario mi arriva nella cassetta delle lettere martedì mattina e io rimango basito.
    A lui arriva mercoledì, ma solo perchè ero andato alle poste lunedì pomeriggio.
    Non mi crede nessuno quando la racconto.
    Vero anche che, per mia esperienza, i libri in Italia non li rubano…

  27. P.G. dice:

    Io – faccio il libraio, anche se da pochi mesi – sui libri posso confermare che non li rubano, ma i tempi variano moltissimo, si arriva anche a più di una settimana all’interno della stessa regione. Con posta ordinaria, intendo.

  28. Carlo M dice:

    è la dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, che è fuorviante e inutile addebitare la rovina dell’italia alla disonestà i politici. essi infatti sono in larga parte disonesti non perché politici, ma perché italiani.

    ognuno ha i governanti che si merita.

  29. Daniele Minotti dice:

    Mi sembra che la conclusione possa essere: ognuno ha i postini che si merita.
    Salvo, poi, udire le lecitissime lagnanze dei nostrani postini. Che, magari, c’hanno anche ragione.
    Meditate…

  30. nex dice:

    I libri non li rubano, ma li perdono o li dimenticano.
    Per la prima e ultima volta in vita mia mi sono fatto spedire un libro da Milano a Bologna con posta ordinaria. dopo dieci giorni inizio a girare uffici postali chiedendo informazioni, e mi trattano da pezzente dicendo che potevo scegliere pacco celere 1 o pacco celere 3, e io dico che non avendo urgenza ho scelto la spedizione meno cara. E loro: “ma con il pacco ordinario non c’è tracciabilita e non si sa quando arriva”.
    Ma come non si sa quando arriva! 10 giorni, 20 giorni, ci sarà un limite?
    “No, non essendoci tracciabilità non si sa”

    Dopo un mese mi arriva una cartolina che mi dice di andare a ritirare il pacco in un ufficio dalll’altra parte della città… entro 10 giorni fa. contatto le poste, mi dicono che è stato rimandato indietro. Ricontatto il venditore, mi dice che gli hanno comunicato la rispedizione al mittente, attendo che riarrivi, gli chiedo di rispedirmelo con ups, ripago la spedizione, e in un giorno, finalmente, arriva.

    Alcuni giorni prima avevo ricevuto un pacco contenente vestiti per neonati che era stato aperto col taglierino, e prima di ritirarlo l’ho fatto pesare per vedere che non fosse stato sottratto qualcosa.

    Mia moglie fa spesso giwaway e swap tra blog di crafting, e ogni 100 buste 10-15 spariscono o arrivano vuote.

    Alcuni mesi fa mi chiedevo come mai un famoso sito che vende materiale digitale per scrapbooking sembrasse offline. Dopo vari giorni mi viene un dubbio, provo ad accedere tramite proxy dagli usa… et voilà! si visualizza che è una meraviglia!
    Aveva semplicemente bloccato tutti gli ip italiani, vista la nostra propensione alla truffa.

  31. Nicole Kelly dice:

    Dopo 29 commenti qualcuno ha dimenticato cosa dice, forte, chiaro e in grassetto, il messaggio:

    we do not ship to Italy “because the packages ALWAYS get stolen”

    quindi il signore americano ha un’esperienza del 100% di pacchi inviati in Italia e RUBATI, quindi non persi, non in giacenza alle Poste, neppure sotto i raggi X della Dogana, etc, etc.

    Oppure è uno cui gli è stata fottuta la moglie da un italico e si vendica sputtanandoli urbi e orbi e nel cyberspace.

    That’s all folks!

  32. Daniele Minotti dice:

    @Nicole
    Magari c’e’ una terza, magari anche una quarta… opzioni…
    Questo (semi) assolutismo fondato sul nulla non l’ho mai capito…

  33. Cieffe dice:

    Infatti, probabile che il signore americano sia solo lo yankee medio pieno di pregiudizi nei confronti degli italiani. Che subito ha trovato l’italiano medio disposto a confermarlo. Perchè noi italiani siamo proprio così, quando si tratta di spargere letame su di noi e sul nostro paese siamo sempre in prima fila.

  34. ArgiaSbolenfi dice:

    Preferisco essere una vittima del pregiudizio, e pagare per la posta raccomandata, piuttosto che una vittima del furto..

  35. Gareth dice:

    Io l’anno scorso ho ordinato a novembre una scheda di memoria per il nintendo DS da un negoziante online di MILANO. Per arrivare a torino ci ha messo un mese perche’ e’ rimasta invischiata chissa’ come nei meandri dell’ufficio postale centrale di torino.

    alcuni dettagli sul mio blog
    http://www.garethjax.net/?s=nintendo

  36. Atos dice:

    @next

    “..giwaway e swap tra blog di crafting ”

    cos’è?

  37. nex dice:

    @atos
    givaway (o candy): quando un blog mette in palio a sorteggio un premio (solitamente fatto a mano) tra i lettori;
    swap: uno scambio di manufatti. ovvero ciascuno spedisce e riceve lo stesso numero di manufatti.

    Sono pratiche diffuse soprattutto nel mondo dei craft blog, fai date, eccetera.