16
Apr
Dopo alcune voci circolate oggi su FF e Facebook e qualche conferma di poco fa pare che la notizia della improvvisa scomparsa di Fabio Metitieri sia infine vera. Mi spiace molto.
Dopo alcune voci circolate oggi su FF e Facebook e qualche conferma di poco fa pare che la notizia della improvvisa scomparsa di Fabio Metitieri sia infine vera. Mi spiace molto.
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Aprile 16th, 2009 at 20:12
Se è vero, un po’ mi dispiace. Nonostante mi avesse attaccato pesantemente e creato non pochi problemi ai tempi della disputa Beta-De Baggis, e non fossimo d’accorso su nulla, era una persona a suo modo coerente. Luciano
Aprile 16th, 2009 at 20:13
Spiace molto anche a me. Per ricordarlo potresti fare una raccolta di tutti i suoi commenti sul tuo blog, magari quello più “sarcastico” nei confronti di blog, blogger, rete. Peccato non possa più cliccare su “commenta”
Aprile 16th, 2009 at 20:17
Questa cosa è molto triste.
Continuo a sperare che sia una specie di scherzo di pessimo gusto, ma mi rendo conto di essere nella fase “negazione della realtà”…
Aprile 16th, 2009 at 20:30
Qualcosa del genere e’ arrivato anche a me… Cazzo di Budda… (cit.)
Aprile 16th, 2009 at 20:38
Mannaggia. Mi dispiace.
Aprile 16th, 2009 at 20:46
Giusto ieri ho perso mezz’ora a leggere un flame di 70 commenti proprio in queste pagine… Pensa te. Peccato, mi spiace. Sapeva essere insopportabile, ma alla sua maniera, originale, sarcastica e intelligente.
Aprile 16th, 2009 at 20:51
Mi dispiace molto. Non era mai banale.
Aprile 16th, 2009 at 20:57
o merda, ma è vero davvero? :((
Aprile 16th, 2009 at 21:20
che notizia tristissima. molte condoglianze ai suoi parenti, era una persona di una forza unica.
Aprile 16th, 2009 at 21:33
Fino a qualche mese fa credevo che Fabio fosse un ragazzino o poco piu’ con la passione per il trolling. Un giorno ho seguito il link al suo sito e ho capito che era diverso da come lo immaginavo, nel bene e nel male.
Non mi pare giusto parlare molto di chi fino a ieri non apprezzavo; il fatto e’ che la morte, soprattutto quella improvvisa, lascia spiazzati in una societa’ che generalmente cerca di ignorarla. Cosi’ leggendo questo post ho provato lo stesso dispiacere e senso di vuoto che provai apprendendo, proprio qui, della morte di Franco Carlini che invece adoravo.
Non ho potuto che pregare immediatamente per Fabio. Per lui e per chi resta.
Che il Signore lo accolga e gli dia la Serenita’ e la Pace che merita chi completa questa fase dell’esistenza.
Condoglianze alla famiglia
Aprile 16th, 2009 at 22:46
si, ma andateci piano con i coccodrilli che lui vi spernacchierebbe alla grande. mante, credo di essere tra i pochi che lo ha sempre difeso.
alla sua maniera…ciao Fabio
Aprile 17th, 2009 at 00:32
Ci vuole una bella faccia tosta a scrivere, in morte di qualcuno, di chiunque: “un po’ mi dispiace”.
Piuttosto che scrivere una cosa simile, meglio stare zitti. E non “un po’ zitti”. Proprio MOLTO zitti.
Aprile 17th, 2009 at 03:21
[…] A questo punto il social network si muove, abbandona gradualmente il sarcasmo d’ordinanza, so passa la voce per verificare la notizia, si mettono insieme i pezzi, i messaggi ricevuti su FaceBook e la notizia viene confermata. […]
Aprile 17th, 2009 at 05:17
una cosa e’ certa, se passasse di qua ci metterebbe tutti in fila alla sua maniera.
Aprile 17th, 2009 at 06:45
Mi dispiace, e mi inquieta per come sia strana la morte di un “nick”, per quanto poi sia sempre la morte di una persona.
E mi spiace anche, per quel che vale, perchè alla fine abbiamo condiviso una situazione sgradevolissima, una nota e immeritata querela da un noto innominabile.
Aprile 17th, 2009 at 06:56
Dispiaciutissimo. Il blog perde un pezzo di storia. Maledizione.
Aprile 17th, 2009 at 08:59
Zambardino
http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2009/04/17/fabio-metitieri-intellettuale-digitale/
Aprile 17th, 2009 at 09:00
E Pasteris
http://torino.repubblica.it/notizie-dal-web/dettaglio/Obituary:-Fabio-Metitieri/81358780
Aprile 17th, 2009 at 09:17
Mi dispiace moltissimo, culturalmente è una perdita grave perchè chi va controcorrente con acutezza come sapeva fare lui sono una minoranza.
Aprile 17th, 2009 at 09:33
ciao Fabio, se ne vanno sempre i migliori.
Aprile 17th, 2009 at 10:08
Ciao, Fabio… anche da parte mia.
Ho condiviso con te, occasionalmente, il gusto di punzecchiare il tenutario qui (Massimo, non volermene).
Avevi idee molto chiare e lucide, ma purtroppo un modo di esprimerle troppo caustico per gli interlocutori che ti eri scelto.
Mi mancherai.
Aprile 17th, 2009 at 13:01
Uno dei pochissimi frequentatori della rete non ancora omologati, non aveva bisogno della sicurezza che da lo stare sempre dalla parte giusta. Una sua frase a proposito della netiquette trovata in giro è il miglior ricordo:
– “Oh, ma siete fissati, con queste cazzate… E un po’ di vita, via.
Capisco che essere padroncini di qualcosa e poter censurare
lo fa rizzare, ma vedete di controllarvi, su.”
Ciao fabio, spero tu sia in un luogo dove il conformismo e le persone noiose siano banditi.
Aprile 17th, 2009 at 14:20
Ieri leggo dell’uscita del suo libro ‘Il grande inganno del Web 2.0’ e penso che sarebbe interessante: mi piacciono le analisi critiche dell’ideologia internettiana. Ma non posso comprare tutto e penso di farlo comprare alla biblioteca (lui fra l’altro, scopro, era un esperto proprio del campo).
Oggi, a sorpresa, la notizia della sua morte, una di quelle coincidenze che sembrerebbero ridicole in un film. Così vado in libreria e mi compro il libro (Laterza, 12 euro).
Poi, leggendo un articolo su di lui e sui suoi nick scopro di aver avuto una violenta discussione con lui anni fa…
Aprile 17th, 2009 at 15:47
Proprio l’altro giorno mi chiedevo che fine avesse fatto, perchè non interniva su post che sembravano fatti apposta per qualche bel scazzo, qualche bella lezione, qualche bella presa in gioro, mi sembrava così strano che ci snobbasse e mi ero chiesto che cosa stesse facendo, era l’ultima cosa a cui avrei pensato…….
Non sai l’ora, il momento, era una bella intelligenza, i suoi testi si imponevano alla tua ammirazione, era un pessimo carattere e forse gli ho invidiato perfino un po’ questo, era uno di noi.Grazie Mante per avermelo fatto conoscere e avercene dato notizia.
Si, Ciao Fabio…..
Aprile 17th, 2009 at 15:49
Purtroppo della questione della morte-nel-web e della fine dell’identità digitale bisognerà cominciare a discutere. Per motivi anagrafici, da quando esiste il web le morti dei suoi utenti sono sempre state occasionali, ancora non si è osservato il primo vero passaggio generazionale.
Aprile 17th, 2009 at 16:34
@stefano
Eh… se lanci l’argomento lo fai incazzare anche da morto…
Aprile 17th, 2009 at 17:16
dopo l’addio, ugualmente improvviso, di franco carlini quasi due anni fa, se ne va un altro dei critici e al contempo iper-appassionati del digitale nostrano, e in entrambi i casi ne sentiremo la mancanza, che di simili voci non omologate, controcorrente, ma con solide motivazioni e background, c’e’ piu’ che mai bisogno oggi
grazie, yukali, ci mancherai !
Aprile 17th, 2009 at 17:25
Ci resta il Dr.Pruno …
Aprile 17th, 2009 at 17:46
Ciao, Fabio, ti ricorderemo…..
Aprile 18th, 2009 at 13:03
Non pensavo di restarci cosi male.
Dopo una vita online condotta a toni alti, se n’è andato cosi… silenziosamente.
Nonostante le discussioni ed i litigi tra di noi, resta in me il ricordo di una persona intelligente che amava la Rete e che aveva un suo modo di interpretarla. Controcorrente.
Tante volte ha portato a riflettere in modo critico i lettori di questo, e di altri blog, fornendo il motivo di leggere i commenti.
CiaoFabio
Aprile 18th, 2009 at 13:43
Eddai…
Aprile 19th, 2009 at 20:33
[annulla il precedente] Non ho mai visto così tanto infangato un libro che non è altro che un libro. Morto o vivo che sia il suo autore. Fortunatamente la vita regala ben altre scoperte!
Aprile 20th, 2009 at 10:04
@PatBateman:
Spero solo che il fatto che sia morto gli faccia vendere più copie.
Credo gli avrebbe fatto piacere.
Secondo me, non gli avrebbe affatto fatto piacere che si comprassero più copie del suo libro per motivi indipendenti da quanto scritto nel libro.
Aprile 20th, 2009 at 16:51
[…] Ne scrive il mio compagno digitale Enrico Marchetto: Scrivo qui solo perché ho la visibilità di cui necessito ora. Ovviamente non spendo una parola su Fabio. Le sue posizioni erano le mie. […]
Aprile 22nd, 2009 at 14:43
il libro lo si può infangare quanto si vuole, ma forse sarebbe meglio se tutti questi onanisti2.0 lo leggessero…