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Dic
Qualcuno spulciando il codice sorgente di repubblica.it e’ incappato in una lista di metatag assai lunga. Ora se e’ chiaro il senso di keyword come “modelle, calendari, bellezza, fashion” da aggiungere alle canoniche chiavi di ricerca come politica, news, cronaca ecc. non e’ ben chiaro come mai Repubblica desideri usare i motori di ricerca per intercettare traffico su termini come “violenze sessuali” “scontri”, “omicidi” o “pedofilia”. Al confronto le poche sobrie keywords di corriere.it sembrano roba da educande.
(via minimarketing su FF)
Dicembre 26th, 2008 at 22:57
Uh che pifferi spieghimo a quel qualcuno le basi del SEO ma anche a quelli di Repubblica?Ho già detto su FF che con name=”keywords” non ci fanno una emerita ceppa. Google il più importante motore di ricerca dell’universo conosciuto…almeno qui in Italia guarda solo name=”description” e analizza la coerenza del testo ed del title. Se interessa SEO for Dummies e trovate tutte le spiegazioni del caso :)
Dicembre 27th, 2008 at 00:38
ma no le keywords sono corrette, nel sito di rep si parla di omicidi, pedofilia e scontri, essendo argomenti che trattano ogni giorno :( se io cerco queste cose su un motore di ricerca, magari trovo sul loro sito l’argomento trattato nella maniera che cercavo. insomma che c’e’ di sbagliato?
Dicembre 27th, 2008 at 02:06
condivido con gp.
chi non legge la cronaca?
Dicembre 27th, 2008 at 02:31
Condivido quanto detto nei commenti, non mi stupisce affatto. Se si vuole fare un discorso del tipo “il re è nudo” vabbé, cataloghiamolo nel quadernone dei falsi miti attribuiti alla stampa. Ma credo ormai la maggior parte degli utenti di Internet non abbia più il tipo di visione disincatata che presuppone questo tipo di – per così dire – scoperte. Se cerco materiale di questo tipo, come violenze sessuali, mi pare ovvio che un organo di stampa come Repubblica cerchi di intercettare il traffico. Da che mi risulta la polizia riferisce ai quotidiani, non ai blogger.
Dicembre 27th, 2008 at 12:32
E’ lo stesso meccanismo per cui su macchianera ogni tot articoli compare un articolo con un culendario. Motivo per cui non leggo più macchianera.
Dicembre 27th, 2008 at 17:43
Ciao Massimo, mi dispiace per la caldaia :-) spero tu abbia già risolto. Quanto a Repubblica (la cui versione online è inguardabile o quasi), mi meravigliano molto di più le chiavi shareware e freeware.
Come dire “che ci azzecca”?
Buon anno
Dicembre 27th, 2008 at 18:12
Prova un pò a guardare le keyword di questo sito http://www.pietroichino.it/
Scommetto che anche qui noterai qualcosa di strano…
Dicembre 27th, 2008 at 19:50
Io ci avrei messo anche “Corriere”.
Dicembre 28th, 2008 at 16:17
Sinceramente trovo normale che un qualsiasi giornale utilizzi tali keywords o tag per intercettare i flussi di visitatori.
Purtroppo non sono parole belle da ascoltare ma il web funziona in questo modo.
Tuttavia penso ci sia qualche cosa di ben più grave riguardo alle testate giornalistiche, ossia il fatto di ricevere ingiustamente “aiuti” economici pubblici finanziati da noi “popolino”….
Buon anno a tutti!!!
Dicembre 29th, 2008 at 18:08
La cosa incredibile non è che qualche maniaco dell’indicizzazione le abbia messe senza magari nemmeno dirle ai giornalisti.
La cosa incredibile è che 3 giorni dopo il tuo post ci sono ancora tutte :)
Povera repubblica.it
Dicembre 30th, 2008 at 00:16
Mantellini, che onore il tuo link… per non parlare dello screenshot che hai preso dal mio blog. Se avessi il legale della Carfagna, e se fossi un destrorso bilioso, ti chiederei le royalties; siccome non e’ cosi’, mi accontento della visibilita’ che mi hai donato :-D
Dicembre 30th, 2008 at 10:32
Ovviamente mascetti se vuoi l’immagine la tolgo eh ;)
Dicembre 30th, 2008 at 11:34
No no, lasciala pure… anche perche’ l’ho copiata anch’io, dalla mail di un collaboratore!
Aprile 28th, 2009 at 23:15
lista inutilmente lunga e troppo eterogenea (dal punto di vista SEO)