Spero non succeda qualcosa che costringa costosi interventi di soccorso che alla fine pesano sulle tasche di tutti i contribuenti. Per cosa poi? Un blogh?
il cho oyu è considerata una montagna “facile” e comunque le spedizioni di soccorso, con tutta la campagna mediatica che ci sta dietro, sono orchestrate da chi da anni vive con soldi pubblici su queste cose. questa spedizione mi pare tutt’altro. è vero che non è la prima volta che si hanno notizie in diretta ma certo un blog, con i commenti aperti è una novità che forse aiuta a rendere trasparenti operazioni che nel caso del nanga parbat hanno fatto cadere le braccia a tanti. claudio
Settembre 22nd, 2008 at 15:50
E, aggiungerei io, lo fa usando un Asus eeePc. Cosa non del tutto trascurabile.
Settembre 22nd, 2008 at 17:04
Comunque non è il più alto. Gli astronauti europei bloggano quasi tutti.. :-)
Settembre 23rd, 2008 at 00:06
Spero non succeda qualcosa che costringa costosi interventi di soccorso che alla fine pesano sulle tasche di tutti i contribuenti. Per cosa poi? Un blogh?
Settembre 23rd, 2008 at 09:05
Li sto seguendo da un paio di settimane: stanno bloggando con un Eeepc collegato al satellitare e ai pannelli solari. Mandano video, foto, audio!
Non so’ se sono i primi a bloggare durante una spedizione del genere, ma sono i primi che ho scoperto e che sto seguendo.
karlo
Settembre 23rd, 2008 at 13:08
il cho oyu è considerata una montagna “facile” e comunque le spedizioni di soccorso, con tutta la campagna mediatica che ci sta dietro, sono orchestrate da chi da anni vive con soldi pubblici su queste cose. questa spedizione mi pare tutt’altro. è vero che non è la prima volta che si hanno notizie in diretta ma certo un blog, con i commenti aperti è una novità che forse aiuta a rendere trasparenti operazioni che nel caso del nanga parbat hanno fatto cadere le braccia a tanti.
claudio
Settembre 23rd, 2008 at 14:25
Questa è bella! :D
Settembre 23rd, 2008 at 15:55
e godersi la montagna no??