L’editoriale di Giovanni De Mauro su Internazionale in edicola:

“Senza giornali vivremo meglio, ne’ converra’”. Sono parole di Silvio Berlusconi alla prima conferenza stampa dopo le elezioni il 15 aprile 2008. “E’ una festa per tutti noi, il lunedi’ di Pasqua”, cioe’ il giorno in cui i quotidiani non escono. E la stampa internazionale? “E’ il trionfo dei pregiudizi. Ma non mi preoccupo, non penso di dare ascolto. Con i fatti metteremo tutti a posto”. Una conferenza stampa incredibile, dove dalla sala si appludiva alle battute di Berlusconi. Sembrava di stare allo stadio. E’ peggio un premier che attacca i giornalisti o i giornalisti che applaudono quando vengono attaccati da un premier? Surreale. Ma niente se paragonato alla conferenza stampa con Vladimir Putin, quella dove alla domanda di una reporter russa Berlusconi ha risposto imitando il gesto del mitra. Una battuta, per carita’. Ma Anna Politkovskaja, probabilmente, non l’avrebbe trovata molto divertente.

11 commenti a “ANNA CHI? IO NON LEGGO I GIORNALI”

  1. nuwanda dice:

    Forse uno di quelli che applaudivano era proprio del giornale di Ezio Mauro. Ecco cosa scrive oggi su Repubblica per il V2-day: "Tutti vedono che i giornali italiani sono un esempio di caotico pluralismo che produce più informazione di quanta si possa raccogliere e metabolizzare. Insomma in Italia c'è una sovrapproduzione di informazione che, in menti sciagurate e mediocri, produce ingorghi alluvionali".

  2. skp dice:

    Ma niente se paragonato alla conferenza stampa con Vladimir Putin, quella dove alla domanda di una reporter russa Berlusconi ha risposto imitando il gesto del mitra. Una battuta, per carita'.

    Penso che però, grazie a quella scenetta in mondovisione, la giornalista in questione si sia garantita la vita eterna: Putin sarà  costretto a metterle anche le guardie del corpo per evitare che scivoli nella doccia e si faccia un graffio. La battuta (ovvia, visto che anche la giornalista l'ha capita) può essere piaciuta o no ma resta il fatto che B. le ha (in-)consciamente salvato la vita

  3. nando dice:

    @skp

    Non credo proprio,

    ti ricordo che dopo il diktat bulgaro del berlusca tutti a dire che i tre personaggi citati sarebbero diventati "inamovibili".

    Loro sanno chi, come e quando mettere fuori gioco personaggi scomodi, e per una giornalista scandalistica troppo insistente al massimo basta un licenziamento che mi pare di aver letto è già  arrivato.

  4. skp dice:

    @nando:

    io non parlavo di "licenziamento" ma di *vita* (che nella Russia attuale non mi pare sia una cosa scontata per i giornalisti). Trattandosi poi di un fatto avvenuto su suolo straniero (e quindi difficilmente censurabile) penso che la giornalista sia ancora più sicura (spero per lei)

  5. Fabio Metitieri dice:

    Ragazzi, ma perche' vi preoccupate? In Russia non ci sono i bloggher presenzialisti-professionisti?

    Be', ma spediamogli l'esperto Mantellini o l'impavido Torriero, che loro si', gliele canterebbero e gliele suonerebbero, a Putin, a colpi di pesce crudo.

    Oh, e tornando su Wii Fit e su quelle che secondo Mante sono insinuazioni, e sul Manifesto/denuncia di Mafe di ottobre, leggo oggi che Luca Conti ha scritto su Pandemia:

    "Posso dire che mi è venuta una voglia pazzesca di prenderne una?"

    Ma dai, son solo coincidenze. Non c'e' orchestrazione markettara, tra i bloggher Vib. Come dice Mantellini, chi lo pensa non li conosce. E come dice Pino La Lavatrice: "Fidati"….

    ;-)

    Ciao, Fabio.

  6. massimo mantellini dice:

    Fabio facciamo cosi', il prossimo commento del genere messo dove capita con le tue solite 4 frasi lo cancello..ok? Uomo avvisato.

  7. Fabio Metitieri dice:

    Censura. Tipico. Se ho capito bene, mi ha censurato anche De Andreis su Punto Informatico, manco fosse un qualsiasi forum di Vespa.

    ;-)

    Mante, "solite quattro fasi", cosa? Ho segnalato un post di Pandemia/Conti. Non si puo'? Non e' informazione?

    Comunque, Mante, fa il beato che ti pare, a me non interessa. Se non ce la fai piu', censurami pure. Tanto io ho altro da fare nella vita, non ne soffro.

    Solo un consiglio: dai tempi di Citta' Invisibile in poi (ma gli esempi potrebbero essere molto numerosi), chi censura muore dopo poco.

    Ciao, Fabio.

  8. bleistein dice:

    Il fegato si indigna, ma il cervello mi suggerisce un'indagine philologica prima di pronunciarci.

    Vivremo meglio, ne' converra' = la nostra vita sarà  in futuro migliore, ma questo non sarà  conveniente.

  9. massimo mantellini dice:

    caro fabio,

    come sai ho lasciato su questo blog qualsiasi scemenza che hai sbrodolato per molti anni, ma almeno, nella tua innata spiacevolezza (compreso l'accenno alla morte altrui), attieniti al topic. Ogni commento che non c'entra con il post in questione (come quello che hai scritto poco fa) d'ora in poi te lo cancello. Saluti.

  10. vladimir dice:

    Che pure io, ex-KGB, avevo detto in conferenza "Non mi sono mai piaciuti quelli che infilano il loro naso colante nella vita altrui".

    Metitieri come la Politkovskaja, eh però che tristezza 'sto blog… :D

  11. gibilix dice:

    Decisamente peggio i giornalisti che applaudono quando vengono attacati dal premier. Almeno finché non c'è una dittatura nel senso tencico del termine. Un premiere bene o male è scelto dai cittadini, la schiera di giornalisti che fanno a gara per compiacerlo fanno si che quello venga rieletto fornendo un'informazione falsa e distorta ai cittadini.