* Lo screen capture qui sopra illusta come in ogni regione italiana dalle precedenti elezioni del 2001 a quelle del 2006 il numero delle schede bianche si sia violentemente omogenizzato a valori inferiori al 2% (anche in regioni come la Calabria in cui viaggiava oltre il 10%). Il risultato finale fa 1.200.000 voti in piu’ per “qualcuno”.
Il DVD Uccidete la democrazia e’ – per conto mio – un film piuttosto deludente costruito attorno ad una unica notizia molto forte. Quella della adulterazione evidente, avvenuta in occasione delle ultime elezioni politiche, delle schede bianche. Il film non riesce a spiegare chi abbia fatto cio’ ne’ come lo abbia materialmente fatto, anche se le deduzioni di Deaglio sono evidenti e riguardano Silvio Berlusconi ed i suoi maneggi non completamente riusciti con l’ex Ministro dell’Interno Pisanu. Difficile del resto immaginare che il giochetto sia stato perpetrato dalla parte avversa. Resta il fatto – e qui va il merito a Deaglio – che il calo di 1 milione e 200mila schede bianche in proiezione geometrica in tutte le regioni d’Italia e’ una vergogna per questo paese che non puo’ essere spiegata in nessuna altra maniera e vale i 17 euro (troppi) del costo del DVD.
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Novembre 26th, 2006 at 11:50
quindi resteremo con questo punto interrogativo, un bel peso da sopportare.
Novembre 26th, 2006 at 12:26
ti pregooooooo tu quoque, il mio idolo :-P!!! il raffronto lo devi fare con le ultime elezioni con il proporzionale.. vai sul sito del ministero degli interni e leggiti quei dati almeno!
Novembre 26th, 2006 at 12:32
epperchemai? a me pare che il numero delle schede bianche sia in generale indipendente dal tipo di votazione (e semmai nelle ultime votazion con i candidati scelti dai partiti sarebbe dovuto semmai aumentare)
Novembre 26th, 2006 at 12:47
non è così, perchè nel sistema maggioritario, con due o tre candidati, (ricordi il sistema?) imposti anche quelli dall'alto, e spesso neanche conosciuti sul collegio dove erano imposti, molti non si sentivano rappresentati da nessuno dei candidati possibili e si astenevano, con il proporzionale è diverso, con 30 partiti a disposizione…infatti se andavi al sito degli interni a vedere dati reali e non artefatti, ti accorgevi che le schede bianche sono schizzate a percentuali del genere solo dopo il 1994, prima (con il proporzionale) le percentuali variavano dall'1.5 a un massimo del 2,4 nel 1983.
Novembre 26th, 2006 at 12:56
Sostenere che il numero di schede bianche non sia influenzato dalle modalità del voto mi pare un'affermazione estremamente criticabile: se uno scienzato presentasse un'articolo in cui le variabili dell'esperimento non vengono controllate verrebbe ampiamente deriso.
Basta dare un'occhiata al link http://elezionistorico.interno.it e vedere che col proporzionale il numero di bianche è nettamente in calo.
Fare un solo confronto con un'unica tornata elettorale, fatta con altre regole, mi pare poco sensato.
Novembre 26th, 2006 at 13:16
Mante, io ho provato a fare altre analisi. In realtà il dato interessante non è la riduzione delle bianche. àˆ la progressione univoca di quella notte.
Ne ho scritto su MN un paio di giorni fa. è una serie di eventi tutti di un tipo. Una cosa molto poco probabile.
Però non dimostra nulla.
Novembre 26th, 2006 at 13:25
scusa darwin, quella notte, come ben saprai, non ha nessuna importanza. I dati ufficiali – gli unici che contano – sono proclamati dalle commissioni elettorali sulla base di tabulati scritti a penna, per cui non c’è impiego di mezzi elettronici. Nessun intervento del ministero degli interni.
I risultati ufficiali, gli unici che determinano la costituzione del nuovo Parlamento, sono quelli che vengono proclamati circa una settimana dopo le operazioni di voto, dalle commissioni elettorali, le quali non utilizzano strumenti elettronici, ma trascrivono con la biro il numero delle schede bianche e dei voti validi, riportati da ciascuna lista ed elencati nei verbali di ciascuna sezione elettorale, in dei tabulati, e li sommano, determinando in tal modo i risultati validi per ciascuna circoscrizione. Una commissione elettorale centrale, poi, somma i risultati di ogni circoscrizione, calcolando l’unico risultato valido per tutto il territorio nazionale e determinando in tal modo la lista che ha diritto al premio di maggioranza alla Camera. Senza l’impiego di mezzi elettronici.
Ora se si vuole parlare di brogli in italia, si devono andare a cercare i magistrati, 83 in tutto che presiedono gli Uffici elettorali costituiti presso le Corti d’Appello e la Corte di Cassazione, se brogli ci sono stati, ripeto, possono essere stati organizzati solo la o nei seggi naturalmente…ma seggio per seggio :-)!
Novembre 26th, 2006 at 13:33
il sito dello storico delle elezioni dice esattamente quello che deaglio afferma nel film e cioe' che dal 48 al 2001 il numero delle schede bianche e' andato sempre gradatamente aumentando, poi nel 2006 e' crollato. Indipendente dal sistema di voto utilizzato. O no?
Novembre 26th, 2006 at 13:34
Quel che più mi inquieta di questo post è la frase "Difficile del resto immaginare che il giochetto sia stato perpetrato dalla parte avversa". Perché mai, di grazia? Io, che trovo difficile immaginare che il giochetto sia alcunché di reale (sostanzialmente per i motivi riportati da alcuni dei commenti che precedono questo), trovo ancor più difficile pensare che, se proprio ci siano ragioni anche fragili per sospettare che in una tornata elettorale ci siano state irregolarità , non si debba andare a controllare chi ha vinto per un pelo. Davvero, non capisco.
Novembre 26th, 2006 at 13:37
io invece ero scrutatore e nel mio seggio le schede bianche risultanti erano 40. Molto al di ostto del 2% esattamente lo 0.38%, e ale precedenti elezioni i voti bianchi erano 180 e più…
Novembre 26th, 2006 at 13:53
non c'e da inquietarsi mi pare e capire mi apre altrettanto facile: tutti i sondaggi davano la CDL indietro di quasi 10 punti, tutti gli exit poll davano la cdl indierto di 5 punti….chi avrebbe dovuto truccare le elezioni Prodi?
Novembre 26th, 2006 at 14:00
ultimo, non vuole essere un tormentone, delusa solo un pò da come l'avevi impostata, poi ognuno naturalmente si fa le convinzioni che vuole :-)
Dal 1948 al 2006, fino al 1992 ('48 0,6-'53 1,5-'58 1.6-'63 1,8-'68 1.9-'72 1.7-'76 1,6-'79 2,2-'83 2,4-'87 1.9-'92 2,1 queste sono tutte elezioni con il proporzionale), '94 3,4 – '96 3,1 – 2001 4,2. Come avevo detto precedentemente con il proporzionale non si è mai avuta una percentuale superiore al 2,4, sono aumentate sensibilmente con il maggioritario.
Novembre 26th, 2006 at 14:07
E' vero che con il proporzionale , anche se pessimo con i candidati scelti dai partiti, il numero di schede bianche è minore, soprattutto quando i partiti sono un casino ed è davvero difficile non trovarne uno che piaccia, è vero che c'è stata una forte polarizzazione del voto con una forte mobilitazione dell'elettorato, perché c'era l'atomosfera di scontro finale per la libertà da ambedue le parti ed è vero che il raffronto va fatto con l'ultima elezione proporzionale politica (elezioni '92 quindi, ma è troppo lontano anche nel tempo e molta acqua è passata sotto i ponti) ma non si spiega molto comunque come sia calate in modo omogeneo(cosa mai successa prima ) su tutto il territorio nazionale, e la differenza tra bianche per le politiche e più bianche per le amministrative nei posti dove si è votato anche perle amministrative perché in genere è il contrario e comunque più di tanto non dovrebbe esserci differenza tra i 2 voti assegnati dallo stesso elettore. Certo il nostro sistema di verifica non è affidato all'elettronica ma ai verbali e lo fa la magistratura(non filoberlusconiana) a livello di Corte d'Appello. Chi ha gridato alla necessità di riconteggio è stato soprattutto Berlusconi e comunque la differenza è più alta dei 24 mila perchè bisogna contare la Val d'Aosta che ai fini del computo della maggioranza per questa bizantina legge non contava.
Il clima di quella notte con i ritardi, Pisanu più da Berlusconi che a Palazzo Grazioli, i partiti dell'Unione inquieti e preoccupati si presta per illazioni di ogni tipo e lascia zone oscure.
Io dirò una cosa che scandalizzerà molte anime belle e uomini giusti ma è una cosa realista e pacifista insieme: nella nostra Costituzione e legge elettorale il controllo di legittimità è affidato alle Camere stesse e non a organismi superpartes: le Camere si sono espresse per la legittimità il disscorso è chiuso giuridicamente.
Novembre 26th, 2006 at 14:12
Anche se fosse vero quindi che Berlusconi ha tentato di taroccare le carte ma Pisanu non c'è stato e l'Unione ha fatto finta di niente cosa cambia? Per qualcosa come il 40% della popolazione ha sempre ragione Berlusconi, gli altri sono comunisti da fermare con tutti i mezzi e sono pronti a fare di peggio, lo spettro della guerra civile non è tanto uno spettro così e se si condannasse Berluscono scorrerebbe troppo sangue e io non voglio solo per il gusto di vederlo in galera, se si rotorna a votare è facile che vinca comunque lui o comunque si arrivi di nuovo a quasi pari e si spenderebbero un casino, ma un casino di soldi e io non voglo che si spendano. Dirò cosa cinica ma vere: democrazia senza se e senza ma va bene ma fino ad un certo punto.
Novembre 26th, 2006 at 14:12
Di origini italiane, questa e' una semplice prova, ma sento oceani di cose da esprimere, il cielo volendo tornero'. Di origine italiane, Frank Capacchione, emigrante io pure.
Novembre 26th, 2006 at 14:23
Anonimo, io avevo anche scritto che non dimostrava nulla; tu ti sei preso comunque la briga di rispondere… :-)
Novembre 26th, 2006 at 14:26
qualcuno mi può passare i dati (e non il disegno) del numero di schede bianche nelle ultime due elezioni?
Novembre 26th, 2006 at 14:35
spetta mau te lo mando
Novembre 26th, 2006 at 14:41
ecco:
schede bianche elezioni politiche
2001:1.692.048 (4,2%)
2006: 445.497 (1,1%)
Novembre 26th, 2006 at 15:07
no, a me servirebbe quello regione per regione. Perché qua si parla tanto di "appiattimento incredibile tra le regioni, mentre cinque anni fa le differenze erano molto maggiori", ma dal grafico mi pare che la cosa sia stata assolutamente costante: solo la quinta dall'alto nel 2001 non si direbbe in linea con la riduzione delle altre.
Intendiamoci: se io avessi dovuto fare un sistema di questo tipo, questi sarebbero stati quasi esattamente i dati che avrei messo nel famigerato programma per computer – diciamo che per sicurezza avrei fatto la stessa cosa con altre due regioni; però la risposta statisticamente più probabile è che effettivamente ci sia stato un crollo generalizzato delle bianche.
Novembre 26th, 2006 at 15:08
E comunque più straordinario delle schede bianche c'è il fatto che tutte le tipologie di sondaggio (preelettorali, exit poll, nonché la prima proiezione che ha sempre avuto un margine d'errore intorno all'1 per cento) si siano sbaliate di circa il 5%, in difetto ad un solo partito, FI.
Novembre 26th, 2006 at 15:25
no Pier Luigi le camere non si sono ancora espresse, vero è che probabilmente non si esprimeranno in tempi brevi, la cosa cmq è ancora al vaglio della giunta delle elezioni, ma, per fare un es., in passato ci sono stati decine di casi di ineleggibilità conclamata decisi il penultimo giorno di legislatura :-). Comunque io non esprimevo una valutazione politica, dicevo solo che in quel modo, secondo me, i brogli non sono realizzabili.
Novembre 26th, 2006 at 15:59
Mau, a me puzza che Pisanu abbia subito annunciato il crollo delle nulle (che sarebbe stato logico e palusibile, data la maggiore semplicita' della scheda), a spoglio ancora in corso, e non abbia *mai* detto nulla sul crollo delle bianche (un po' piu' difficile da spiegare), evidenziato in seguito solo dalla stampa.
Ciao, Fabio Ubiquitous 5.0
Novembre 26th, 2006 at 17:54
L'aumento di FI rispetto ai sondaggi si spiega in maniera semplice……anche solo tramite le mie conoscenze, il numero di persone che avevano annunciato di votare per forza italia è stato infinitamente inferiore rispetto a quelle che l'hanno fatto, e i sondaggi sono caduti in questo.
Molti lo hanno detto solo dopo, mentre prima se ne stavano zitti o magari dicevano non so.
Io credo che guardandoci intorno tutti noi possiamo constatare questa cosa facilmente, brogli o non brogli.
Novembre 27th, 2006 at 03:32
Momin, sono cose successe un sacco di volte negli ultimi anni. Non vedo il problema.
Novembre 27th, 2006 at 04:00
La cosa che comunque i destrorsi non hanno capito in tutta questa faccenda è che se per caso venisse fuori che la tesi di deaglio è vera, nella cacca ci andrebbe tutta la classe politica. Perché è evidente che nel caso ci sarebbe una complicità bipartizan.
Personalmente mi spiegherei come mai la cdl in questi mesi ha faticato tanto per non mandare praticamente MAI la maggioranza sotto al senato.
Novembre 27th, 2006 at 04:59
per mante :-) volevo segnalare l'articolo del riformista di oggi a firma stefano passigli:
BASTA FARE UN'ADDIZIONE PER SMONTARE LA TESI DI DEAGLIO, visualizzabile sulla rassegna stampa delle camera
Novembre 27th, 2006 at 05:50
Non vedo come andrebbe nella cacca tutta la classe politica, dopo tangentopoli la gente non si scandalizza più di niente, forse politici che commettono infanticidi.
Al massimo le bianche tornerebbero al 4% o al 40% che differenza fa?
La stragrande maggioranza degli italiani dà per scontato un alto tasso di corruzione, in tutte le parti del sistema politico, ma vota in un modo piuttosto che in un altro, soprattutto per fatti economici e sociali, tipo le tasse o le pensioni o la stabilità del posto di lavoro, lo stipendio se è un pubblico dipendente, etc. l
Novembre 27th, 2006 at 05:58
Il fatto che col proporzionale le schede bianche fossero di meno non significa che il calo sia dovuto al ritorno al proporzionale. Anche l'affluenza ai seggi è cominciata a calare (anche vistosamente) con l'introduzione del maggioritario, ma il ritorno al proporzionale non ha invertito la tendenza (la percentuale risulta più alta perché stavolta gli italiani all'estero sono stati contati a parte).
Piuttosto, una riprova potrebbe arrivare confrontando le percentuali delle schede bianche nelle singole province o regioni ai tempi del proporzionale. Se una provincia o più province, ad esempio del Sud, avessero avuto sempre percentuali di schede bianche oltre, per dire, il 5%, il crollo di queste elezioni non sarebbe spiegabile solo con il ritorno del proporzionale. Il che non significa brogli, beninteso.
Piuttosto c'è un altro punto oscuro: Deaglio ha risposto alle obiezioni sul fatto che i dati effettivi sono trattati dalle Corti d'Appello, e non dal Viminale, facendo notare che le corti d'Appello si occupano solo dei voti validi, non curandosi per niente delle schede bianche. E' vero, ma se questo facilita la "sparizione" delle schede bianche, non aiuta per niente quando si tratta di spostare tali schede ad un determinato partito. A meno di agire prima che i dati arrivino alle Corti, il che significa ipotizzare un team di manipolatori almeno per ogni corte d'appello.
Il film non parla minimamente di questo, e purtroppo risulta essere un equivalente dei filmati complottisti sull'11 settembre: nota qualcosa che al senso comune è strano, e grida subito al complotto senza cercare prima un minimo di giustificazioni possibili, e senza tentare prima di falsificare la sua teoria che nasce già ben delineata nella tempistica e nelle responsabilità . Curioso, per uno che aveva titolato "Il complotto sull'11/9? una boiata pazzesca".
Almeno ha sollevato la questione e adesso la magistratura ci lavora. Questo è un bene.
Novembre 27th, 2006 at 06:21
Quel film si smonta da solo con una frase: perché a richiedere il conteggio delle schede – una per una – era proprio Silvio Berlusconi e non Fassino?
E perché questa riconta non fu fatta?
Novembre 27th, 2006 at 06:52
Beh, se io fossi stato Prodi e avessi avuto la quasi certezza di un broglio della destra "quasi riuscito", avrei preferito far finta di nulla, prendermi questa vittoria risicata, e andare avanti, piuttosto che aspettare magari dei mesi il riconteggio.
Novembre 27th, 2006 at 06:53
La riconta non può farla né la magistratura (a meno di ipotesi di reato, credo), né il governo, né Berlusconi con qualcuno che gli dà una mano: sta alle giunte parlamentari per le elezioni, che non hanno ancora dichiarato i risultati ufficiali e chissà quando lo faranno.
Chiedere il riconteggio è inutile perché lo può fare solo il Parlamento. E questo Berlusconi e i suoi lo sanno bene, visto che gli errori nelle elezioni del 2001 sono stati rilevati solo nel 2006, quando ormai non importavano più a nessuno.
Novembre 27th, 2006 at 08:54
.mau., pare che le cose stiano proprio cosi'.
cioe', aspetta: e' questo che intendevi dire? prodi fa lo gnorri?
Novembre 27th, 2006 at 09:36
Lockone: cerrrto.
Novembre 27th, 2006 at 10:05
Ormai è insediata la Giunta delle Elezioni e nessuno se non la Giunta può modificare i risultati, deputati e senatori ognuno per la loro Camera possono ricontare anche tutte le schede, senza delegare a funzionari e quindi materialmente non ce li vedo che passino tutto il tempo della legislatura a ricontare le schede.
Novembre 27th, 2006 at 10:43
sinceramente, al di là delle sensazioni, si capisce qualcosa in questo documentario o alla fine quello che resta impresso è solo il dato delle schede bianche? spiegano il meccanismo di conteggio, comunicazione e trasmissione dei voti da seggio a corte d'appello e a ministero degli interni?
p.s. 17 euro sono troppi
Novembre 27th, 2006 at 11:48
La sceneggiata di Deaglio volge mestamente al termine, scorrono i titoli di coda.
"ROMA – Non saranno ricontate le schede bianche delle ultime elezioni politiche. Questa la motivazione: i dati difusi dal Viminale hanno valore divulgativo e la procedura ufficiale e' quella di tipo cartaceo senza trasmissione telematica. Lo hanno deciso i pm Salvatore Vitello e Maria Francesca Loy, alla luce di questi due elementi forniti alla procura di Roma da Adriana Fabbretti, direttore centrale dell'ufficio elettorale del ministero dell'Interno. (Agr)"
Novembre 27th, 2006 at 15:50
e questo è l'unico finale che ci si poteva attendere.
Le elezioni sono valide a tutti gli effetti (giuridici)
La forma è stata rispettata anche se nella sostanza restano dei dubbi.
Nessuno poteva pretendere di rimettere in discussione l'esito delle stesse anche perchè così facendo si sarebbe messo in discussione il Capo dello Stato che da quelle camere è stato eletto, il Presidente del Senato, della Camera e la Suprema corte di Cassazione, dei giudici e delle Corti di Appello. In altre parole si rischia(va) di mettere in ginocchio l'intero sistema.
e per la prossima volta? io speriamo che me la cavo. :)
Novembre 27th, 2006 at 17:06
il film di deaglio è decisamente deludente. Meglio, molto meglio, leggersi il libro allegato, scritto da alcuni giornalisti e sondaggisti anonimi, che spiegano i meccanismi nel dettaglio. Alla fine non c'è la prova regina, ma tante coincidenze e anomalie che danno corpo al sospetto. Non basta, certo, ma se fossimo in un Paese normale, con tutti gli anticorpi, basterebbe per cercare di fare luce.
Novembre 28th, 2006 at 03:12
scusate, ma la spiegazione piu' semplice della sparizione delle bianche non potrebbe essere dovuto al fatto che gli scrutatori di entrambi gli schieramenti, considerata l'asprezza del confronto, abbiano fatto mattanza delle povere schede bianche ?
Ed al solito in queste cose il centro sinistra e' piu' bravo.
Taroccare i dati in fase di confluenza al ministero degli interni non ha praticamente senso, visto che a valere sono i verbali di sezione.
Stupefacente sia dato cosi' ampio risalto alla tesi di Deaglio.
Autolesionisimo ? Voglia di cambiamento ?
Novembre 28th, 2006 at 03:21
Deaglio avrà anche fatto la figura del pataccaro, ma è riuscito a rifilare il nulla a migliaia di boccaloni (tramite anche una campagna promozionale molto accorta) al modico prezzo di 17 euro!
E i bello è che in tanti se la prendono con le major per il prezzo dei cd audio.
Pelromeno in un Cd c'è quello che viene promesso.
Novembre 28th, 2006 at 04:05
x Fabrizio:
errori nei sondaggi e negli exit poll ce ne sono stai a decine, vuoi sapere qual è il problema?
Il problema è che anche la prima proiezione (+ 5% per il centrosinistra,basata su voti autentici) e i primi dati reali (+ 6% per il centro sinistra) confermavano i sondaggi, questo è il problema.
x Claudio:
non è forse strano che le molte persone che per le politiche nascondevano la loro adesione a FI, siano invece uscite allo scoperto nei sodaggi per le successive amministrative? alle amministrative difatti i sondaggisti non hanno sbagliato, e hanno confermato il forte calo di Forza Italia cosi' come era stato previsto per le politiche (questo Deaglio non lo dice nel DVD).
E comunque sono pronto a scommettere che l'annunciata querela di Pisanu non ci sarà mai.
Novembre 28th, 2006 at 04:23
momin, hai presente come sono fatti i sondaggi? è ovvio che dopo che in un'elezione si vede un errore sistematico l'errore viene corretto "a manina" per i sondaggi successivi. E non c'è nulla di male a farlo.
Novembre 29th, 2006 at 02:28
.mau., quindi secondo te ai sondaggi per le amministrative avrebbero aggiunto, per dirla rozzamente, un sistematico 5% a FI? Mmmmmm… forse sì, forse no, ma continua sembrarmi poco attendibile che sondaggi sballati ad aprile ridiventino precisi a maggio.
Purtroppo non vale neanche la prova contraria: FI ha sì preso alle aministrative meno voti ancora di quanti gliene davno i sondaggi alle politiche, ma si tratta di voti non comparabili.
Novembre 29th, 2006 at 03:33
"rozzamente" non è la parola giusta, credo che questi contrappesi siano studiati in maniera ben definita, ma il concetto di base è questo, sì.
Novembre 29th, 2006 at 06:37
Dallo screen capture si nota con quanta poca cura sia stato realizzato il DVD, potevano almeno scrivere sull'asse delle X "2001" al posto di "1" e "2006" al posto di "2".
Per un prodotto destinato ad essere visto ed analizzato da chissà quanta gente, non è una bella figura…
Novembre 29th, 2006 at 10:10
I brogli son fatti da chi vince le elezioni, servono proprio a quello. Continuo a non capire perchè non si riconta tutto, perchè la sinsitra si oppone con tutte le sue forze a ricontare i voti validi ? altro che complotto..spiegatemelo